Anna Mancini, figlia di Roberto Mancini l'allenatore della nazionale italiana, è costretta a seguire il padre durante il percorso degli europei. Sarà lì che Anna incontrerà i calciatori, ma 4 di loro diventeranno suoi corteggiatori. Chi sceglierà An...
Al tre entrai in terrazza, e come mi aspettavo tutti i ragazzi e lo staff erano lì fuori con gli occhi puntati su di me.
Entrai con calma con le mie stampelle e fui accolta da un caloroso e bellissimo applauso.
Improvvisamente Fede si avvicinò a me e allungó il suo braccio verso di me.
FC: mi concedi questo ballo mia principessa?
A: Ma come qui avanti a tutti?
FC: Certo.
A: D'accordo hahah
Immobile mi prese le stampelle e abbracciai forte il mio ragazzo.
A: grazie davvero per tutte queste sorprese.
FC: Ti amo principessa questo è il minimo che io possa fare.
Il dj mise una musica lenta e io e Fede incominciamo a ballare guardandoci negli occhi. Per prenderci in giro allora, gli altri ragazzi fecero delle coppie fra di loro e incominciarono a ballare anche loro abbracciati. Fu davvero molto divertente ahahhah
Terminato il ballo ci fu anche lì un grande applauso, mi restituirono le stampelle e iniziammo a ballare tutti insieme come dei matti.
A metà festa mio padre si avvicinò a me.
RM: Auguri piccola mia
A: piccola non più papi adesso ho 18 anni
RM: ma per me rimarrai sempre la mia piccola. Ho visto le sorprese di Federico. Ma ne ho anche io una
A: Cioè?
RM: Amore vieni.
Dall 'ingresso del terrazzo arrivò lei. Mia mamma. Così corse verso di me e ci abbracciammo. Non la vedevo ormai da troppo tempo e mi era davvero mancata un sacco.
A: Mammaaa
M: Amore mio. Come stai?
Guardai la mia gamba
A: potrei stare meglio hahahah.
M: E nonostante ciò hai voluto festeggiare.
A: Beh in realtà questa festa me l'ha organizzata il mio ragazzo.
M: il tuo ragazzo?
A:si mamma anzi eccolo.
Chiamai Federico e lo feci avvicinare a noi.
A:amore, lei è mia mamma
FC: salve signora piacere
M: il piacere è tutto mio caro. Grazie per prenderti cura di mia figlia.
FC: Non potevo desiderare altro signora. È davvero una ragazza magnifica.
Trascorremmo la festa tra musica, cibo, risate, chiacchiere e tanto tanto divertimento.
Arrivò il momento della torta e tutti ci avvicinammo ad un tavolo a cerchio su cui era posata.
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