undici

125 6 0
                                    

"Lo so che abbiamo solo allenamenti e tu non devi farci da make-up artist ma, ti prego, possiamo vederci? Nessuno ti dirà nulla se siamo solo noi dentro la sala prove. Lavori qui, cosa gliene importa a loro? In più, credo che tu manchi molto a Heeseung-hyung. Una settimana senza di te si fa sentire. Vieni domani."

Non era la prima volta che suo fratello le mandava un messaggio del genere, ma si trovava a rifiutare. Non voleva dare fastidio ai ragazzi. Dovevano allenarsi per il tour e non pensare ad altro. Tutti loro le avevano scritto più volte ma riusciva a trovare la scusa giusta ogni volta.
Jay era il solito esagerato. Non erano neanche passati cinque giorni in realtà dall'ultima volta che si erano visti, ma di certo le iniziavano a mancate anche a lei le serate insieme a casa loro.
Prima che potesse rispondergli per l'ennesima volta di no, ricevette un altro messaggio da parte di Sunghoon.

"Jay continua a lamentarsi che non rispondi. È così noioso. Se venissi magari si concentrerebbe meglio."

Ovviamente, nonostante le avesse risposto in modo freddo la prima volta, non era andata come credeva lei. Anzi, si erano scritti più volte anche solo per prendere in giro Jay o scherzare su qualunque cosa. Sunghoon cercava di tirarle su il morale una volta capito che in realtà non andava tutto bene come aveva detto. Insomma, tra simili ci si capiva, no? E lui sapeva benissimo che pensava il contrario di quello che diceva, perché era quello che faceva sempre anche lui.

"Penso sia peggio, però dagli uno schiaffo se continua, può aiutare :)"

"Non ha funzionato l'ultima volta.  Non so come facesse prima senza di te. Vieni soltanto una volta, almeno ci vedi anche fare le prove. Non dovrebbe essere un'opportunità fantastica per un'engene? Puoi ammirarci in tutta la nostra bellezza."

"Non sono così tanto ossessionata, Sunghoon. Ci penso però."

"Bene, vieni domani allora. Cambierai idea quando ci vedrai."

Sospirò, non sapendo se dargli corda o meno. Le faceva ridere come le rispondeva in modo sfacciato, immaginando che non sarebbe stata la stessa cosa dal vivo data la timidezza di entrambi.

Controllò l'orario. Erano arrivate le undici di sera e Sunhee aveva passato il pomeriggio facendosi una passeggiata per il centro di Seoul in solitudine. Non aveva mangiato molto, perciò fermarsi in un convienence store e comprare qualcosa non sembrava una brutta idea.
Aveva bisogno di camminare un altro po' anche per decidere cosa fare o meno il giorno dopo.
Insomma, da qualche giorno era stata piuttosto libera e anche lei si stava annoiando a passare del tempo da sola, ma poteva davvero andare da loro?
Non voleva avvicinarsi ai ragazzi ancora di più, ma magari se solo li avesse accontentati una volta prima del tour non sarebbe stato male, no? Poi avrebbero pensato a ballare e cantare alla fine, non a parlare con lei.

Entrò nel negozio, girovagando per raggiungere la sezione snack.
«Sunhee?» una voce familiare la richiamò. A Seoul chi poteva conoscere? Esattamente, solo loro.
Alzò lo sguardo, sorpresa di sentire la sua voce. Era completamente incappucciato e indossava una mascherina. «Jake! Che fai qui?» quel convienence store era a metà strada tra le loro abitazioni quindi aveva senso che andassero entrambi lì, ma non si aspettava di vedere lui di tarda sera con pacchi di ramyeon tra le mani.
«Avevamo fame, anche tu?» annuì. «Dovresti venire a vederci alle prove. Tra Jay e Heeseung-hyung non so chi sia più disperato.»
Sorrise. «Fanno solo un po' i tragici. Sunghoon invece non ha detto niente?» era curiosa. Stavano parlando da giorni ma era sicura che neanche l'avesse nominata davanti ai ragazzi.
Aggrottò la fronte. «Sunghoon? Voi due vi state parlando?» ecco appunto. Credeva che a Jake dicesse tutto, ma a quanto pare lei non era una cosa interessante da dire.
«Jake, non trov-»
Ah. Jake non era da solo, certo. Con dei pacchi di ramyeon in mano chi poteva accompagnarlo se non lui? Doveva aspettarselo. Anche lui indossava cappuccio e mascherina.
«Sunhee! Dove sei finita? Non hai risposto al mio ultimo messaggio.»
Cercò di non darci troppo peso, ma in realtà faceva uno strano effetto rivederlo dopo un po' di giorni. «Oppa, il tuo ultimo messaggio era un'emoji offesa.»
«Sai perché sono offeso.» mise il broncio.
«Scusate se non sono venuta. Magari domani...»
«Sul serio? Domani vieni?» nonostante la mascherina, riuscì a notare il largo sorriso di Heeseung.
Davvero non capiva tutta la sua eccitazione. Non doveva essere il contrario?
«Potrei.» fece spallucce. Era davvero felice di vedere la sua reazione, ma non voleva mostrarlo in alcun modo. Sarebbe stato peggio.
«Ow, mi manchi.» senza che potesse dire o fare nulla, Heeseung la stava già abbracciando.
Quel ragazzo le stava facendo impazzire, sul serio.
«Mi sento il terzo incomodo in questo momento, ma siamo tutti felici di rivederti.» parlò anche Jake, che osservava i due ancora con il cibo tra le mani. «Hyung, potresti prendere alcune cose prima che mi cadono?»
«Ugh, Jake ha interrotto il nostro abbraccio.» in realtà era più lui che abbracciava lei, ma comunque era divertente.
«Per Jake si fa di tutto, oppa.» scherzò.
«Ti piace anche lui, ovvio.» roteò gli occhi.
Jake rise. «Sunhee adora tutti noi, non esserne sorpreso.»
«Vero.»
«Allora ci vediamo domani?» domandò ancora il più grande.
Come poteva dirgli di no con quegli occhi che la imploravano?
«A domani ragazzi.» sorrise, poi i due si allontanarono dopo un saluto. Heeseung si girò per guardarla una seconda volta, salutandola con la mano. Quando ritornò a guardare di fronte a lui quasi sbatté contro lo scaffale, facendole ridere basita.
Era assurdo.
Mancavano solo due giorni all'inizio del tour e lei non vedeva l'ora di vedere finalmente i ragazzi cantare e ballare dal vivo.
Essendo occupata tra scuola e corsi di make-up a New York non era neanche riuscita ad assistere al tour di Manifesto, perciò era la prima volta ed era sia eccitata che in ansia nel doverli truccare.

Durante il ritorno a casa prese il cellulare, aprendo spensierata la chat di Sunghoon.
Era sempre lui a scriverle, anche solo con foto di Jay stupide, perciò non sarebbe stato male essere lei la prima per una volta.

"Suppongo che domani non sentirai Jay lamentarsi."

La risposta arrivò dopo una decina di minuti, una volta tornata a casa.

"Jake e Heeseung-hyung sono appena tornati e ce l'hanno detto. Immagino che Hyung ti abbia convinto."

Voleva dirgli che era anche grazie a lui, ma le sembrò abbastanza stupido scriverglielo, perciò cancellò il messaggio e, prima di scriverne un altro, ne arrivò un secondo da parte di Sunghoon.

"Jake mi ha detto che hai chiesto di me. Avevo ragione. Sei completamente ossessionata."

Le scappò una risata, scuotendo la testa.

"Di te? Mai. Degli altri forse un po'."

"Non ci crederò mai ma farò finta di darti corda. A domani Sunhee, vado a dormire."

"A domani. Buonanotte Sun"

Prima ancora di finire il messaggio, premette il tasto invio per sbaglio.
"Sun"? Sembrava un nomignolo carino. Era decisamente imbarazzata.

"Sunghoon*"

Si corresse, ma per fortuna lesse senza rispondere e, dopo aver mangiato qualcosina, andò a dormire anche lei.

'til the end of time; park sunghoonKde žijí příběhy. Začni objevovat