Il sapore di un bacio
ti mette i brividi
Ti lasci andare e
chiudi gli occhi
Poi ti dimentichi del resto
(Il sapore di un bacio, Raf)
15/06/21
Ore 15:35
Manuel, appena rientrato a casa cercò Simone doveva dirgli della festa.
Andò in camera del più piccolo, e lo trovò da solo, seduto su una sedia vicino alla scrivania, con delle cuffie mentre leggeva un libro.
Lo trovò carino e delicato, un fiore prezioso, che nelle mani di Manuel si sarebbe rovinato.
<<Simo'>>
disse il più grande per farsi sentire
<<Ao>>
continuò, ma il più piccolo sembrava non accorgersi della sua presenza.
Così Manuel, si avvicinò a lui e gli toccò una spalla, Simone si girò immediatamente e sobbalzò.
Manuel a quella reazione rise, sembrava avesse visto un fantasma.
Il più piccolo tolse le cuffie e le appoggiò.
<<Non c'è niente da ridere, smettila, potevo morire>>
disse Simone con un sorriso sul viso.
<<Eh adesso a ' morte>>
riprese a ridere Manuel
<<Comunque che vuoi? Mi hai interrotto>>
parlò di nuovo Simone indicando il suo libro
<<Chicca sta sera fa na' festa voleva sape' se volevi veni?>>
parlò Manuel mostrando uno dei suoi migliori sorrisi
<<Certo, ma c'è un problema>>
il fidanzato di Simone non lo lasciava andare da solo alle feste
<<Il tuo fidanzato po veni a farti da scorta>>
riprese a parlare Manuel, capendo immediatamente che il problema fosse Vincent
<<Bhe allora ci vediamo lì, dato che Vincent non penso ti voglia seguire, mandami l'indirizzo>>
Manuel era deluso da quelle parole sperava di poter guidare di nuovo la sua moto e avere dietro quel ragazzo bellissimo, coi capelli ricci e pieno di tatuaggio.
<<A stasera>>
disse il più grande e uscì da quella stanza.
----
La festa era iniziata da circa mezz'ora, le luci erano soffuse e Chicca aveva comprato per l'occasione una palla da discoteca da mettere vicino al lampadario, e una luce che cambiava colore a sua scelta.
Manuel, entrò, notando che già ci fossero molte persone.
Quella sera voleva essere in tiro, si mise una camicia bianca non chiudendo i primi bottoni, lasciando intravedere il tatuaggio sul petto, un pantalone nero elegante e delle scarpe bianche sportive per staccare un po'.
Chicca si avvicinò subito a lui
<<Simone e er fidanzato?>>
chiese la ragazza pensando non avessero accettato, appena Manuel stava per rispondere, dalla porta si vide Simone con una camicia nera abbinata a un jeans bianco e il suo fidanzato vestito nello stesso modo.
Manuel rimase senza fiato a quella vista, era stupendo, sembrava perfetto, la parte esplosiva ci fu quando incontrò i suoi occhi stupendi, in cui volva immergersi, il suo cuore non voleva saperne di battere sempre più velocemente.
Simone vide il più grande guardarlo e fece lo stesso, non riuscendo più a muovere le gambe, Manuel stava sorridendo mentre lo guardava ed era così fottutamente bello.
Vincent riuscì a trascinare il suo ragazzo vicino al maggiore e Chicca.
<<Cazzo ciao Simo' come sei cambiato>>
la ragazza fu la prima a parlare, pensando a quanto lui fosse diverso.
YOU ARE READING
La nostra prossima vita ~ Simuel
Fanfiction"Si presentò davanti ai suoi occhi un ragazzo: con i capelli ricci, il fisico allenato, con diversi tatuaggi sulle braccia. Non riusciva a credere fosse Simone." Dopo l'incidente Simone si trasferì dalla madre, a Glasgow, passando due anni lì. Fece...
