capitolo 20

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Apro gli occhi , la lampada sul comodino affianco al letto è accesa , giro il volto verso il lato in cui dovrebbe esserci Peeta ma non lo trovo...strano mi ricordo di essermi addormentata con lui...sbuffo e mi alzo dal materasso senza alcuna voglia , ripenso alla crisi che ho avuto prima...Peeta mi aveva detto che voleva cominciare una vita nuova con me...ancora ho difficoltà a percepire quello che ognuno prova verso l'altro...ma voglio chiarirlo al più presto,mi avvicino alla finestra e sposto la tendina per guardarmi intorno: fuori è buio e nevica, l'orologio sulla parete della stanza indica che sono le sette di sera e quindi decido di andarmi a fare un bagno ma un certo punto sento un rumore che proviene dal piano inferiore e mi allarmo subito...non riesco a non provare paura...non mi è mai piaciuto stare a casa da sola, ma mi faccio coraggio...così scendo con cautela le scale , appena avanzo verso l'entrata della cucina e mi accorgo che Peeta sta ai fornelli e senza preavviso mi compare un sorriso sulle labbra, libero un sospiro di sollievo...
Peeta si volta -Hey!-dice e nota che sto guardando quello che sta facendo -Ho pensato che quando ti saresti svegliata avresti avuto fame e così ho deciso di preparare qualcosa - continua passandosi una mano fra i capelli con un po' di imbarazzato.
-Hai pensato bene-esclamo avvicinandomi a lui sto per abbracciarlo ma un drin mi interrompe -È pronto!-esclama per poi avvicinarsi al forno che prevede ad aprire , sforna una bella pagnotta calda con della pancetta -Dai metti due piatti la mangiamo ora che è calda-mi dice e io eseguo l'ordine.
Ci sediamo al piccolo tavolo della cucina e iniziamo a mangiare una fetta di quel pane così morbido -Peeta è buonissimo-dico facendo un buffo sorriso -Mio padre me lo ha insegnato...mi diceva sempre che quando lo avrei cucinato da solo...mi cedeva la sua panetteria- dice con una nota di tristezza-Ma ora quel posto è diventato solamente un masso di macerie-sta parlando con rabbia , gli afferro la mano che è tesa e lui mi guarda come se lo avessi risvegliato da un incubo -Allora perché non trasformiamo quelle macerie in una panetteria?-chiedo sorridendogli e con tutta la tranquillità possibile che trovo -Vorresti far ricostruire la panetteria di mio padre?-mi chiede sgranando gli occhi e io annuisco -Perché no?-chiedo -Non lo so...possiamo provarci....ma da solo non ce la farò-risponde scuotendo la testa -Ma non sei solo...ci sono io e poi ci possono dare una mano Delly, Haymitch e Effie-dico e lui mi sorride , in quel momento suona il telefono -Vado io non ti preoccupare-afferma lui alzandosi per poi scomparire dietro la porta.Intanto che io mi sto gustando un'altra fetta di pane Peeta rientra con un'espressione un po' strana -Cosa c'è? -chiedo alzandomi dalla sedia preoccupata
-Haymitch dice che dobbiamo andare a casa sua abbiamo visite-risponde afferrando la sua giacca difretta , faccio lo stesso e dopo che ho messo anche la mia sciarpa di lana grigia usciamo e attraversiamo il vialetto per poi bussare alla porta di casa del nostro Ex mentore , dopo qualche minuto ci apre Effie -Oh ragazzi eccovi ...entrate veloci-ci dice dandoci il permesso di entrare in casa ma appena noto la persona che mi da le spalle mi fermo
-Plutarch- sussurra Peeta che ha avuto la mia stessa reazione, l'uomo si gira verso di noi -Katniss , Peeta che piacere vedervi -dice con uno dei suoi migliori sorrisi
-Che ci fai qui-chiedo infastidita ...ancora non sopporto riferimenti alla ribellione e lui è sicuramente uno di quei riferimenti
-Katniss restiamo calmi...siediti per favore -mi riprende Haymitch che è suduto sulla poltrona difronte al camino acceso con un bicchiere di vino in mano -Prima datemi le giacche ragazzi -dice Effie e dopo avrgliele porse Peeta mi afferra la mano e ci accomodiamo sul divano.
-Che bello vedervi di nuovo uniti-dice Plutarch...non grazie a te...penso-Grazie-risponde Peeta con calma
-Sono venuto qui per chiedervi scusa per quello che è successo a Capitol da parte dalla presidentessa Paylor e poi un'ultimo favore... vi giuro che non vi darò più fastidio-dice mentre sorseggia del vino
-Sentiamo-rispondo -Volevo che voi svolgeste un ultima intervista per tutta Panem...per dare conferma che la guerra ha dato buoni risultati-risponde e io nego subito con la testa -Perché Katniss?-mi chiede- Perché l'ultima volta che volevamo mandare questo messaggio ti ricordo che siamo stati rapiti e torturati-affermo riferendomi all'ultima volta che siamo andati a Capitol City -Oh andiamo...fatelo per me...vi prometto che la sicurezza sarà raddoppiata e poi mi assicureró personalmente che vi lasciano in pace per il resto della vostra vita ...sarà la vostra ultima apparizione-mi supplica, guardo Peeta per fargli capire che ora deve prendere le redini in mano
-Va bene....a patto che poi ci lasciate in pace-dice e io gli mando un'occhiataccia , non mi piace la sua scelta
-Promesso-afferma Plutarch sorridendo -Quindi ci vediamo dopodomani a Capitol...Haymitch tu li guiderai-continua , Haymitch annuisce -Andiamo-sussurro a Peeta , così ci alziamo salutiamo e torniamo a casa mia -Perché hai detto di si?-chiedo una volta dentro -Mi sembrava la soluzione giusta...Katniss se faremo quest'ultima intervista ci lasceranno finalmente in pace -risponde -Va bene...però mi sono scocciata di fare avanti e indietro...voglio dire siamo tornati solamente due giorni fa'-sbuffo -Lo so...ti prometto che quando torneremo ti farò una bella sorpresa-mi risponde prendendomi per i fianchi per poi darmi un leggero bacio sulle labbra
-Non vedo l'ora-dico abbracciandolo con un sorriso a trentadue denti e così andammo a dormire.
Oggi mi sono alzata con il pensiero di volere andare nei boschi...sono successe così tante cose da quando sono ritornata al distretto e comunque non avevo la forza e ne la volontà di tornarci per via della morte di Prim e dell'abbandono di Gale...prima che Peeta incomiciasse a riallacciare i nostri rapporti ci avevo provato ma finivo solo per arrabbiarmi ,strillare e piangere ,e ad urlare ai quattro venti che non era giusto che la guerra aveva strappato la vita a migliaia di innocenti e non a me che ero stata l'unica che meritava davvero di morire ...ma ora sono pronta ...voglio tornare a cacciare ,al lago di mio padre e alla roccia mia e di Gale , come ha detto Haymitch devo rimanere più calma e per riuscirci devo andare nei boschi.
Esco di casa con arco e frecce, sono tranquilla perché Peeta è andato al Palazzo di Giustizia per il fatto della panetteria , mi fa sentire sollevata almeno ha qualcosa che lo impegna e lo fa stare meglio, poi ci rivediamo sta sera alla stazione per prendere il treno che domani ci condurrà nuovamente a Capitol City....
Sorpresa! Ecco un'altro capitolo ...posso chiedervi un favore?
Potete andare a votare la mia nuova storia...se lo farete aggiornerò entro domenica il nuovo capitolo se non lo farete dovrete aspettare...scusatemi se sono cattiva ma mi servono voti...
Spero di aggiornare domenica...poi si vedrà...
Comunque è uscito il primo trailer Mockingjay part 2 che ne pensate? Fatemi sapere!
Grazie♡♡

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