Capitolo 29

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Rientriamo in sala mano nella mano,e ci facciamo strada in mezzo alle persone che parlano e bevono dei drink

Mentre sono concentrata a non inciampare nel vestito che è decisamente lungo e pesante,sento il mio braccio essere afferrato da una presa ferrea e tirata da parte

Peeta si ferma e si volta verso di me (deve aver sentito lo strattonamento che ho subito)guardo prima la mano che strige il mio arto e poi alzo il volto per guardare gli occhi del mio ex migliore amico

-Gale-

-Ciao...-il suo sguardo viaggia sul mio corpo senza ritegno...

-Posso parlarti?-alza lo sguardo sul mio volto e lecca il suo labbro inferiore

Peeta fa un passo in avanti e tira via la mano di Gale dal mio braccio, abbastanza infastidito dal suo comportamento nei miei confronti e lo fronteggia

Esito un po' prima di risponderlo,ma alla fine annuisco ,in fondo vuole chiarire questa situazione e io non aspetto altro che riavere il mio migliore amico

-In privato-sospira guardando il mio ragazzo che appena sente quelle parole scuote il capo in segno di disapprovazione

-Va bene-

-Aspettami qui...facciamo subito-tranquillizzo Peeta che annuisce...apprezzo molto questo suo lato molto fiducioso nei miei confronti,lui mi lascia i miei spazzi e non cerca mai di essere troppo invadente...e come se conoscesse i miei eccessi e miei limiti...

Faccio segno a Gale di seguirmi e ci dirigiamo al piano superiore nella stanza nella quale mi hanno preparata prima;Entriamo e chiudo la porta alle mie spalle...

Lo guardo aspettando che inizi a parlare ma quando incrocio i suoi occhi arrossati mi accorgo di un particolare:

-Gale...-richiamo la sua attenzione
-quanto hai bevuto?-

-Due,tre,quattro....anche cinque bicchieri di quel favoloso Schampagne costoso...e tu Catnip....quanto hai bevuto?-chiede avvicinandosi a me...il suo alito puzza di alcol

-Non l'ho fatto-affermo indietreggiando ma le mie spalle vengono bloccate dalla porta,Gale nota la mia reazione e ghigna mentre si avvicina lentamente a me;
Cerco di riprendere il controllo di me stessa ,assumendo un'aria falsamente calma,se mi vede debole ,potrebbe avere il massimo controllo su di me...

-Catnip...questo vestito ti sta molto bene...-il suo dito scorre lungo il mio fianco ma la mia mano lo sposta subito cercando di rimanere sempre calma...ma la mia boccaccia mi contraddice sempre

-Mi volevi parlare e io sono venuta per ascoltarti!Volevo risolvere questa situazione estremamente assurda!Ma tu sei fottuttamente ubriaco!-ormai urlo

-Questa situazione non è assurda!-ringhia facendomi sussultare -Ti ho già fatto le mie dannatissime scuse al centro di addestramento!Ma se vuoi delle scuse per quel bacio in ospedale...te le scordi! Io ho fatto quello che ho fatto per amore OK?!
E scusami se mi brucia il culo che tu abbia rifiutato me per lui!?-sta dando i numeri ma mi sento in dovere di difendere Peeta

-Lui non c'entra..ora-abbasso lo sguardo

-Certo che centra!Se tu non lo avessi mai incontrato ora tu saresti mia e non di quel manichino!?-

-Non parlare male di lui?!E non parlare di me come se fossi un'oggetto-dico fra i denti spingendolo dal petto con le mie esili mani,che vengono afferrate da quelle enormi di Gale per fermare il mio attacco;cerco di liberarmi dalla sua presa ma invano

-Ma guardati...colpire me per difendere lui...sei patetica...e dimmi sei diventata anche la sua puttanella?!-il sorriso dipinto in viso che ha non fa altro che irritarmi ancora di più,scatto e libero una mano dalla sua per colpirlo violentemente sul volto che volta a sinistra per la botta ricevuta...

La stanza è diventata silenziosa...solo i nostri respiri echeggiano nell'aria...poi tutto succede velocemente,Gale reagisce e allunga una mano verso di me per poi farla cadere sul suo fianco,abbassa il volto e singhiozza (?) ha riflettuto prima di agire perciò non mi ha messo le mani addosso...se avesse fatto una cosa del genere...sappiamo tutti è due che sarebbe stato troppo. Credo sia così lunatico per colpa dell'alcol che ha bevuto...

Mi sento in colpa per averlo colpito ma le sue parole mi hanno ferita (molto) e non ho saputo controllare il mio istinto;Lo guardo e poi sento i miei occhi pizzicare... non riusciamo a ritornare come prima per colpa di un sentimento non corrisposto...lacrime amare rigano sul mio viso...

-Mi dispiace...non ho saputo tenere a freno la mia linguaccia...ho detto cose senza senso-alza lo sguardo che si addolcisce appena vede le mie lacrime,allunga una mano verso il mio viso per asciugarle e io glielo concedo...anche perché non ho paura del suo tocco,un sorriso lieve spunta sul suo volto -Mi sono meritato questo schiaffo...però mi ero dimenticato che hai un destro che fa paura-ridacchiamo entrambi ,la tensione precedente sembra essersi dissolta nell'aria

-Te l'ho rammentato-ribatto tirando su con il naso

-Mi ha fatto passare anche la sbronza se è per questo...le liti con te sono sempre state prosciuganti Catnip-rido e lui mi abbraccia

Ricambio e il suo odore,familiare,invade le mie narici...finalmente il vecchio Gale è ritornato -Mi dispiace per tutto Catnip;Se sei davvero felice con Peeta io mi metterò da parte... ma ti resteró accanto...come migliore amico...ma ci sarò-si stacca e ci guardiamo,io annuisco e mi asciugò le poche lacrime rimaste con il dorso della mano -Uffa...ora Effie mi uccide-sbuffo facendo notare il trucco sciolto a Gale

-Su questo non posso aiutarti-ride e io gli faccio una linguaccia

Prendo un poco di ombretto e mascare cercando di riparare quel piccolo guaio e quando ho finito caccio un piccolo sospiro di sollievo per il risultato finale:è abbastanza uguale a prima

-Pronta?-chiede Gale ,io annuisco per poi prenderlo per mano e uscire insieme dalla stanza.


















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