•16• Coccole

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Nicola:"cos'hai contro di Federico? Ho chiuso un occhio fino ad ora, ma ora voglio veramente sapere cosa ti ha fatto di male."

Chiara:"nulla" mi diede un bacio sulla guancia, fin troppo vicino alla bocca. Mi allontanai subito.

Nicola:"ti ho chiesto: cos'hai contro di lui?!" la presi per le spalle allontanandola.

Chiara:"nulla! Mi sembra solamente un cattiva persona!"

Anna:"ma... non lo conosci neanche!"

Giorgio:"ma infatti"

Chiara:"okok, la sua vocina stridula mi da fastidio! È troppo affettuoso e appiccicoso! Sta sempre in mezzo e deve smetterla di abbracciare la gente quando gli pare! È una persona orribile anche di aspetto"
Strinsi i pugni trattenendomi dal tirarne uno alla ragazza.
Federico mi toccò il braccio con l'indice facendomi girare verso di lui.

Federico:"p-potremmo tornare a scuola...?" chiese con un filo di voce.
Io annuii prendendolo per mano.

Chiara:"Nicola! Scrivimi su Instagram, mi chiamo *********!"

Nicola:"puttana di merda..." sussurrai.
Strinsi la mano a Federico andando via da quel posto.
Cercai di conversare con Federico ma lui faceva solamente cenni con la testa.
Appena entrammo a scuola andammo subito nel nostro dormitorio.
Appena entrati in camera ci cambiammo e ci mettemmo seduti sul letto uno davanti all'altro.
Lo presi per i fianchi facendolo sedere su di me.
Lo strinsi a me coccolandolo dolcemente.

Nicola:"cucciolo, ti prego, parla... la tua voce è bellissima, non ascoltare quella troia. Non è vero che sei troppo affettuoso... lo sei il giusto, non smettere di abbracciarmi indipendentemente dal luogo in cui siamo, di baciarmi e limonarmi, di darmi bacini sul naso e sulla guancia per quella puttana. Sei bellissimo e sei una persona fantastica..." gli dissi con un tono dolce.
Lui annuì leggermente con la testa stringendomi a lui mettendo la testa sul mio petto.
Dopo poco lo sentii singhiozzare, stava piangendo.
Ci sdraiammo, lui sopra di me ed io sotto di lui stringendolo.

Nicola:"cucciolo... sei perfetto, ricordatelo"
Lui alzò la testa e mi diede un dolce bacio a stampo, appena si staccò io riunii le nostre labbra in un bacio alla francese.

Federico:"ti amo..." sorrise leggermente.

Nicola:"anch'io, piccolo" sorrisi felice di esser riuscito a tranquillizzarlo leggermente.

Federico:"grazie"

Nicola:"per cosa?"

Federico:"per tutto" mi diede un bacio sul naso.

Federico:"comunque scusami per aver rovinato il tuo giorno..."

Nicola:"piccolo, tu me l'hai solamente migliorato"

Federico:"intendo per prima... quando sono voluto rientrare subito"

Nicola:"guarda che avevi ragione tu"

Federico:"se lo dici tu" borbottò accennando un sorriso.
Gli feci cenno di appoggiare la testa sul mio petto, lui lo fece ed io iniziai ad accarezzargli dolcemente il capo.
Dopo qualche minuto la porta della camera si aprì e si presentarono tutti i nostri amici.

Anna:"dorme?" mi chiese guardando Federico.
Feci un cenno con la testa come per dire «no».

Alex:"ora mi rispondete, perché non mi avete fatto picchiare quella troia?" chiese agli altri.

Lyon:"ti avrebbero arrestato visto che sono femministi" disse sarcastico.

Nicola:"io un pugno gliel'avrei dato prima di andarmene"

Albero di Ciliegio 2 •strecico•حيث تعيش القصص. اكتشف الآن