stars 'nd scars, JJ Maybank

revenge

Il giorno dopo, Nick tornò a casa perché aveva alcuni impegni mentre noi pogues, decidemmo di andare in barca. Kie e Pope andarono a casa a prepararsi, io invece andai a casa di Sarah, la mia terza casa praticamente. Prima del festino avevamo lasciato le moto a casa di John B ed erano ancora lì, quindi siamo tornate a casa sua in moto.

Avevo alcuni miei vestiti lì, vivevo anche con lei. "Sarah dov'è il mio costume preferito?" le chiesi. "Nel terzo cassetto, lo sai che quello è il tuo" mi rispose mentre si preparava. Mi preparai anche io e incominciammo ad avviarci a piedi.

C'erano Pope, JJ e JB. Kiara era sempre in ritardo, come al solito. "Ehi ma chi sono queste belle ragazze" disse JB ridendo. Io e Sarah alzammo gli occhi al cielo ridendo. JJ non mi toglieva gli occhi di dosso.

"Ecco la ritardataria" disse Pope mentre Kie ci veniva in contro. "Statevi zitti e ringraziatemi" aveva un cestino in mano, con una tovaglia sopra per coprirlo. Voleva fare il suo solito picnic e tutti noi lo amavamo. "Sei la migliore" le dissi facendole l'occhiolino e lei mi sorrise.

Una volta saliti tutti sulla barca, io e le ragazze prendemmo un po' di sole, JB era alla guida e Pope e JJ stavano bevendo una birra. Ci fermammo un attimo per realizzare il nostro picnic, c'era di tutto in quel cestino. Patatine, succhi di frutta, snacks, caramelle gommose, tutto cibo che ci piaceva.

"Kie ti amiamo" disse Sarah e tutti concordarono. "JJ smettila di scrofarti tutto" dissi. Aveva già finito le patatine quasi, aveva una bocca enorme. Ad un certo punto si alzò e venne vicino a me, mi prese in braccio e mi lanciò dalla barca.

"JJ!" dissi risalendo su. "Ti frullo le palle!" esclamai incazzata, non ero pronta a una cosa del genere. Tutti scoppiarono a ridere specialmente lui. Salii sulla scala e gli diedi uno schiaffetto sulla spalla. "Ti ammazzo JJ" dissi innervosita. "Così la prossima volta ti stai zitta e non mi provochi" disse. "E questo lo chiami provocare? Non hai visto niente" dissi. "Fammi vedere allora" rispose con tono provocatorio. Andai a sedermi alzando gli occhi al cielo.

"Bella mossa amico" disse JB che diede il pugno a JJ. Feci un dito medio ad entrambi. Pope rise sotto i baffi. Kie e Sarah mi procurarono un asciugamano, ma anche loro stavano ridendo.

Dopo aver finito il picnic che era praticamente diventato il nostro pranzo, passammo il pomeriggio a prendere sole, a ballare tutti insieme e a goderci ogni momento.

Vedemmo il tramonto, il mio momento preferito della giornata. Come ho già detto, amavo vederlo con la mia migliore amica, Sarah, ci ero cresciuta con lei vedendo il tramonto ed era diventata la nostra cosa preferita.

Si era fatta sera e io volevo guardare le stelle, gli altri erano stanchi e quindi andarono a dormire. La barca era abbastanza grande, c'erano 3 camere giù.

Stavo guardando le stelle e ad un certo punto JJ venne a stendersi vicino a me. "Hai una canna?" mi chiese. "Tieni" gliela passai. Inspiegabile come il mio sguardo sia passato dalle stelle ad ogni movimento che JJ faceva per farsi una canna. Era sexy.

"Che c'è?" mi chiese confuso. "Niente" ripresi a guardare le stelle facendo finta di niente. "Oggi è stato bellissimo, un momento tra pogues finalmente, non con quel rompicoglioni di Nick" disse JJ. "JJ ti prego non rovinare sto momento, taci e fumati la canna" dissi interrompendolo.

"La stella polare. È l'unica stella che non si muove. Tutto il resto le gira intorno" dissi rompendo il silenzio. JJ mi sorrise. Lo notai.
"Poetica Mitchell, però, mi sei piaciuta" disse e gli feci un piccolo sorrisetto.

Ci stavamo sul cazzo si, ma in realtà in quel momento sembravamo essere amichevoli.

Mi addormentai e lui mi mise una coperta addosso e fece rumore, quindi mi svegliai un attimo e lui se ne andò ma lo afferrai per un polso. "Resta a qua a dormire, non voglio restare da sola, ti prego" e aveva capito benissimo perché. L'incubo dell'altra volta era stato terribile e quando mi alzai non c'era nessuno vicino a me.
Senza dire nulla, prese la coperta e si mise vicino a me.

"Buonanotte" disse. "Notte" gli feci un sorriso di ringraziamento prima di girarmi. In quel periodo il nostro rapporto stava un po' migliorando, anche se mi trattava sempre di merda, lo sentivo più vicino, o almeno in quel momento.

La mattina dopo, c'era ancora JJ vicino a me e stava dormendo. Mi alzai e vidi che JB era sveglio così andai da lui.
"Giorno JB" dissi abbracciandolo. John B era un po' assente per me nell'ultimo periodo, come se avessimo perso i rapporti, ma sapevo che comunque eravamo rimasti migliori amici.
"Giorno bellissima" mi disse sbadigliando.
"C'è da mangiare?" chiesi. "Si, nella busta trovi qualcosa" mi rispose indicandomi la busta.

Mi ero seduta e lui mi raggiunse. "Ultimamente non passo più il tempo con la mia migliore amica" mi disse. Mi si spezzò un po' il cuore. "Già" dissi dispiaciuta. "Per caso JJ ha preso il mio posto? Ultimamente siete amichevoli o sbaglio?" disse. Mi alzai in piedi e spalancai gli occhi, come per dirgli "ma seriamente fai?".
Poi mi misi davanti a lui e gli dissi "John B, stai parlando di quel JJ? Quello che mi stuzzica sempre?Quello che mi stava facendo quasi affogare ieri? Quello che mi sta sul cazzo da una vita? Quello che-"
"Okay, ho capito" disse ridendo. "John B tu sei insostituibile, resterai sempre il mio migliore amico e poi tra me e JJ non c'è nessun tipo di rapporto di amicizia, lo sai" dissi e lui mi sorrise.

"A proposito di JJ e di quello che ti ha fatto ieri mattina non hai voglia di-"
"Vendetta?" lo interruppi. "Esattamente" mi rispose. "Stai pensando a quello che sto pensando io?" gli dissi ridendo. "Forse si, ma non facciamolo solo a JJ, anche ai dormiglioni."
"Mh si, però quando escono dalle camere e salgono, così lo facciamo dalla parte di sopra" mi diede ragione e mi fece l'occhiolino.

"Allora, prima JJ o i dormiglioni?" chiesi ridendo. "Mh io direi i dormiglioni, così gli altri si godono lo spettacolo con JJ come hanno fatto ieri con te" rispose e io concordai.

Ci mettemmo comodi sulla parte di sopra della barca, tipo il soffitto e da lì dovevano uscire, Kie, Sarah e Pope.
"Ragazzi ma dove sono-" disse Kie prima che un secchio pieno di acqua ghiacciata e colorata le finisse addosso. Andò addosso anche a Pope e Sarah. Io e JB scoppiamo a ridere.
Si voltarono verso di noi. "Voi. Siete. Fottutamente. Morti" disse Sarah. Scoppiamo a ridere ancora di più. "Vaffanculo" esclamarono Pope e Kie.

"Un bel risveglio ci voleva, ora pensiamo a JJ" dissi con voce piena di vendetta.
JB gli tolse la coperta e io avevo il secchio in mano e glielo buttai addosso appena aprì un po'
gli occhi.

"Porca troia!" disse. Scoppiammo a ridere e anche gli altri che ci avevano raggiunto.
"La vendetta è un piatto che va servito freddo, come l'acqua che ti ho appena versato addosso" dissi facendogli un occhiolino.
"Ma vai a fanculo Noah, e pure tu John b" disse alzandosi.

Io e John b ci battemmo un cinque e scoppiammo nuovamente a ridere. Avevamo sempre fatto questi scherzi come dei bambini e ci divertivamo, poi volevo anche riprendere il nostro rapporto e vendicarmi di JJ.

Dopo essersi asciugati, ci guardavano con uno sguardo pieno di odio e io e JB ridevamo sotto i baffi. "Ve la faremo pagare" disse Pope.

Era ora di andarsene così lasciammo la barca e andammo verso casa di John B. Erano le otto di mattina e stava per arrivare una brutta tempesta.

Così, siamo rimasti tutto il giorno a casa di JB bloccati per la pioggia e la tempesta.

spazio autrice
ciao bellissime, ecco il nuovo capitolo. Non vedo l'ora di pubblicare gli altri perché succedono tante cose belle e comunque mi farebbe piacere se votaste i miei capitoli.  Ci sto mettendo tantissimo impegno per scrivere questa storia e quindi spero che pian piano diventi conosciuta. JJ e Noah che carini in questo capitolo, poi JB e Noah mi fanno morire insieme. Bacii🫶🏻