Capitolo 5

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I corpi dei miei genitori sono posizionati sottosopra con le gambe aperte in maniera innaturale e delle mele ficcate in bocca sul tappeto lungo il corridoio, e su di loro.
Ma la cosa più terrificante sono delle combinazioni di linee di sangue presenti sulle pareti in tutta la casa.
Credo possano essere delle scritte,il commissario che era dietro di me,dopo averle esaminate evince che in totale i simboli sono 22,più o meno somiglianti a lettere.

"I am Lawrence Wargrave" dice Fabio inizialmente non capisco,e quindi,vedendo la smorfia dipinta sul mio volto, mi dice "È questo che indicano le lettere sul muro...dicono 'I am Lawrence Wargrave',io sono Lawrence Wargrave...Conosci qualcuno con questo nome?"
"No, però l'ho già sentito da qualche parte è solo che proprio non ricordo dove..."
"Ne sei sicura?non un amico lontano o un tuo professore?"
"Si.."
"Beh forse è meglio che tu passi la notte a casa di un altra persona... questa è la scena di un delitto..."interviene il commissario che ha smesso di osservare le pareti insanguinate.
"Potrebbe venire a dormire da me."
Vedendo la faccia dell' omone capisco che non si fida molto, allora dò subito manforte a Fabio "Si,lui è un amico di famiglia..."
"Va bene signorina, metta velocemente un po' di abiti in una borsa e se ne vada, perché questa casa tra un po' verrà 'infestata' dalla polizia.
Ah...e non dimentichi di nuovo il telefono,poiché dovrà essere rintracciabile." Ubbidisco subito e l'ultima cosa che riesco a vedere prima di entrare in camera mia è il commissario che mima con le mani la parola infestata.
Dopo mezz'ora sono già a casa di Fabio che mi fa mettere in una stanza con le pareti color rosso sangue(effettivamente sono un po' inquietanti) con attaccati vari poster di cantanti genere anni '80, un letto alto con un cuscino enorme sopra,alcune sedie sparpagliate in maniera non molto omogenea allo stile della camera e dei libri in disordine su una scrivania nera. Subito mi spiega che questa è la stanza di suo fratello,David, che attualmente è in carcere per concorso in omicidio. Dice anche che quando lui tornerà io potrò stare nella stanza adiacente alla sua camera.
Forse impercettibilmente rabbrividisco: stare in casa con un assassino mi fa paura ed ancor di più dormire nella sua camera. Ma scaccio quei pensieri inutili dalla testa,e, quando Fabio se ne va provo a pensare come potrebbe essere questo David Boreanaz, forse il tipo alto, con le braccia ricoperte di tatuaggi osceni ed i denti finti.dato che oramai non sono più molto stanca penso di mettere un po' di ordine nella camera. Dopo un ora ho finito e mi stendo di nuovo sul letto, ma prima di addormentarmi noto degli strani tagli sul muro sopra al capezzale del 'mio' letto, come se qualcuno avesse provato a tagliare via un pezzo di muro. Li sfioro lievemente ed una sensazione di orrore mi pervade.

I giorni seguenti sono tappezzati di messaggi di condoglianze(la maggior parte da gente che si spacciava per amica dei miei genitori,o del quale non ero a conoscenza dell'esistenza),continui e strazianti interrogatori,pianti isterici, abbracci e baci sfuggenti di Fabio,che oramai è il mio ragazzo, e notti insonni.

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Oggi è il giorno del funerale sia dei miei che di lisa. Non ho idea di come vestirmi(ma questo non è un effetto collaterale del dover assistere all'ultimo addio dei miei,solo un mio difetto), ed alla fine opto per un abito nero a maniche corte lungo fino alle caviglie, che mi ha prestato Emma,la madre di Fabio,con delle scarpe non troppo alte .
Devo dire che i suoi genitori si sono offerti volentieri di ospitarmi in casa loro fino a quando la mia di casa non sarà di nuovo accessibile, ma comunque non credo che riuscirei nuovamente a vivere nel luogo dove sono stati brutalmente squartati ed uccisi i miei genitori.
La cerimonia è noiosa,e non nascondo che mi sono addormentata sulla spalla di Fabio che gentilmente mi ha risvegliata alla fine, quando gli otto uomini che precedentemente avevano portato le bare sulle spalle in chiesa,ora le riprendono e,seguiti da una piccola folla, si dirigono al cimitero. Qui dopo aver ricevuto i loro ultimi baci,i cadaveri vengono posti sotto terra.
Il mio elogio funebre é stato breve stupido e noioso...ma d'altronde non erò capace di mettere il mio cervellino in modalità on da quando avevo trovato i due cadaveri.
Dopo,con la famiglia di Fabio torniamo a casa(loro) dove ricomincio a piangere.

Angolino autrice
Scusate se il capitolo è corto,e se non scrivo da tipo un mese,ma ho avuto il "blocco dello scrittore" e non credo di esserne uscita.

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