Giornata tra amiche

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Giugno stava per finire e con la fine di giugno di stava avvicinandosi solo una cosa il matrimonio tra Thessa e Manuel. L'invito mi arrivo a marzo con un improvvisata di Thessa a casa mia, quando la vidi non mi potevo immaginare di poter essere invitata al suo matrimonio la conoscevo da poco ma abbiamo legato sin dal nostro incontro in discoteca. Dopo aver preso un bel caffè prese dalla sua borsa la partecipazione al suo matrimonio appena la vidi mi alzai dalla sedia e l'abbracciai <mi farebbe tanto piacere avere te e Joaquinal mio matrimonio> disse appena mi staccai dall'abbraccio per guardarla meglio io e Thessa avevamo legato in pochissimo tempo ed era nata una meravigliosa amicizia.
Ma prima di far parte di questo matrimonio io e Joaquin abbiamo pensato che forse era meglio andarci a rilassare qualche giorno a Forte Dei Marmi prima di andare a Firenze dove si terrà il matrimonio. Ad essere sincera non ho mai frequentato Forte Dei Marmi sarebbe la prima volta anche per me visto che fin da quando ero piccola ho sempre passato la vacanze estive a Porto Cervo assieme alle sorelle Mijhanovic dove come sempre a dava a finire che in quei tre mesi d'estate avremmo fatto un pigiama party; prima a casa nostra i primo giorni di giugno e l'ultimo a casa loro fine agosto una sorta di tradizione in cui eravamo solo noi quattro a passare una serata fatta di risate scherzi al telefono e film.
Mi alzai dal letto con solo addosso le mie mutandine e avvolta dal lenzuolo bianco come la neve, e rimasi a fissare il mare che dalla nostra stanza di hotel si vedeva benissimo, era calmo cristallino era semplicemente meraviglioso ma appena mi girai vidi una persona altrettanto meravigliosa. Joaquin.
Che dormiva a petto nudo e non solo quello, mentre abbracciava a sé il proprio cuscino, mi avvicinia a lui gli accarezzai quei capelli corvino e poi gli lasciai una dolce carezza sulla guancia. Ieri dopo aver fatto e rifatto l'amore crolammo nel letto l'uno abbracciai stretto all'altro come accadeva già da sei mesi, le mie dolci carezze svegliarlo Jo che appena mi vide mi regalò un bellissimo sorriso <buongiorno amore> disse con voce roca <buongiorno amore> risposi per poi lasciargli un bacio sulle labbra, bacio che iniziò a prendere una piega sensuale così non ci pensai due volte a togliermi il lenzuolo così da rimanere nuda di fronte a lui <sei così bella> disse appena si staccò dalle mia labbra mi misi a cavalcioni su di lui e misi le mie braccia attorno al suo collo. Il mio petto contro il suo le sue labbra che percorrono tutto il mio corpo le sue mani che scendono lungo la mia schiena fino ad arrivare al mio sedere, all'improvviso inverti le posizioni trovandomi così con la schiena sul materasso le sue mani scesero verso le miei mutande che tolse immediatamente per poi bacerei la mia intimità. Chiusi gli occhi e mi lasciai andare a piacere <Jo> dissi ansimando per poi venire mi lascio un ultimo bacio nella mia intimità, si posiziono meglio sopra di me mi lascio un bacio sulle labbra e poi..
Entrò in me con un solo colpo in me riempindomi tutta con la sua lunghezza ed io rimasi estasiata. Il mio corpo e quello suo uniti ancora una volta; avanti e indietro, su e giù una sensazione bellissima <ah Dio Ludovica quanto ti amo> ansimo continuando a muoversi dentro di me <ti amo anch'io> dissi arrivando all'apice del piacere infatti non tardo ad arrivare sia per me che per lui. Dopo esserci liberati di un orgasmo pieno di amore e passione lui si distese lungo il mio corpo appoggiando la sua testa sul mio petto nudo, entrambi con io respiro ancora irregolare ma poco importava <è stato bellissimo> parlò Joaquin per primo <si meglio di ieri> affermai con una leggere risata lo vidi alzarsi dal mio corpo e mettersi accanto a me appggai la testa sul suo petto e il braccio avvolse il mio corpo <che programmi abbiamo?> chiese guardandomi <dopo colazione potremmo andare al mare> dissi accarezzando il suo petto <ma ti dispiace se prima passiamo da una mia amica?> ovviamente la ragazza da cui dovevo passare era Adriana non la vedevi da tanto e vorrei capire come sta <non c'è nessun problema> disse dandomi un bacio e alzandosi ancora nudo per raggiungere il bagno <io vado a farmi un doccia mi segui?> chiese ammiccando così io sorrisi con malizia mi misi alzata sopra il letto <mi accompagni tu Correa?> domandai guardando dritto negli occhi le sue mani non persero tempo ad accarezzare le mie curve <con piacere> disse prendendomi in braccio ed entrando in bagno

Come in un film Where stories live. Discover now