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FELIX POV:
Passarono un paio di giorni da quel momento, ma nella mia testa frullavano sempre le stesse cose . Erano i corpi di Mina e Hyunjin che si univano. Mi dava fastidio ,no dolore. Hyunjin era la prima persona che ho amato ,ho desiderato e mi ammazzerei per lui se per renderlo felice. I giorni passavano e dentro di me mi sentivo sbagliato, un rottame. Hyunjin lo vedevo raramente, come al solito. Solo un altro pensiero si era aggiunto a tutti gli altri: la cena tra Hwang e Lee . Quel momento sarà il modo in cui Hyunjin fermerà questa pazzia del fidanzato tra noi due e farà entrare Mina nella sua famiglia.
Beh , a me non importava . Saremo tutti più felici se questo accadesse. Niente più bugie . Beh ,la mia vita è fatta di bugie. Non so nemmeno se mi amano i miei genitori . Ho sempre pensato di essere un errore . Nato per sbaglio e allevato con compassione. Ogni compleanno, matrimonio o altra cerimonia a cui andavo , lo sguardo che ricevevo era di compassione, come se fosse dispiaciuti per me , come se gli importasse qualcosa di questo essere ripugnante che è stato allevato come un ragazzo normale da cui aspettarsi tanto ma non farà mai niente. Il tanto atteso giorno arrivò. Passai la giornata a riflettere e a chiedermi se mi importava veramente della mia reputazione e della mia famiglia. No , forse no. Quella sera fui così silenzioso che sia i genitori di Hyunjin che i miei non mi notarono.
-Felix , da quanto non ci si vede ,come stai?- mi chiese la mamma di Hyunjin, Momo.
-Bene signora Hwang-
-Hyunjin dov'è?-
-Sta arrivando signora , ha detto che deve parlarle-disse Changbin
-Proprio ora ? Ma chi lo capisce a quel ragazzo-
In quel momento si aprirono le porte e li capii cosa stava per succedere

Hyunjin pov :

-Hyunjin chi è questa ragazza?-

-Mamma, papà vi presento Mina , la mia ragazza -

-Che stai dicendo? Tu non puoi stare insieme a lei-

-Perché?-

-Sei occupato con Felix-

-Mamma in questi ultimi anni ho capito che quello stupido accordo che abbiamo fatto era solo una bugia. Mi dispiace non avervelo detto prima ,ma sapevo già che avreste reagito così-

-Mi da fastidio questo tuo atteggiamento ragazzino. Tu  prima di fare qualsiasi cosa  devi mettere in chiaro le tue intensioni . Con Mina lo hai fatto ma con un'altra persona no- Il suo sguardo ricadde su Felix che stava con la testa abbassata a guardare il piatto vuoto .

Non mi era mai importato di lui e di cosa pensasse di me. Era come un personaggio secondario , serve a poco per il film ma è sempre importante per i personaggi primari. In quel momento capii di non sapere niente di Felix, il suo colore preferito, il suo film preferito , la sua bibita preferita , niente di niente. Lui è sempre rimasto al mio fianco senza tradirmi mai , senza mai dubitare di me , sorridendomi sempre e mai esprimendo altre emozioni .

Iniziammo a mangiare e la madre di Felix e la mia chiedevano di tutto a Mina. Ero felice che fosse stata presa bene questa notizia , solo che il mio sguardo ricadde su Felix. Stava osservando il piatto ancora vuoto e nessuno si accorgeva che non aveva mangiato niente. A fine serata ritornammo tutti a casa. Il giorno dopo andai a svegliare Felix . Era la prima volta che lo facevo ma era strano che non si fosse svegliato . Erano le 12:00. Appena entrai il camera notai che nel letto non c'era nessuno e sul pavimento c'era qualcosa : era Felix .

-Changbinnnnnnn, chiama un ambulanza , muoviti-

Quando arrivammo in ospedale , aspettammo un po' e poi si presento un dottore

-Dottore come sta Felix?-

-Ora le sue condizioni sono stabili ma abbiamo delle cose da dirvi in privato-

-Dica-

-Mi segua-

-Felix su le gambe e le braccia ha dei tagli , pensiamo che sia autolesionato e ha anche delle scottature sempre su le stesse parti del corpo . Pensiamo di tenerlo sotto osservazione qui per 2 giorni . Se vuole vederlo può-

Mentre mi incamminavo verso la sua camera ero sconcertato alle affermazioni che aveva fatto il dottore . Non pensavo che Felix si sentisse così e sapevo che era solo colpa mia perché non me ne ero accorto . Appena entrai notai che Felix dormiva ancora. Mi avvicinai e mi sedetti vicino al letto.

-Mi dispiace Felix ,per tutto. Non ti sono stato vicino e ti ho sempre evitato e addossato colpe non tue. Tu sei sempre stata una persona solare ma per colpa mia il tuo sorriso si è spento. Ti prometto che da ora in avanti tutto questo cambierà e ti metterò al primo posto. Ok? Quindi non farlo mai più , capito perché io ti voglio qui con me . Guarisci presto stupido-dissi prima di chiudere la porta e andarmene dall'ospedale.

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Notizia buona , ora si faranno serie le cose , quindi preparate i pop corn .

bye , a domenica

My sushineDonde viven las historias. Descúbrelo ahora