i wgf e gli 8 sigilli dell'apocalisse

8-viaggio verso sud

Lyon pov

stiamo volando sui nostri draghi da molto tempo, ormai anna si era addormentata e il suo drago aveva deciso di portare lei seguendoci, stefano crollò e Mario decise di accompagnarlo sempre seguiti dal suo drago, invece Cico mi sembra molto spaesato...non vorrei sbagliarmi ma io Cico lo ho già visto e ne sono sicuro.

"come mai sei andato via dal sud?"

chiesi io senza neanche un minimo di preavviso verso lui...al che cico, che teneva le mani ben salde alla mia felpa le strinse per poi lasciarle subito e notai un suo sospiro.

"ero fidanzato"

disse lui senza dare altre spiegazioni, al che io,preso dalla curiosità, cercai di capire di più.

"e quindi? non mi sembra un motivo valido per andarsene....soprattutto perché al sud c'è molta più possibilità di lavoro."

dopo quello lui sembrò non voler continuare a parlare con me ma poi un brivido di tristezza gli fece cambiare idea.

"non era una relazione normale..."

al che pensai magari fosse fidanzato ma che l'altra non lo sapesse...

" in che senso?"

chiesi io e lui finalmente mi disse la verita.

"sono gay ed ero fidanzato con uno dei gemelli De Lucis...il figlio del re..."

ok...forse ha fatto bene ad andare via da lì....ma non capisco ancora come mai ci sia solo lui e non il suo amato insieme, non ho nulla contro gli omosessuali ma mi sembra strano che si siano lasciati e subito dopo scoppia questa apocalisse...

"sai dove si trova? magari lo portiamo con noi"

dissi io ma la sua faccia non faceva intuire cose belle...

"so dove si trova il fratello...però dovremmo recarci al castello e non so se voglio rivedere quella gente..."

al che mario, che aveva sentito tutto, si intromise.

"ho delle pozioni di invisibilità, e se volete ho anche un crea portali,portal gun, pozione di recall ecc"

disse mario senza sosta.

"andrà bene il crea portali"

disse cico...dopo quelle parole smise di parlare e nel frattempo anna e stefano si erano svegliati.

Mario pov:

da quel che ho sentito Cico è gay...lo sapevo da molto però ho fatto sempre finta di non saperlo.

"mario? ci sei? ci dai il crea portali?"

mi faceva cenno lyon con la mano davanti agli occhi per riportarmi al mondo reale.

"oh si...ecco."

gli diedi una specie di scatolina in mano già accesa, la mise per terra ma prima che potesse fare il suo lavoro una fitta mi contorse e caddi a terra in ginocchio.

"Mario! cosa è successo?"

urlò stefano spaventato.
Lyon e Cico mi presero e cercarono di farmi riprendere coscienza ma fu tutto inutile...la maledizione stava facendo effetto e nel mentre stavo avendo un attacco di panico...

"mario respira...fallo con me"

mi disse anna mentre mi aiutava a riprendermi; nel mentre stefano si era seduto accanto a me accarezzandomi i capelli.

finalmente dopo dieci minuti riuscii a calmarmi ma non fu tutto rosa e fiori, l'entità nera che vidi nel castello ,l'altro giorno, mi aveva lasciato una lettera che io ancora non avevo letto... appena nessuno mi avrebbe guardato la avrei letta.

"M-mario...cosa hai avuto?"

mi chiese stefano ancora accanto a me, stava tremando così lo abbracciai.

"nulla...un po' di ansia..."

dissi io credendo di fregarlo.

"sai...mi credi stupido lo so...ma ho notato una cosa in te...quando stavi avendo l'ansia, come dici tu, dalla tua tasca fuoriusciva un foglio, e si da il caso che lo abbia letto. ora non andrò a dire nulla agli altri ma se proverai un'altra volta a fregarmi sappi che sarà la fine."

non avevo ancora neanche letto quel foglio e già stanno partendo le minacce.

"non sto provando a fregarti, sto provando a proteggervi, tu non sai nulla sulla mia vita e su come sto, quindi vedi di farti gli affari tuoi, ora se vuoi scusarmi  lyon mi sta chiamando."

si vedeva lontano un miglio che stefano stava per piangere, ma non volevo più saperne di dover dire tutti i fatti miei.

"mario, abbiamo bisogno di aiuto, non siamo pronti e tu...bhe tu sei una divinità! puoi aiutarci"

sapevo che mi avrebbe chiesto aiuto, come fanno tutti del resto.

"cosa devo fare"

dissi io senza provare emozioni, lyon mi chiese un elenco di cose che non capii per colpa di un ennesimo giramento di testa, Anna fu l'unica che se ne accorse...ma ora che ci penso...stefano!

"Stefano!"

urlai io, lyon anna e cico mi guardarono perplessi, per poi notare che stefano era scomparso.

mentre loro lo cercavano, l'entità nera, si fece viva e venne da me, nelle mani aveva un monitor che rappresentava stefano legato ad un tubo che risucchia energia.

"cosa vuoi da me!"

urlai addosso a lui, ma lui se n'è fregò altamente di ciò che gli dissi.

"voglio il tuo aiuto, se vuoi che i tuoi amici sopravvivano ti conviene aiutarmi"

mi disse lui...voleva il mio aiuto..chissà a fare cosa.

"chiamami intruso...mario"