Appetite For Destruction - Izzy. Gnr Novel - IN AGGIORNAMENTO

Mansfield 25 Agosto, Parte due

- Faremo una jam o un concerto a porte chiuse?- chiedo appena il vociare al di là della sala conferenze adibita a sala prove e deposito di strumentazioni varie si amplifica.
Tra noi ed essa ci dividono una quindicina di passi circa e il nervosismo inizia a farsi sentire.

- Nah! Sono solo i ragazzi con amici e qualche ragazza. Tranquilla che non ci disturberanno troppo- ribatte sfoderando uno dei suoi sorrisi paraculi migliori.

- Se lo dici tu...- replico sperando di non trovarmi né Izzy tantomeno Axl davanti; quest' ultimo mi incute non poco timore e suonare con la consapevolezza che lui possa essere alle mie spalle o peggio in ascolto mi turberebbe non poco.

Seguo Slash entrare nella stanza e alla faccia di pochi amici intimi...
Ci sono più femmine che maschi, che girovagano mezze nude lasciandosi maldestramente cadere da un divano all'altro, portandosi dietro bottiglie e sigarette accese.

- Groupie...- mormoro assottigliando lo sguardo per capire se tra i presenti ci sia anche Izzy.

- Lui non c'è- sussurra Slash al mio orecchio, spingendo delicatamente il palmo contro il tessuto leggero che mi compre la schiena.

- Non cercavo lui-

- Bugiarda-

Raggiungiamo la zona adibita a sala prove e mi avvicino alle varie chitarre e tre bassi ordinatamente poggiati su supporti da terra. Accarezzo la stupenda semiacustica bianca di Izzy e mi soffermo su di una Les Paul nera, lievemente ammaccata e scolorita.

- Tua?- chiedo voltandomi e lui scuote il capo annuendo.

- Posso?-

- Certo. Il jack è sull'ampli che trovi a destra - indica la cassa e afferra dal supporto una Les Paul dai caldi toni rovere che collega al un altro amplificatore.

- Vediamo cosa ricordi, Ash - dice sistemandosi addosso la tracolla della chitarra e attendendo che sia pronta anche io, mentre lascia volare le dita lungo le note della tastiera.

- Blues in Mi, Maestro?- propongo.

- E sia!-

_________

- Hey! Wow, che ne dici di entrare nei guns al posto di questa bestia qui?-

La voce di Axl irrompe tra le note che si susseguono nelle mie orecchie e perdo la concentrazione. Volto appena la testa e me lo trovo in piedi accanto, in tutta la sua arrogante bellezza.

- Ciao- saluto con un tenero sorriso tornando a guardare per un momento il mio maestro che dà il meglio di sé con assoli da pura, ma che sfortunatamente durano il tempo necessario a finché il giovane accanto a me stacchi la presa all'amplificatore tirandosi addosso una serie di colorite bestemmie.

- Sei brava. Molto brava. Potresti provare a suonare in una band anche tu e scrivere parti di chitarra, no?!-

- Beh, preferisco suonare senza molti... - mi interrompo appena Axl si sposta di qualche centimetro, rivelando dietro se una coppia intenta a baciarsi sul divano. Una ragazza con lunghi capelli neri e forme mozzafiato e un un che riconoscerei tra mille. - Spettatori- concludo la frase in preda a una crescente delusione accompagnata dalla voglia di radere al suolo l'intera stanza, compresi questi due cretini che ora sorridono labbra contro labbra.

- Sai cosa?- dico tra me e me stufa marcia di passare per brava ragazza del cazzo o per ragazza di vetro, che al primo graffio può sgretolarsi come sabbia bagnata al sole - Slash, ho sete. Mi accompagni a prendere del buon jack? -

Mi alzo e passo a Axl la chitarra mentre, senza staccare gli occhi da Izzy ancora intendo a pomiciare, raggiungo il tavolo del rinfresco.
Slash compare al mio fianco afferrando la bottiglia ancora intonsa.
Lo prendo per mano e lo trascino verso la zona amplificatori, mettando in atto i pensieri sconci su di lui che fino a un attimo prima la mia mente buonista filtrava e gettava via.