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Il giorno dopo andai al parco sorridente come sempre notando la chioma bionda di Kacchan seguito da due chiome marroni, Eren e Haru, scappare da essa.

Corsi verso di loro con una mano in alto in cenno di saluto.

«Amici!»Esclamai. I tre si fermarono venendo poi salutato dai due.

Niente abbraccio,oggi? Si,questo fu il mio primo pensiero.
Adoravo gli abbracci anche come saluto, come ieri.

Lasciai perdere e con passo svelto mi avvicinai ai tre.

«Come state?»

«Bene.Tu?»Mi domandarono in coro. Qualcosa però mi sembrò strano. Il tono di voce era due...come dire, più irritato?

Però,essendo ancora troppo piccolo e ingenuo, non avrei mai pensato fosse stata tutta colpa di Kacchan.

Mi voltai dietro di loro notando Kacchan che,irritato, aveva oortsto le mani all'interno delle tasche aspettando di ricominciare a giocare.

«Come stai,Kacchan?»Il biondò mo fuardò per un attimo rivoltandosi nuovamente a fissare un ounto indefinito alla sua destra.

«Tsk. Non sono affari tuoi,merdeku.» Detto ciò fece cenno ai due,che ovviamente obbedirono,di ricontinuare il gioco.
I due mi guardarono un'ultima volta e senza chiedermi niente se ne andarono con Kacchan.

Rimasi lì come se niente fosse,ad aspettare un richiamo ds parte loro che avvenne solo dopo due ore a causa del pallone incastrato nell'albero.

«Deku!»Urlò Kacchan. Felice che magari volessero invitsrmi a giocare con loro andai da lui.

«Dimmi,Kacchan.»Esclamai sorridendo.
Il ragazzo puntò il suo dito verso un alto albero facendomi notare il pallone incastrato.

«Prendimelo.»Disse soltanto come un ordine. Lo guardai confuso.

«Ma non potete prendervelo voi?»Domandai.Quest'ultimo mi tirò uno schiaffo in oiena guancia, arrossandomela leggermente.
Mi rivoltai verso di lui con occhi spalancati portandomi una mano sulla guancia.

«Fallo o non sai più nostro amico!»Mi ricattò. Ci tenevo tanto a loro e non volevo certo perderli per un mio capriccio,perciò sospirai e mi avvicinai all'albero inizando ad arrampicarmi.

Arrivai finalmente nel lunto più in alto dove vi si era incastrato il pallone. Mi avvicinai cautamente e con un pò di fatica riuscì a prenderlo.

«L'ho preso,Kacchan!»Esclamai oortandomelo al ventre,tenendomelo stretto in modo che non cadesse.

«Ok,ora muoviti a scendere e daccelo!»Annuì e come aveva ordinato iniziai a indietreggiare per scendere da quel ramo. Purtroppo, non riuscì a fare nemmeno un passo che il ramo si ruppe e io caddi a terra, pieno di graffi e lividi. Kacchan e gli altri mi si avvicinarono così, pensando fossero preoccupati gli sorrisi.

«S-sto..bene..!»Esclamai. Kacchan si avvicinò a me e mi prese la palla che avevo salda nelle braccia ferite voltandosi poi come se niente fosse e se ne andò a giocare,seguito da Haru e Eren.

Decisi di andarmene,ferito e con il morale a pezzi, da quel parco dirigendomi a casa dove ad aspettarmi c'era mia madre che vedendomi in quello stato mi si precipitò contro preoccupata.

«Izuku!Che è successo?!»Prese un fazzoletto bagnato e me lo porse nella guancia destra,sporca di sangue.

«Sono caduto da un'albero..ma tranquilla! Kacchan mi ha aiutato ad alzarmi e si è preoccupato per me!»Le feci un sorriso sforzato cercando di non piangere e lei per fortuna ci credde,passando un tessuto sulle braccia.

«Kacchan? È un tuo amico?»Mi domandò felice.

«Sì! È molto forte e simpatico! Lo stimo tantissimo!»Esclamai sorridendo e abbracciandola una volta che ebbe terminato di pulirmi le ferite.
Lei ricambiò alleggerendomi un pò quel peso che premeva contro il mio petto.

«Ora vai a farti un bagno. Sta sera verranno a cena da noi degli ospiti!»Esclamò staccandosi dall'abbraccio. La guardai confuso.

«Chi?»

«La mia migliore amica insieme a suo figlio. Sai che ha la tua stessa età?»Sorrisi a mia madre precipitandomi poi a fare la doccia.

Skip time.

Finito la doccia ed essermi messo i cerotti e le fasce nelle ferite scesi di sotto sedendomi sul divano. Nel frattempo che gli ospiti arrivavsno decisi di mettere un film del mio attore preferito.

«AllMight!»Esclamai all'intro del film.

Mia madre mi sorrise andando ad aprire la porta dopo aver sentito la porta suonare.

«Mitsuki!»Esclamò mia madre abbracciando una signora davanti a lei. Perchè mi sembra di aver già visto quella chioma bionda e occhi rossi da qualche parte?Che non sia la madre di..
Non feci in tempo a terminare la frase che un ragazzo biondo varcò la porta.

«Kacchan?!»Sobbalzai dal divano attirando l'attenzione di tutti i presenti.

Angolo me

Ecco un nuovo capitolo!Come state?Vi sta piacendo la storia?Spero di si❤︎
Spero non ci siano errori grammaticali
⊂_ヽ
\\ Λ_Λ
\( ˇωˇ)
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レ ノ ヽ_つ
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𝒟ℯ𝓈𝓉𝒾𝓃𝒾𝓉𝓎 {Bᴀᴋᴜᴅᴇᴋᴜ}Where stories live. Discover now