Capitolo 25

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Caesar guarda Luffy infuriato mentre con la mano si massaggia ancora la zona dove mio fratello poco prima lo ha colpito.
Il volto di Luffy si è fatto ancora più scuro e con un balzo atterra difronte alla mia cella che con tutta la forza in corpo allarga le sbarre e mi libera dalle manette.

"-Grazie Luffy, ma ora dobbiamo prendere a calci nel sedere quel tizio." La mia faccia non maschera affatto i miei sentimenti di disprezzo verso quel clown ripugnante.

"-Resta qui, ci penso io." Mi ordina con un tono fermo e rabbioso.

Tra i due inizia un combattimento, Luffy colpisce ripetutamente lo scienziato con calci e pugni , Caesar si trasforma e diventa improvvisamente un mostro gigantesco tutto viola.
Luffy lo guarda con odio mentre il clown spiega per quale motivo il laboratorio dove ci troviamo è così importante.

-"Vedi, nel nuovo mondo tutti i grandi pirati hanno bisogno di Smile. Joker li fabbrica e poi li vende a più gradi pirati dei sette mari, uno dei quattro imperatori Kaido fa affari con lui, e proteggerebbe il signorino a costo della vita. Joker è il più forte e intelligente pirata che attualmente conosco inoltre oltre ad essere un membro della flotta dei sette fa anche affari con i più grandi del nuovo mondo. Ora capisci perché non hai speranze piccoletto." Caesar ride in un modo così irritante che lo strangolerei sul colpo.

-"Cosa c'entra mia sorella con tutto questo? E con questo joker?." Mio fratello dedica al clown uno sguardo di ghiaccio.

-"Tu sei il suo obiettivo, il suo scopo. Joker ha passato anni a cercarti insistentemente, sei la sua gallina dalle uova d'oro." Caesar conclude guardando in mia direzione e sul volto è comparso un ghigno inquietante.

-"Cos'è uno stalker? Puoi dire al tuo signorino di andare all'inferno." Urlo irritata.

Ad un' tratto mio fratello torna indietro, lasciandomi da sola con il clown che lo deride chiamandolo fifone ma io so già che Luffy ha in mente qualcosa e lascio credere a Caesar l'impossibile.

-"Joker, tra poco arriviamo a Dressrosa." I miei pensieri vengono interrotti dalla voce inquietante fuoriesce dal lumacofono.

-"Bene, portami quello che ti ho chiesto." Dice con un tono talmente freddo che mi fa rabbrividire.

-"Io non vengo da nessuna parte! Ti è chiaro joker?." Ribatto su tutte le furie, facendole capire una volta per tutte che io non sarò mai di sua proprietà.

-"Oh, ma che piacere dolce Elektra,è un'emozione per me sentirti, e dimmi come penserai di scappare questa volta?." Joker cambia tono, adesso è tipo come se sentissi una sorta di ammirazione verso di me?

-"Io non sarò mai di tua proprietà, scordatelo!." Dico impuntandomi.

-"Tu sei destinata a me, potrai scappare ovunque vorrai, io annienterò chiunque cercherà di ostacolarmi e il primo sarà il tuo dolce fratello cappello di paglia. Tu non appartieni a nessuno se non a me, T-U S-E-I M-I-A." Le sue parole vengono sputate fuori con un attaccamento talmente morboso che mi lascia spiazzata, la sua voce è cambiata e diventata gelida.

Dopo questa conversazione rimango pietrificata, è chiaro che questo tipo fa sul serio e non ha nessuna intenzione di mollare, sembra quasi un predatore che sta cercando tutti i modi possibili e immaginabili di raggiungere quella preda che cerca di mangiare da tempo senza mai riuscirci.

Credo di capire che cosa è successo, Joker ha passato la vita tentando di catturami, ma senza mai alcun successo e così in lui si è innescata una sorte di ossessione che piano piano lo sta portando all'esasperazione.

Inizio seriamente a preoccuparmi di tutto, della mia vita, dei miei amici e soprattutto di mio fratello Luffy.
Metterò in pericolo tutti. Io poi? una semplice ragazzetta come me sta cercando di far ammazzare tutti.

Elektra,the girl of lightning Where stories live. Discover now