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Sono passati ormai cinque giorni da quando mi sono trasferita da Liam e da quando abbiamo iniziato questa sfida tra di noi

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Sono passati ormai cinque giorni da quando mi sono trasferita da Liam e da quando abbiamo iniziato questa sfida tra di noi.

Per vincere non devo fare altro che resistergli e ho pensato che sarebbe stato facile. Liam però deve sempre rendermi le cose difficili. Giusto ieri mattina mi sono svegliata e la prima cosa che ho visto quando sono arrivata in cucina è stato Liam a petto nudo mentre friggeva le uova. Tra il sapore del cibo e la vista dei suoi muscoli, stavo per iniziare a sbavare.

Oggi invece non ci siamo visti quasi per niente. Lui aveva lezione presto mentre io iniziavo a mezzogiorno. Poi Liam è andato agli allenamenti e ancora non è rientrato. Mentre lo aspetto, decido di sdraiarmi sul divano e leggere un libro che avevo iniziato prima di essere sfrattata dal dormitorio. Tra il lavoro, le lezioni e il trasferimento, non ho avuto ancora il tempo di finirlo.

Sono al punto in cui i due protagonisti cominciano a fare sesso quando sento Liam inserire la chiave nella serratura. Appena la porta si apre, alzo gli occhi dalla pagina per sbirciare nella sua direzione, ma li riabbasso subito quando anche Liam si volta a guardarmi. Cerco di continuare la mia lettura ma poi sento il borsone toccare il pavimento e sollevo nuovamente lo sguardo giusto in tempo per vedere Liam sfilarsi la maglia. Osservo ogni suo muscolo flettersi durante il movimento e percorro con gli occhi ogni centimetro del suo petto nudo fino alle due linee a forma di V che scompaiono dietro l'elastico dei suoi pantaloni.

«È interessante il libro?»

Evito il suo sguardo e riporto i miei occhi sulle pagine aperte davanti a me tentando di non arrossire. «Moltissimo».

Riprendo a leggere da dove avevo interrotto solo che adesso, ogni volta che il protagonista maschile fa qualcosa, non riesco a non immaginare Liam.

«Affondò dentro di me con una sola spinta e ...»

Chiudo immediatamente il libro quando sento la sua voce dietro di me e mi metto seduta.

«Hai ragione, è molto interessante.»

Mentre lui sorride divertito, io mi sento come se stessi andando a fuoco. Come ho fatto a non accorgermi che fosse arrivato proprio dietro di me?

«Forse dopo farò un salto in camera tua e prenderò in prestito qualche libro».

«Assolutamente no». Scendo dal divano e mi fermo davanti a lui. «Te lo proibisco.»

«D'accordo, se non vuoi prestarmeli me li comprerò da solo. Ha qualche consiglio?» Tira fuori il telefono e apre l'app delle note. Non riesco a credere che sia serio.

«Non ho nessun consiglio e mi stai anche facendo perdere tempo». Tra meno di un'ora dovrei essere a lavoro e tra il libro e Liam mi sono distratta troppo.

«Se puoi aspettare che mi faccio la doccia posso accompagnarti io.» Sto per rispondergli che andrò a piedi quando fuori comincia a piovere. Che tempismo!

Tra le strade di New YorkWhere stories live. Discover now