𝐜𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝐟𝐨𝐮𝐫: 𝐦𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐬 𝐨𝐟 𝐭𝐡𝐞 𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭

34 2 0
                                    

𝙲𝙰𝙿𝙸𝚃𝙾𝙻𝙾 𝚀𝚄𝙰𝚃𝚃𝚁𝙾
━━━━━━━━━━━━━━
𝚀𝚄𝙴𝚂𝚃𝙸𝙾𝙽𝙸 𝙳𝙸 𝙲𝚄𝙾𝚁𝙴

♪ “here we stand or here we fall
history won't care at all ” ♪

Hammer To Fall  dei Queen stava andando in riproduzione nella radio della macchina mentre i tre ragazzi dentro la macchina di Steve rimanevano in silenzio dopo aver spiegato a quest'ultimo tutta la vicenda di Dart.

«aspettate un secondo, quanto grande?» chiese Steve ai due fratelli riferendosi a Dart.
«prima era così» gli disse Dustin sbucando dai sedili posteriori per far vedere a Steve la piccola grandezza con le dita «ora è così» disse subito dopo allargando le braccia rischiando di dare uno schiaffo a Gwen.

«amico è solo una lucertola» disse Steve sospirando «non é una lucertola!» esclamarono i due fratelli «come lo sapete?» chiese Steve «come sappiamo che non è una lucertola?» disse Dustin «sì esatto! Come sapete che non è solamente una lucertola!» esclamò Steve pensando che questa situazione fosse alquanto strana, aveva il dubbio che i due Henderson gli stessero facendo uno scherzo e conoscendoli per quasi un anno, sapeva che ne erano capaci.

«perché ha aperto la faccia e ha mangiato il nostro gatto» rispose Gwen e Steve fece una smorfia come per dire che la scusa che stavano utilizzando era plausibile.

♪ “we're just waiting for the hammer to fall ” ♪

Steve parcheggiò sotto il portico del garage di casa Henderson, i tre ragazzi scesero dall'automobile e Steve aprì il cofano prendendo la sua mazza chiodata mentre dava le chiavi della macchina a Dustin e subito dopo chiuse il cofano andando insieme ai due Henderson davanti la porta del seminterrato con in mano una torcia, essendo che ormai era calata la sera.

«non sento niente» disse Steve «é lì dentro» disse Dustin, Steve diede uno sguardo veloce ai due Henderson e poi rivolse nuovamente lo sguardo verso la porta del seminterrato dando un colpo con la sua mazza, ma ancora nessun rumore, allora successivamente ne diede un'altro, sta volta più forte, ma ancora, nessun rumore.

«va bene ascoltate» disse Steve voltandosi verso i due Henderson accecandoli apposta con la luce della torcia. «giuro, se questo è una sorta di scherzo di Halloween, siete morti» disse seriamente. Gwen sospirò alzando gli occhi al cielo mentre teneva le braccia conserte per coprirsi dal freddo «non è uno scherzo» disse mentre sospirava «l'ultima volta che me lo hai detto un secchio pieno di farina e acqua si è rovesciato addosso a me» disse Steve spostando tutta la luce della torcia verso il viso di Gwen, la quale fece una smorfia mettendo le mani davanti per pararsi dalla luce accecante.

«a carnevale ogni scherzo vale » disse Steve imitando quello che gli disse Gwen quando gli fece quello scherzo il giorno di carnevale. «ringrazia che non ti ho fatto niente l'uno di aprile» disse Gwen trattenendosi dal ridere ricordando la faccia di Steve quel giorno.
«ringrazia che non ti ho fatto niente io l'uno di aprile» rispose di rimando Steve «eddaai, quanto la fai lunga Harrington, era solamente un innocentissimo scherzo» disse Gwen alzando nuovamente gli occhi al cielo «e puoi levare quella luce dai miei occhi!, rischi di farmi diventare cieca!» continuò la ragazza «tu hai rischiato di farmi diventare pelato!» disse Steve riferendosi di nuovo allo scherzo e Gwen rispose subito «ma se quel tuo ciuffone non si sposta neanche di un millimetro se arriva una raffica di vento potentissima!» disse la riccia.
«eppure sono così soffici» disse Dustin toccando con la mano i capelli di Steve quasi come se ne fosse ipnotizzato beccandosi una faccia confusa e allo stesso tempo strana dei due adolescenti.

«okok basta! la smettiamo di parlare dei miei capelli!» disse Steve levando la mano di Dustin e sistemandosi il ciuffo rivolgendo di nuovo l'attenzione verso il seminterrato.

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Nov 24, 2023 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

𝐬𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐞𝐫 𝐛𝐨𝐲 || 𝐒𝐭𝐞𝐯𝐞 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧Where stories live. Discover now