Nel mio ciclico
incubo Diurno
- io sono polvere di Stelle -
che s'Infiamma
tra gli anelli di Saturno.
Fu il chiarore della notte
(tra i crateri della Luna)
a restituirmi intatta in Sogno
la visione Inopportuna
- Qui e Adesso -
(Entro un lampo)
nascerà un Bambino
sarà un Angelo
con la pelle di Suino
ed il Buio cuore
- di Diavolo -
- Ad occhi chiusi -
(senza troppo Patire)
m'accartocciai nel Passato
per scrutare il mio Avvenire.
Tra le ombre della notte
ed un Fischio nell'orecchio
lo rivedo nel Presente
(sul riflesso del mio Specchio)
- L'Uomo Nuovo del Futuro -
Qui in prigione (dentro all'Occhio).