Cap.17

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Hai trascinato il tuo corpo intorpidito lungo il corridoio, quando sei entrata in cucina ti saresti aspettata il totale silenzio o un paio di facce cupe. Invece un'odore di buono ha invaso le tue narici, come quando sei entrata nella cucina di Zeff nel Baratie. 

Ma la ragione di quell'odore paradisiaco era Sanji che stava armeggiando nella cucina della Merry. 

"Cos'è quest'odore paradisiaco? " hai esordito guardando i ragazzi. 

Usopp era poggiato nello stesso ed identico punto in cui avevate sdraiato il corpo di Zoro, hai fatto il giro opposto per sederti accanto a Luffy che stava pulendo la sua Wado Ikimonji. Ogni cosa in quella stanza era un promemoria costante su Zoro. Hai massaggiato le tempie e hai poggiato la testa sul tavolo. 

"Se questo è il paradiso, qui è appena entrato un Angelo" All'improvviso la tua tristezza è stata sostituita da un pizzico di fastidio e sollievo. 

Hai guardato Sanji muovere, sistemare, tagliare, mischiare ogni ingrediente alla sua portata con una tale maestria, che era difficile staccare gli occhi da ciò che stava cucinando. 

"Non credi sia ancora troppo presto per questo?" 
Ha sorriso, "Non credo ci sia un momento giusto o sbagliato  per dire ad una donna che è splendida" 
"Uhg, Zoro andrebbe fuori di testa se potesse sentire queste parole" ha sogghignato Usopp dandoti una leggera gomitata 

"Chi?" ha chiesto Sanji continuando a far saltare gli ingredienti nella padella. O la sua memoria era al pari di quella di un pesce rosso, o lo stava facendo apposta tanto per scherzare, hai pensato. 
Usopp si è scanzato dal tuo corpo arrivando diretto accanto al biondo, ha preso una forchetta ed ha assaggiato gli ingredienti nel grosso tegame.
"Mh, Sanji questo mi sta portando in paradiso. Comunque, Zoro il ragazzo che sta nell'altra stanza. Lo spadaccino" ha detto con la bocca piena

Sanji inclinò la testa con un mezzo sorriso, avevi capito dal suo tono di voce che stava ironizzando sul fatto che non lo conoscesse, ma Usopp non era dei migliori nel capire quando qualcuno utilizzava un tono ironico per dire le cose. 

"Correrò i miei rischi" 
Ti sei schiarita la gola ricordando ad entrambi i ragazzi che eri ancora presente in cucina.
Sanji sembrava apposto, non aveva l'aria di uno che avrebbe dato problemi. "Possiamo smetterla di parlare di me, Zoro? Il problema è che tu non riesci a smettere i flertare con me"  

"Dimmi che ti dà fastidio e smetterò, per un po'. Non posso prometterti di non ricordarti ogni tanto quanto sei bella" 

Hai sentito le guance andare a fuoco, non era tanto il suo commento, quanto la semplicità con cui riusciva a dire queste cose che ti faceva andare fuori di testa, rimanendo pur sempre imparaginabile ad un qualsiasi sguardo o gesto minimo di Zoro nei tuoi confronti. 

Non hai risposto alla sua richiesta, hai fissato Luffy con la Wado Ichimonji, non era entrato minimamente nel discorso, era lì ma allo stesso tempo non c'era. Pensieroso, con uno sguardo perso, in quel momento era come se fosse in grado di leggere i tuoi pensieri "Sto preparando la sua spada, per quando si sveglia. Sei andata da lui, come lo hai trovato?". 

La sua non era una domanda, ma una vera affermazione, ti sei chiesta se fosse passato e se ti avesse vista dormire lì vicino a lui, ma hai accantonato quei pensieri nella parte più nascosta della tua testa per smetterla di martellarti in quel modo
"Ha avuto un po' di febbre, è normale dopo ciò che ha dovuto sopportare il suo corpo. Gli ho dato delle medicine e mi sono assicurata che la febbre scendesse un minimo prima di uscire dalla stanza. Le bende erano pulite, è un buon segno, almeno quello "hai mormorato 

Hai sentito le mani di Usopp sulle tue spalle e scuoterle leggermente." Il dottore migliore di tutto il mare orientale "

Stavi per controbattere ma Luffy ti ha preceduta" Si, senza dubbio il dottore migliore che potessi desiderare nella mia ciurma. Presto riprenderemo il viaggio verso la rotta maggiore " 

Come fumo, i nostri ultimi giorni| Roronoa ZoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora