il ritorno del mio lui

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- avanti- dico mentre riordino la scrivania, ma dall'altro lato non risponde nessuno.

-Avanti- dico questa avvicinandomi alla porta nervosamente.

Ancora niente, apro la porta e mi trovo davanti l'unico che non pensavo di trovarmi...

- ciao- Daniele è in piedi davanti a me, per mesi da piccolo ho aspettato questo momento e ora non riesco a fare altro che  pensare  allo schifo che mi fa.

Non gli rispondo, rimango lì in piedi a fissarlo.

Vedendo che non gli rispondo inizia a parlare lui.

- Stefano lo so che mi odi per quello che ti ho fatto e anche io mi odio ma... Ero un ragazzino, ero confuso non mi era mai capitato e quando tutta la scuola ha saputo di noi ..- prima di riprendere fa una pausa da effetto, ma prima che continui mi intrometto .

- no Daniele, non me ne frega niente delle tue scuse - dico guardandolo negli occhi - la verità è che mi hai illuso, ti serviva solo un giocattolo per divertirti...e non ti odio sono solo  incazzato a morte con te-

- capisco .. ma prova a metterti nei miei panni- si giustifica, ma non ci casco.

- mettiti tu nei miei, con tutta la scuola che ti fa le risatine appena ti vede , era già abbastanza brutto quando non avevo una relazione poi tutto è peggiorato... Ora scusami ma vado in doccia e tu dovresti raggiungere il tuo ragazzo.- gli apro la porta e lo lascio uscire.

Non riesco a crederci che lui abbia provato a giustificarsi con me, dopo tutto quello che è successo pretendeva che gli sarei saltato in braccio?

Entrato in bagno mi chiudo a chiave per evitare che succeda quello che mi è successo di recente con Francesco.

Rimango in doccia per un tempo che sembra infinito, una volta uscito vado in camera mia, infilo il pigiama e vado a letto.