Capitolo 7

30 8 0
                                    

Rachel

Mi sveglio e mi accorgo che ormai sono le dieci passate. Controllo il telefono sul comodino e vedo che c'è un messaggio da parte di Will: 'Buongiorno mia principessa.' Quel soprannome. Lo odio. Gli scrivo buongiorno anch'io ma gli dico anche di non chiamarmi così per motivi personali. Se la beve e dice che d'ora in poi mi chiamerà amore o quei soprannomi sdolcinati. Mi alzo, mi faccio un doccia veloce, mi metto un velo di mascara e prendo una felpa larga viola e dei jeans larghi. Scendo di sotto ma mia madre non c'è. Probabilmente è da Trevor, il suo nuovo ragazzo che a breve vorrà farmi conoscere. Mia sorella invece è dalla sua amica, Violette, per l'ennesima volta. Faccio colazione con latte e cereali ma appena metto via la ciotola sento suonare al campanello. Vado ad aprire e davanti mi ritrovo Peter. Ha il labbro spaccato, dei tagli sul viso, le nocche della mano sinistra arrossate e a stento si regge in piedi. Lo faccio subito entrare e lo stendo sul divano. Vado a prendere il kit delle emergenze e inizio a tamponare le ferite. «Chi ti ha ridotto così?» gli domando. «La domanda giusta è perché mi ha ridotto così.» Non capisco di chi stia parlando ma continuo a medicare le sue ferite. «Di chi stai parlando, Peter?» gli chiedo con una punta di curiosità. «Secondo te? Del tuo nuovo fidanzatino.» Impallidisco. Will? Fermo la mano che gli stava mettendo il ghiaccio sulle nocche e lo guardo negli occhi. Mi perdo nelle iridi color caffè ma poi riprendo lucidità. «Will? Lui non farebbe mai una cosa simile.» dico sicura. Lui ride nervoso. «Forse lui no ma io si. E poi ha comunque continuato lui la rissa quando poteva tranquillamente non rispondere al pugno che gli ho sferrato.» dice lui sogghignando. Non capisco, però, di cosa stia parlando e per cosa abbiano fatto a botte ma dopo aver sistemato il suo viso e le sue nocche sulla soglia della porta, prima di andarsene, mi dice «Per te. Ci siamo presi a botte per te, Cioccolato.» come se avesse letto i miei pensieri. Dopo aver detto questo si allontana ed entra in casa sua senza voltarsi indietro.

ciao ragazzii
ecco il settimo capitolo
spero che la storia vi stia piacendo
ci vediamo al prossimo
xoxo

BadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora