Arrivano gli alieni

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Appena finimmo la premiazione ci avviammo verso il pulmino.
-Axel dovresti andare a dire a Julia che abbiamo vinto, secondo me sarebbe molto felice- disse Mark.
-Hai ragione, Vera mi accompagni?-
-con piacere-
Detto questo ci avviammo verso l'ospedale.
Appena entrammo nella stanza di Julia Axel disse -Julia, oggi abbiamo disputato la finale. Abbiamo vinto, siamo i campioni-
Dopo queste parole andò a sistemare i fiori che si trovavano dentro un vaso quando sentimmo una voce.
-Axel...-
-sei stata te?- mi chiese il biondo
-no...- risposi io
-Axel... quindi avete vinto?- disse la terza voce.
Il ragazzo lascio cadere il vaso a terra e si precipitò verso la sorella, era stata lei a parlare.
-si, abbiamo vinto, siamo i campioni- disse il mio ragazzo piangendo.
-te devi essere Vera giusto? La ragazza che ogni tanto mi veniva a trovare con il mio fratellone?-
-si sono io- dissi con un sorriso.

Mentre il mio ragazzo era andato ad avvertire i dottori mi era arrivato un messaggio sul telefono dal mio migliore amico dell'Italia.

???: ho visto che avete vinto, sei stata fantastica

Io: grazie, te invece? Il campionato come sta andando?

???: tutto bene, tra due settimane abbiamo la finale.

Io: allora farò il tifo per voi ;)

???: grazie, ci manchi tanto, sia a me che a tutta la squadra

Io: anche voi mi mancate... adesso devo andare, ci sentiamo :)

???: ciaooo

Appena spensi il telefono sentii una voce da dietro. Era Axel.
-hey, sono tornato-
-che hanno detto i dottori?- chiesi io
-che tra poco potrà uscire dall'ospedale, mi hanno detto che devono fare degli accertamenti-
Non feci in tempo a rispondere che il mio telefono squillò.
-hey Jude, dimmi?-
-degli alieni hanno distrutto la scuola-
-ma cretino stai delirando?-
-no no, è tutto vero. Ci voglio sfidare a una partita di calcio. Venite più in fretta che potete, noi intanto dobbiamo iniziare-
-ok, arriviamo-
Appena riattacco il ragazzo di fianco a me disse -che voleva Jude?-
-dobbiamo andare alla Raimon, a quanto pare degli alieni hanno distrutto la scuola e ora vogliono giocare una partita di calcio-
Detto questo ci dirigemmo di corsa verso la scuola.

-ma che cazz...-dissi appena vidi la scuola in frantumi.
-non c'è tempo di pensare a questo dobbiamo raggiungere la squadra- disse Axel.

-ECCOCI, SIAMO QUI- gridai per farmi sentire dal capitano.
-I soliti ritardatari- disse lui accennando un sorriso.
subito dopo il coach ci fece entrare in campo, anche se ormai la partita era irrecuperabile, avevamo perso 20-0

Angolo dell'autore
Ed ha inizio la seconda stagione ( la mia preferita )

Una squadra che mi cambiò la vita ~ Inazuma ElevenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora