Noelle

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La guardava così intensamente da farle dimenticare il suo stesso nome,le ginocchia avevano preso a tremare,doveva assimilare quanto era appena accaduto.
-Adesso mi lascerai andare? -chiese altezzosa,senza mai interrompere il contatto visivo ,era cosciente dell'effetto che anche lei aveva su di lui ,ma ancora non aveva calcolato il rischio di giocare con un uomo che non si abbandona mai all'emozioni ,un calcolatore per eccellenza..
- Sai bambolina,se pensi che una scopata possa bastare a farmi cambiare idea, sei fuoristrada-rispose lui facendosi beffa del modo civettuolo che aveva adottato per farsi liberare.. mentre le parlava in modo così rude, prese a carezzarle i capelli,mentre fissava imbronciato le sue labbra qualcunò vennè a bussare alla loro camera,la speranza che qualcuno potesse accorrere in suo aiutò fù nuovamente alimentata.

-Avevo detto chiaramente di non voler essere disturbato ,chi è che non ha capito questa semplice richiesta-tuonò Hermes

-Aiuto,mi ha rapita,chiamate la polizia ,quest'uomo mi ha portata qui senza il mio consenso-prima che chiunque avesse bussato ,potesse rispondere, una risata ruppè quel momento quasi drammatico

- ahahaahahhah,Hermes la guardava divertito,Non sembrava fossi della stessa idea mentre ti scopavo,anzi sembrava proprio piacerti!

le guance di Noelle divennero viola dalla vergogna

-mi ha costretta-urlò lei quasi a voler coprire il rimorso di coscienza ,per la bugia appena detta.

-Signore,sono io Lazar,volevo solo informarla che il lavoro è stato portato a termine.

-Ottimo -fu la risposta secca di Hermes

Noelle capì non appena udì la voce dall'altro lato della porta,che Lazar così lo aveva chiamato l'uomo che aveva difronte non sarebbe accorso in suo aiuto ,ma notò anche lo strano modo di fare dell'uomo che aveva difronte ,non riusciva a decifrare il significato che quelle parole avevano per lui..

Hermes aveva rilassato lentamente le spalle ,tutto era andato secondo i piani,adesso avrebbe anche potuto lasciar andare la ragazza che aveva  portato con sè..anche se era stato un atto necessario ,non poteva mica rischiare che qualcosa andasse diversamente da come avevs previsto,già lei era stata una strana deviazione dal programma iniziale, però doveva ammetterlo :bella deviazione!lo lasciava ancora meravigliato pensare che era stato il primo uomo ad averla posseduta così intimamente,era una bellezza rara ,certamente aveva avuto molti corteggiatori ,perchè proprio lì con lui?!la curiosità di sapere di più su quella ragazza era fortissima, non sapeva neanche il nome .. prese il telefono e le scattò una foto ,scrivendo a Lazar :Dossier ,lui già sapeva cosa fare,si sarebbe divertito ancora un po a terrorizzarla e poi l'avrebbe lasciata andare .. Non prima di essersi assicurato che tenesse la bocca chiusa.

Noelle non capiva perchè un uomo che intendeva ucciderla le scattasse una foto,era forse uno di quei maniaci sadici di cui si sente parlare nei telegiornali?sicuramente sembrava un maniaco del controllo,aveva appoggiato accuratamente la biancheria sporca su una sedia,facendo attenzione che non ci fosse neanche una piega,non aveva avuto nessuna reazione quando lei si era dimenata,come se a lui non interessasse,perfetto anche un sociopatico!non poteva scegliere uomo migliore per fare l'amore per la prima volta ,ingenua lei che pensava che sarebbe stato con l'uomo che avrebbe sposato..il rimorso per ciò che aveva donato ad un perfetto estraneo divenne irritazione,poi rabbia crescente,se lui si aspettava di avere un ostaggio tranquillo e remissivo si sbagliava proprio,così iniziò a pungolarlo,mentre lui se ne stava tranquillo con il telefono in mano,che scena buffa potevano sembrare anche una coppia se non fosse che lei era dinuovo legata ad una sedia.

-Hai intenzione di uccidermi ,lasciandomi morire di fame?

-assurdo sei la prima persona che pensa al cibo in una situazione simile?!forse stai per morire e pensi al cibo?

-se vuoi uccidermi allora,fallo e basta,ti chiedo solo di farlo velocemente e  di non farmi provare dolore,dato che non so chi tu sia.

Hermes iniziò a provare un po di ammirazione per quella donna..non che avesse molta considerazione delle donne in generale , aveva avuto pochissime frequentazioni ed erano durate al massimo pochi mesi,per lui erano solo delle incubatrici viventi,fatte per procreare e per dare piacere ..nulla di essenziale nella quotidianità di un uomo ,in base al posto in cui si trovava decideva a quali escort affidarsi, le pagava bene per avere un'esclusività, non voleva di certo beccarsi qualche malattia e sopratutto li piaceva sapere che  sapevano come dargli piacere aveva ritmi sessuali molto intensi e le poche donne che aveva frequentato non erano riuscite a stare al  passo con i suoi appetiti ,inoltre nessuna aveva catturato la sua attenzione fuori dalla camera da letto.





Il Mio Diavolo ProtettoreWhere stories live. Discover now