6. Brown guilty eyes and little white lies...

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🎧Canzone consigliata:
Traitor di Olivia Rodrigo

<<Maya!>> Grido
<<Cosa vuoi?>> Urla di rimando.

<<Dov'è la mia maglietta?>>
<<Quale?>>
<<Quella verde con quel coso sopra il robo >> continuiamo ad urlare.

<<Ho capito tutto perfettamente ovviamente>> dice ironicamente.

<<Dai, non so come spiegartelo>>
<<A parole tue cara sorellina >>

<<Vieni un attimo?>>
<<Vieni tu>> urla

Che palle. Mi alzo dal letto su cui ero comodamente sdraiata e mi reco in camera di mia sorella.

<<Oh che bello non avevo voglia di alzarmi>>
<<Dov'è la mia maglietta?>>

<<Non ho ancora capito quale>>
<<Quella verde con il disegno bianco>>

<<Chloe? Spiegati>>
<<È il top verde con la farfalla bianca in alto al centro della maglietta>>

Ride. <<Cos'hai da ridere?>>
<<Secondo te un tuo top potrebbe stare a me?>>

Non fare così Maya.

<<Maya smettila>>
<<Di fare cosa? Di dire la verità?>>
<<Smettila Maya.>>
<<Ok ok scusa>>

<<Dai almeno sai dov'è?>>
<<Si è sul divano, si vede che sei ordinata>> le faccio la linguaccia e mi precipito in sala.

<<Eccola!>> Esulto. Tra cinque minuti dovrei essere davanti al solito locale per vedermi con Alli e Soph, e indovinate un po'? Sono ancora in pigiama.

Ormai le mie amiche sono abituate ai miei ritardi.

Prendo la maglia e vado in bagno, mi lavo, mi cambio e mi guardo allo specchio.

Sono piena di lividi.

No non posso mettere questa maglia.

Me la levo e vado a cercarne un'altra.

O potrei semplicemente mettere una felpa?
No si muore di caldo fuori.

Alla fine misi sempre un top però a maniche lunghe a sbuffo, bianco e dei semplici jeans chiari larghi a vita alta.

Non mi metterò mai dei pantaloni a vita bassa, mai.

Con quarantacinque minuti di ritardo arrivo davanti al solito locale. È di proprietà dello zio di un amico delle gemelle, credo si chiami Marcus. Ci ho parlato mezza volta chi si ricorda.

<<Hey bellissime eccomi qua>>
<<Nuovo record solo quarantacinque minuti di ritardo>> mi sfotte Soph bevendo il suo cappuccino.

<<Come va con Penny?>> Chiedo prima a Soph.
<<Oh bene, ci siamo messe insieme ufficialmente>> sorride
<<Sono felice per voi. E tu? Con
Thomas?>>

<<Bho scopiamo>>
<<Solo questo?>>
<<È un coglione però è premuroso>>

<<Se ti fa soffrire non avrà più le palle ricordatelo>>
<<Pensiero fisso. Anche se con quelle palle ci sa fare> sussurra con un sorriso malizioso.

𝐋𝐢𝐭𝐭𝐥𝐞 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐞 𝐋𝐢𝐞𝐬 Where stories live. Discover now