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Nell' ora di pranzo io e la mia amica raggiungemmo la mensa e ci sedemmo nei posti più lontani come al solito per non farci notare. Entro' il gruppo di I.N. Anche lui faceva parte del gruppo di mio fratello ma era più piccolo di loro di un'anno.
Non abitava ancora con noi perché vuole passare del tempo con la sua famiglia prima di partire per il tour e cose così. Mi passo' letteralmente davanti e non mi saluto' nemmeno.
Di lui ho sempre pensato che fosse quello temuto dalle persone ma in realtà è un ragazzo gentile e divertente.
Finito il pranzo ritornammo nelle nostre classi e ricomincio' la tortura
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Uscimmo da scuola e cercai di alzarmi un po' per vedere se c'era Chan lì vicino. Samantha mi fece un osservazione

" ma che hai sul collo?"

"Che ho sul collo? Non lo so"

"Hai un livido enorme"

Mi toccai leggermente e faceva male. Presi il telefono e mi guardai il collo dallo specchio. Quindi quella cosa è reale. Mi ha toccato veramente e ora ho questo

"Non è nulla tranquilla"

"In caso chiamami."

"Lo farò "

Vidi chan e salutai la mia amica. Lo raggiunsi e vidi avvicinarsi I.N

"Hey bro che fai qui"

"Hey bello sono venuto a prendere Bella"

"Eccomi qui. Ciao I.N " dissi con tono scontroso

"Ciao poppante"

"Pensa per te "

"Ora vado. Mi aspettano laggiù "

"Ci vediamo"

Lui andò via e io salii in macchina

"Com'è andata a scuola?"

"Una noia totale. Come sempre"

"Dai su. Non fare la drammatica."

"Certo"

Appoggiai la testa al finestrino e Chan vide qualcosa su di me e mi spostò leggermente il maglione
"Chi ti ha fatto il livido?"

"Nessuno Chan" coprii il livido con il mio maglione

"Bella dimmelo. Chi te la fatto"

"Nessuno veramente. Me lo sono ritrovato stamattina appena svegliata"

"Mh.."

la casa { stray Kids 🤍Where stories live. Discover now