28- Mr. Sconosciuto

268 4 0
                                    

La gara fu uguale ad ogni altra gara, Tom vinse ma non uccise l'uomo che era venuto da me; Kristina lo fermò.

"Per favore Tom, è uno dei miei migliori corridori, per favore non ucciderlo. Mi farò perdonare" Gli afferrò il cazzo e lo strofinò forte.

Ovviamente quando una donna gioca con la virilità di un uomo, l'uomo non saprà mai ragionare a mente lucida vedrà diversamente le cose.

"Taylor" Morgan piagnucolò dal fondo del corridoio.

"Cosa?" Risposi, impegnata a finire la mia cena.

"Non riesco a trovare il mio spazzolino da denti" disse, battendo i piedi accanto a me.

"Come si perde uno spazzolino da denti?" dissi mentre masticavo il mio toast.

"Non lo so, puoi aiutarmi a trovarlo?" Sospirai e lasciai cadere il toast.

"Bene" Arrivammo al piano di sopra, Morgan saltò dietro di me "Mmm, questo toast è buono." Girai la testa e le sospirai mentre sgranocchiava il mio toast avanzato. Non potei fare a meno di ridacchiare.

Arrivammo in bagno, Morgan chiuse la porta dietro di noi "Sei eccitata?"

"Eccitata per cosa?"

"Un intero fine settimana per noi stesse!" Lei esultò, cercando di mantenere il tono di voce più basso possibile con tutta l'eccitazione che cresceva dentro di lei.

"Sì, credo"

Morgan si fece beffa delle mie parole "Non dovresti aiutarmi a trovare questo spazzolino da denti?"

"Oh sì" Morgan iniziò a guardare "Sarà fantastico, andremo in discoteca e poi la sera dopo...andremo in discoteca" Sorrise
raggiante.

"Certo" risi.

"Taylor!" Sospirai, perché tutti chiamavano il mio nome oggi?

"Andiamo a vedere cosa vogliono" Arrivammo al piano di sotto, Ria e Lauren erano già lì.

Tom mi guardò e sorrise, il suo sorriso era così difficile da descrivere ma posso descrivere cosa mi facesse provare. Mi faceva male il cuore, come se stesse affondando perché aveva un tale effetto su di me, fa male vedere il suo sorriso perché è così bello "Cosa sta succedendo?" chiesi, appoggiandomi alla ringhiera delle scale

"Stiamo andando" Bill disse, con una faccia triste.

Ria si rannicchiò accanto a lui, stava succedendo la stessa cosa che succedeva nell'ultima settimana. Bill la scrollò di dosso, la stava uccidendo, spesso era nella mia stanza a piangere perché non la guardava nemmeno, si vergognava così tanto.

"Torneremo domenica pomeriggio o mattina, dipende da come andiamo." disse Tom.

"Sì, quindi non ubriacatevi o fate feste perché lo verremmo a sapere." Morgan fece il broncio a Georg.

"Beh, vedremo." Disse Tom, facendo un piccolo passo indietro mentre Morgan gli correva accanto e saltava tra le braccia di Gustav.

Non sapevo come lo avesse perdonato voleva ucciderci tutte, mi aveva davvero scioccato quanto queste ragazze si dimenticassero in fretta delle cose. Tom si avvicinò a me e io abbassai lo sguardo, la mia faccia arrossì "Non mi dai un abbraccio?" Chiese, la sua testa era inclinata e potevo sentire il suo calore.

Mi alzai e lo baciai leggermente sulla guancia, posso anche amarlo ma non ero esattamente nella situazione per ammetterlo e comportarmi come una coppia con lui. Uno, mi chiama ancora il suo animale domestico, due va a letto con altre ragazze (principalmente Kristina) e tre mi ha rapito. "È tutto?"

My Living Nightmare Where stories live. Discover now