Canto XXVI

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Ecco che giunse anche il suo ritorno

ed io mi preparai sì al confronto;

quanto avevo aspettato per quel giorno!


«Sentiamo quale abbia fatto di affronto!».

«Amor, ho capito tutto il mio male

ed a rimediare ormai io sono pronto».


«Parole, sol queste, roba normale!

Ché ti devo pur ora perdonare?

Lo so già che continuerai a fallare!


Non ho nulla contro te, vuoi ascoltare?

Lo faccio anche per te, è una mia scelta

e ti prego, questa, di rispettare».


«Ma perché di questa sei così certa?

Ché non dovremmo amici rimanere,

avanti di ignorarmi o viceversa?».


«Perché ora me la vuoi dare a bere?

In fondo, noi abbiamo sempre sbagliato,

è vano nel passato rimanere».


«So il motivo ché ora hai esitato:

il mio modo molto ti spaventa,

hai paura diventi chi non t'ha amato».


«Non sai nulla di ciò che mi alimenta!

Vai, amici saremo, ma non più questo!».

«Contavo di cambiare! Si diventa


così, non ché si vuole, sono onesto;

come uno disse: ognuno ha sua storia

ed il suo trauma l'ha reso codesto;

nulla cancella la sua memoria». 

De illustriWhere stories live. Discover now