18- Cambiamento

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Entrai nel garage, le altre macchine non c'erano ancora.

"Dove sono andati?" Mi chiese Bill.

"Non lo so... non mi parlano più di tanto." gli risposi tristemente.

Voleva dire qualcosa ma lo interruppi. "Mi sento di aver bisogno di un cambiamento." Mi guardò confuso, ridacchiai per un secondo. "Voglio tingermi i capelli... non so ancora di che colore."

Bill iniziò lentamente a sorridere ampiamente, battendo le mani, felice come un cucciolo. "Oh mio dio, è fantastico! È da tanto che desideravo rinnovarti l'acconciatura... non che non mi piacciano i tuoi capelli, ma puoi sicuramente splendere di più."

Mi guardò attentamente e rifletté per un po'. "Penso che dovresti fare un forte rosso scuro... o forse un biondo argento."

Lo guardai scioccata, si volevo un cambiamento ma questo? Era troppo. Scossi la testa "Assolutamente no!"

Roteò gli occhi "Ugh, andiamo, non fare la caga
sotto! Ti starà benissimo! Fidati di me."

Ero scettica, ma Bill se ne intendeva così annuii, tirò fuori il telefono e cercò un numero.

"Chi stai chiamando?" Gli chiesi.

"La mia stilista, è la migliore di Tokyo." Lo guardai e lui portò il telefono all'orecchio. "Heyy!. sì, ho bisogno che tu venga oggi... non per me ma per un'amica... porta solo tutte le tinte rosse e bionde che hai... perfetto, a presto!" Riattaccò e mi guardò eccitato. "Sarà qui tra circa un'ora."

Aprii la porta della mia stanza e mi buttai sul letto, in cosa mi ero cacciata?

"Penso che a Tom piacciano i tuoi capelli rossi, forse dovremmo stare sul rosso." Disse Bill e si avvicinò al mio letto.

"Non credo che a Tom importi del mio colore di capelli.. neanche se mi tingessi di verde brillante."

Bill si sedette accanto a me. "Hmmm verde..."

Scattai in piedi e lo guardai con orrore "Sto solo scherzando!" Dissi e rise.

Lo guardai infastidita ma poi iniziai a ridere con lui, bussarono alla porta e Bill mi guardò.

"Ho capito." dissi e mi alzai.

Aprii la porta e di fronte a me trovai una donna alta con i capelli rosa e molti piercing sul viso.

"Ciao, devi essere tu l'amica a cui oggi tingerò i capelli?" Mi tese la mano e io la strinsi.

"Sì, sono Taylor." dissi con un sorriso sulle Labbra

"Vieni dentro."

Entrò e Bill era ormai fuori dalla mia stanza le si avvicinò e aprì le braccia.

"Ehi, non ti vedo da tanto!" disse Bill e la donna lo abbracciò.

"Lo so tesoro! Sono felice di rivederti!" Si separarono dall'abbraccio e entrambi mi guardarono.

"Dai andiamo nel mio bagno!" disse Bill e fece un cenno in direzione della sua stanza.

Ero seduta su una sedia e la donna mi guardava. "Beh, stavo pensando a un biondo freddo o rosso scuro." Disse Bill e la donna annuì.

"Sì, stanno entrambi molto bene. Ma con il colore della sua pelle, il rosso le starebbe meglio."

Si voltò e tirò fuori una tavolozza con molti toni rossi, Bill la prese e me la tenne vicino al viso.

"Questo e diamole un bel taglio, magari un caschetto?" Lei annuì e iniziò a cercare il colore per i capelli.

"Vuoi che ti lisci o arricci i capelli?" mi chiese.

"Lisci, per favore." dissi e guardai Bill che era appoggiato al lavandino.

"Stai così bene Taylor!" Sorrisi, speravo solo che avesse ragione visto che non avevo ancora visto il risultato.

"Okay hai finito! Spero ti piaccia." Disse e mi tolse l'asciugamano nero.

Mi alzai e mi avvicinai a Bill e cosa potevo dire, ero assolutamente sexy. Il colore era un bel rosso scuro, e il taglio era lungo.

"Oh mio Dio! Lo adoro! Grazie!" Sorrisi alla ragazza.

"Te l'avevo detto che saresti stata fantastica!" Disse Bill e io lo abbracciai.

3-A Beatiful Lie 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora