Era primavera, i fiori germogliavano ed in un paesino della Germania, sperduto in una grande foresta, ricoperta da querce, faggi, abeti e tanti pini c'era una casa che apparteneva ad una delle famiglie più ricche ed influenti: quella dei Boneflare. Agli occhi di tutti erano la famiglia perfetta, ma, in realtà era piena di drammatici avvenimenti, di un rapporto figlia-famiglia travagliato. Diana, l'unica femmina tra i figli, aveva dei capelli ramati, lunghi ed ondulati, il suo fanciullesco viso era puro e i suoi occhi di un colore ceruleo, le sue labbra sottili e rosse.
La bimba aveva solo dieci anni e per quanto provava ad essere calma , il suo sguardo era triste, agitato, come la sua anima. Anche perchè la famiglia reale ed i suoi genitori la volevano obbligare a sposare il principe Gabriel. Lei non voleva, era consapevole di essere una bambina e non voleva sposare un adulto, anche se la madre la continuava ad incitare e i due fratelli la prendevano in giro. Ma, nel suo cuore, c'era ancora un minimo di speranza, che le riserverà un avvenimento, quest'ultimo sarà così importante da salvarle la vita.
fine prologo.
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Death is life
AventuraDiana, è l'unica figlia femmina della sua famiglia, viene da sempre maltrattata e abusata, purtroppo anche dai suoi familiari. La sua famiglia: Boneflare, appartiene ad un ceto sociale molto vicino alla famiglia reale, e proprio il principe vuole...
