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- ̥۪͙۪˚┊❛ chapter twenty-one ❜┊˚ ̥۪͙۪◌𝙛𝙞𝙣𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙞𝙣 𝙩𝙧𝙖𝙥𝙥𝙤𝙡𝙖

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- ̥۪͙۪˚┊❛ chapter twenty-one ❜┊˚ ̥۪͙۪◌
𝙛𝙞𝙣𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙞𝙣 𝙩𝙧𝙖𝙥𝙥𝙤𝙡𝙖

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𝐇𝐀𝐑𝐏𝐄𝐑

La porta di metallo era seminascosta dietro a un cesto della biancheria pieno di asciugamani sporchi dell'albergo. A me non sembrava che ci fosse nulla di strano, ma Rachel indicò dove guardare e riconobbi il lieve simbolo azzurro scolpito nel metallo.

«È in disuso da parecchio tempo» osservò Annabeth.

«Ho cercato di aprirla, una volta» disse Rachel «Solo per curiosità. Ma è bloccata dalla ruggine»

«No» Annabeth fece un passo avanti «Serve soltanto il tocco di un mezzosangue».

Non appena ci posò la mano sopra, il simbolo si illuminò. La porta metallica si aprì con un cigolio, rivelando una scalinata che scendeva nelle tenebre.

«Cavolo».

Rachel sembrava calma, ma non avrei saputo dire se fingesse. Si era cambiata e adesso indossava una maglietta scolorita del MOMA e i suoi soliti jeans macchiati di pennarello, con la spazzola di plastica blu che sbucava da una tasca. Si era legata i capelli rossi in una coda, ma le erano rimaste delle pagliuzze dorate fra le ciocche e aveva ancora dei brillantini sparsi qua e là sul viso.

«Allora... dopo di voi?»

«Non eri tu la guida, scusa?» feci «Aprici la strada».

Le scale terminavano in un ampio tunnel in muratura. Era così buio che non riuscivo a vedere più in là di pochi passi, ma io, Percy e Annabeth avevamo fatto scorta di torce.

Le accendemmo e Rachel strillò. C'era uno scheletro che ci sorrideva, e non era neanche umano. Tanto per cominciare, era enorme: sarà stato alto almeno tre metri. L'avevano appeso al muro, con i polsi e le caviglie incatenate, e formava una specie di X sopra il tunnel. Ma la cosa che mi fece davvero rabbrividire era l'orbita solitaria che campeggiava sulla fronte del teschio.

«Un ciclope» disse Annabeth «È molto vecchio. Non è... nessuno che conosciamo».

Non era Tyson, cioè. Ma non è che la cosa mi incoraggiasse molto. Avevo ancora la sensazione che qualcuno lo avesse messo lì come avvertimento. Chiunque fosse in grado di uccidere un ciclope adulto era qualcuno che non avevo nessuna voglia di incontrare.

Rachel deglutì.

«Avete un amico ciclope?»

«Tyson» rispose Percy «Il mio fratellastro»

𝐋𝐈𝐊𝐄 𝐀 𝐓𝐀𝐓𝐓𝐎𝐎,    percy jackson ² Where stories live. Discover now