Un Amore Così Grande PB

Una Piccola Cosina Timida

Tre settimane più tardi...
 
I•Otto o passi?•

Chiede Igniazio, buttando giù l'otto di quadri sul mazzo di carte.
 
Nina sospira e si lascia cadere sulla sedia frustrata,

N•Passo•

Questa era la seconda volta di fila che non giocava.
 
Dopo un lungo momento, deliberando se valesse la pena buttare il due che aveva e, eventualmente, iniziare una brutta reazione a catena, Yasmine butta il nove di fiori sulla pila e grida

Y•E' il tuo turno Marty•
 
M•Arrivo•

Grida in risposta dal bagno adiacente.

Ci fu un rumore di sciacquone e pochi secondi dopo Marina arriva, asciugandosi le mani sui pantaloni da jogging.

M•Sai, è molto più facile pisciare quando riesci veramente a vedere dove ti siedi•

Annuncia stizzita alla stanza.

 
Ignazio sbuffa rumorosamente e batte la sua amica dolcemente sulla schiena mentre passa.

I•Non manca tanto tempo ormai•

La consola.

I•Voglio dire, tanto sicuramente non puoi diventare molto più grande comunque...•
 
M•Oi, attento a quel che dici•

ringhia lei, fermandosi per dare uno schiaffo sulla nuca di del siciliano prima di andare verso la sua sedia. Ignazio piagnucola e si strofina la testa mestamente mentre Nina e Yasmine ridacchiano. Entrambe sanno che è meglio consolare Martina al momento.
 
N•Pensi che ce la fai per la fine di Marzo?•

Chiede Nina con attenzione, mentre guarda l'amica

N•Voglio dire, mio fratello ha in un certo senso ragione. - Sembra che tu sia abbastanza pronta ora•

È qualcosa che affollava tutte le loro menti. Sapevano che non mancava molto quindi stavano tutti diventando sempre più nervosi più vicino lei si faceva al giorno del parto.
 
Martina alza le spalle e sbuffa un respiro profondo mentre si abbassa con cura giù sulla sedia. Ignazio non può fare a meno di sorridere tra le sue carte. Il pancione è così grande ora che Martina deve mantenere la sua poltrona a circa mezzo metro di distanza dal tavolo solo per entrarci.

Queste ultime settimane Lei è stata incredibile da guardare - era letteralmente lievitata fino al punto che anche lui non riusciva più a mettere le sue braccia intorno all'amica.
E mentre Ignazio lo trova assolutamente adorabile, Martina, invece, trova il soggetto un affare molto personale. Nessuno dei suoi vestiti gli entra adesso e così è costretta a indossare un pigiama, pantaloni da jogging molto larghi con magliette extra-large o semplicemente prendeva in prestito i vestiti del ragazzo. Nina si era offerta di uscire e comprargli dei vestiti adeguati alla maternità, ma la proposta le aveva solo fatto guodagnare un occhiataccia.

M•Non ho idea neanche se riuscirò a passare la prossima settimana•

Martina risponde alla domanda precedente di Nina,

M•Onestamente, mi sento quasi pronta a esplodere in questo momento.•

Singhiozza e si strofina il petto ripetutamente.

M•E ne ho avuto abbastanza di questa maledetto bruciore di stomaco, quindi spero che sia il più presto possibile•

Poi la sua mano vola giù sullo stomaco e ansima.

M•Ow. Gesù! Statti ferma ragazzina•

Mentre il dolore si espande in tutta la sua cassa toracica,