capitolo 20: ogni rosa ha le sue spine

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Il compito di tenere sotto controllo Hyunjin era suo, era di Felix, ma avrebbe avuto davvero la forza di vederlo in quelle condizioni a lui ancora sconosciute, e addirittura di trattenerlo? Non poteva saperlo finché non sarebbe accaduto e per questo, non voleva che accadesse, da quel giorno si faceva solo pensieri del tipo "se lo abbandonassi potrei levarmi questo peso di dosso" Ma poi finiva per piangere al solo pensiero, lui era sempre stato egoista e il suo mantra era scappare quando le cose si facevano difficili, chiudersi in camera e dipingere una rosa sul muro, ma ora aveva il compito di aiutare la persona che gli donava delle rose reali, le raccoglieva per lui, lo amava.
Una settimana era passata dalla rivelazione di Hyunjin, e stava ancora assumendo i farmaci senza alcun problema, Felix iniziò a monitorare quotidianamente ogni volta che Hyunjin prendeva il suo sangue, si erano organizzati che Hyunjin avrebbe bevuto da lui ogni volta che aveva sete e quando avrebbe superato le 10 volte al giorno, allora sarebbero intervenuti.
Anche Minho era a conoscenza del loro accordo, e lo raccontò con mezzi termini a Jisung, ovviamente senza fare trasparire la verità.
"Bene ragazzi, riunione sulle dosi di sangue" Felix entrò in camera di Hyunjin dove tutti erano riuniti con una lavagnetta in mano, facendo scoppiare in una grande risata gli altri 3
"Sembri davvero divertito eh" Minho prese la lavagnetta dalle mani di Felix ridacchiando
"Minho la situazione è seria, dobbiamo fare di settimana in settimana delle riunioni per capire come gestire tutto"
Jisung e Hyunjin stavano zitti ascoltando gli altri due battibeccare.
Una volta a settimana i quattro si incontravano per parlare dei comportamenti di Hyunjin, e per fare il resoconto di quante dosi lo soddisfavano al giorno
"Beh, a quante dosi siamo al giorno?" Jisung chiese direttamente al diretto interessato che esitò un attimo a rispondere
"Siamo a 6" Felix rispose al posto di Hyunjin
"Da 1 dose a 6 in soli 3 mesi eh..." Minho sospirò
"Se continuiamo di questo passo, nel giro di pochi mesi probabilmente dovremmo intervenire" Felix scrisse sulla lavagnetta il resoconto delle loro piccola riunione
"Continuo a non capire quale sia il piano, nel caso dovesse arrivare a 10 dosi intendo" Jisung chiese
"Beh 10 dosi è un numero che ho dato io, non sappiamo comunque quando perderà il controllo, ma per questo, ora sto sempre da Hyunjin, per controllarlo, nel caso dovesse accadere lo chiuderò un camera sua e poi chiamerò Minho, che a sua volta chiamerà Chris per intervenire"
Felix spiegó all'amico facendo un disegno infantile, Jisung osservò con attenzione annuendo anche se palesemente non avesse capito nulla
"Bene allora, Hyunjin tu continua a prendere le medicine, magari finita la terapia potresti migliorare, e soprattutto prendi il sangue di Felix solo quando ne senti estremamente bisogno, non per vizio" Minho tirò una pacca sulla spalla a Hyunjin facendo poi cenno a Jisung di seguirlo per tornare a casa
"Bene, ci vediamo domani all'università allora" Jisung seguí Minho senza battere ciglio, lasciando Hyunjin e Felix soli tra i loro pensieri.
Felix si sedette sul letto accanto a Hyunjin appoggiando la testa sulla sua spalla, sospirando
"Andrà tutto bene" Hyunjin gli prese la mano
"Perché questa affermazione suona più come una domanda?"
"Perché non possiamo prevedere quel che accadrà ma solo avere speranza e soprattutto non pentirci delle nostre scelte"
Felix ridacchiò
"Ti penti di qualcosa? Oltre all'omicidio di Ethan?" Felix alzò lo sguardo incastrando lo sguardo a quello del moro
"Beh, sono in vita da centinaia di anni, quindi di cazzate ne ho fatte tante, ma, l'unica cosa di cui mi pento è di non averti cercato, in un' altra vita"
Felix arrossí
"Sei in vita da centinaia di anni, ma quanti esattamente?"
"Circa 400"
"Beh allora avresti potuto incontrarmi per ben 5 volte in un altra vita, presupponendo che abbia avuto una vita lunga ogni volta, non hai mai incontrato qualcuno che si prendesse cura di te?"
Hyunjin esitò qualche secondo a rispondere, poi si schiarí la voce
"In 400 anni di persone ne ho conosciute tante, non dico che non si prendessero cura di me, però erano forzate da qualcun'altro, rimanevo solo la maggior parte del tempo, perché i vampiri fanno paura, e gli altri vampiri sapendo che negavo la mia natura di "bianco" non volevano avere a che fare con me, mi limitavo a camminare per le strade e osservare le interazioni degli umani per capire se potessi con successo nascondermi tra di loro, poi per fortuna ho incontrato Minho, era appena stato trasformato ed era perso, non capiva cosa gli stesse accadendo e me ne sono preso cura"
"Quindi Minho è tipo..." Felix cercò di ragionare
"Il mio figlio vampiro, se vogliamo essere precisi il suo padre vampiro è Chris, ma lo ha abbandonato a se stesso subito dopo quindi lo ho accudito io"
Felix abbracciò Hyunjin
"Hyunjin?"
"Che c'è?"
"Puoi trasformarmi?"

ANGOLO AUTRICE
SALVE A TUTTI SONO TORNATA questo capitolo è un po' corto ma dopo queste settimane devo riprenderci la mano💅

Eternal Rose |Hyunlix and Minsung|Where stories live. Discover now