Capitolo 3 Un concerto inaspettato

23 2 7
                                    

Narratore: Alvin'60

La giornata era tranquilla e stavo facendo shopping con Brittany, come sempre del resto.
Ogni volta finiva così!
Diciamo "andiamo a fare due passi" e poi Britt mi trascina verso un negozio di vestiti.
Ahimè... È così difficile fare il fratello!
Quante cose da sopportare!
Sbuffai mentalmente, ero annoiato, Britt critica sempre le mie scelte di vestiario!
<<Ugh... No no! Prova questo invece!>>
Esclamò Brittany, mostrandomi un altro completo e si...
Devo ammettere che questo è mille volte più bello di quello che ho scelto io e costa pure meno; però cavolo!
Sempre a criticare!
<<Sei sicura che mi va? A me sembra largo>>
Dissi, guardandola negli occhi e lei iniziò a pensarci su, per poi prendere il vestito dalle mie mani.
<<Beh, sembra che questa sia la taglia più piccola, la XS... Se non ti va, cerchiamo qualcos'altro>>
Disse, per poi ridarmi il vestito ed io annuii.
<<Mhm... In ogni caso, devi fare rifornimento di vestiti... Quindi non so, scegli qualche gonna e qualche maglioncino, intanto.>>
Disse Britt ed io annuii alle sue parole, iniziando a cercare dei vestiti carini.
Ovviamente, come al solito, eviterò il rosso, ma non troppo.
Come mi hanno sempre detto, è bene che io eviti il rosso, ma se esagero poi risulta sospetta la cosa.
Meglio vestirmi con tutti i colori.
Feci spallucce, finché non sentii Brittany chiamarmi tutta elettrizzata.
Alzai un sopracciglio e mi voltai, per poi spalancare gli occhi.
<<Alvin, hai visto che vestito stupendo?! Compralo!!>>
Strillò Brittany, mostrandomi un vesto rosso, con la gonna molto lunga.
<<Ehm...no!>>
Esclamai rossissimo e Brittany mi fece gli occhi dolci.
<<E daiiii! Che ti costa? Tanto sei femmina da tre anni!>>
Esclamò, ma io mi sentivo un po' a disagio lo stesso, quindi rifiutai nuovamente.
Brittany sbuffò, posò il vestito e rispose:
<<Va bene...>>
Presi un sospiro di sollievo, mi sentivo già meglio.

Improvvisamente, udimmo una voce stridula, qualcuno mi stava chiamando ...
Mi voltai e vidi Jeanette correre verso di noi.
<<Jeanette? Che ci fai qui?>>
Le domandai stupito, dato che nel weekend stava sempre con sua madre...
<<Non ci crederai mai!>>
Esultò, lasciandomi ancora più perplesso, così mi grattai la nuca.
<<Che succede?>>
Domandò Brittany, anche lei parecchio confusa.
<<Alvin... Potrai rivedere Simon!!!>>
Esclamò Jeanette e di conseguenza spalancai gli occhi, rimanendo pietrificato.
<<C-cosa? Come?>>
Domandai stupito e lei mi mostrò un contratto.
<<Se firmi qui... Tu, da Megan Miller, potrai cantare e fare un lento con Simon! Per di più, in diretta mondiale!!>>
Esclamò Jeanette e sentii il mio cuore battere forte, stava scoppiando.
Abbracciai Jeanette, stringendola forte a me.
<<Grazie, grazie, grazie!!>>
Strillai, piangendo un po' per l'emozione, ero veramente colpito.
Non ci posso credere che ha fatto questo per me!
<<Di che>>
Rispose, accarezzandomi la schiena, ridacchiando.
Mi staccai dall'abbraccio e poi guardai Brittany, mi sentivo veramente emozionato.
<<Britt... Dov'era quel vestito rosso?>>
Domandai e Brittany fece un sorriso a tutti denti, prendendomi per il braccio.
<<Vieni, vieni>>

Narratore: Simon'60

Stavo leggendo un libro per conto mio, ma ero troppo immerso nei miei pensieri, come al solito del resto.
Mi manca molto Alvin...
Ogni giorno che passa, nonostante io cerca di non pensarci, c'è sempre qualcosa che mi riporta a lui...
Oggi, per esempio, avevo ritrovato una nostra foto ed ho pianto molto.
Lui era così felice, pieno di vita ed io lo stringevo forte al mio petto...
È una foto segreta, uno dei nostri segreti più intimi, il nostro segreto...
Se solo potessi rivederlo, anche solo per un istante!
Lo porterei ovunque, lo stringerei al mio petto, gli chiederei la mano.
Tuttavia, il destino ha voluto separare due anime, due cuori uniti tra loro.
Il destino mi ha separato da Alvin.
Piansi un po', stavo anche tremando, non riuscivo a trattenere le mie emozioni.

Improvvisamente, un grosso gatto nero mi si avvicinò ed iniziò a farmi le fusa sulle gambe.
Chi è questo gatto?
Beh, lui è Muffin, anche chiamato Muffy ed è il gattone di papà!
Forse non si direbbe a prima vista, ma papà ha una grande ossessione per i gatti.
Infatti, la casa è piena di quadri, gadget, libri sui gatti, tutto e di più!
Se mi amasse anche solo l'1% di quanto ama i gatti, forse Alvin sarebbe ancora qui con me, stretto tra le mie braccia.
Guardai il gatto per un istante e lo presi in braccio, permettendogli di stare sulle mie gambe.
Feci un sorriso e lo accarezzai, Muffy mi adora talmente tanto, da farmi le fusa ogni giorno.
Ridacchiai e mi rivolsi a lui, intenerito.
<<Hey piccolino, tutto bene?>>
<<Frrr frrrr>>
<<Sembra proprio di sì, eh? hehe!>>
Ridacchiai e continuai a coccolare il gatto.
Mi sentivo ancora parecchio triste, ma le fusa del gatto erano abbastanza terapeutiche.

Improvvisamente sentii bussare e mi voltai con il capo verso la porta.
<<Chi è?>>
<<Sono io, Dave!>>
Alzai gli occhi al cielo, seccato dalla cosa ed annuii.
<<Puoi entrare>>
Dave entrò, sembrava molto sorridente e felice, come se avesse appena vinto alla lotteria!
Lo guardai con aria confusa ed alzai un sopracciglio, cercando di leggergli in faccia cosa volesse da me.
Tuttavia, non riuscii proprio a capirlo.
<<Incontrerai Megan Miller e farai un duetto con lei!>>
Esclamò, così cercai di fare mente locale, per capire dove avessi già sentito quel nome.
Dave sbuffò e disse:
<<Possibile che non la conosci?
È la chipette più bella e più brava del mondo!
Per questo non puoi sfuggire ad un'occasione simile!
Ti ho già comprato il vestito e tutto l'occorrente per vederla!
Non potevo farti andare senza vestiti e prodotti nuovi!>>
Capperi però, sembra proprio che Dave abbia una cotta per lei...
Bah!
E così, incontrerò Megan Miller, eh?
Chissà come sarà questa ragazza, magari è simpatica!
Feci un sorriso e mi rivolsi a Dave.
<<Perfetto, Dave! Vediamo questi vestiti e questi prodotti... Ma poi prodotti di cosa? Mi hai comprato altre creme per fare skin care?>>
Gli chiesi perplesso, sentendomi un poco a disagio.
<<Ovvio! Devo prepararti e farti fare i provini! Vieni vieni!>>
Dave sembrava preso dalla situazione e ciò mi fece preoccupare per la sua sanità mentale.
Beh dai...
Almeno farò amicizia...

Dave mi portò in camera sua e mi fece indossare un completo con giacca e cravatta.
<<Wo! Sono bellissimo Dave!>>
Esclamai e Dave annuì, pettinando i miei capelli.
<<Non posso metterti i prodotti di skin care adesso, ma domani a tutta forza!>>
Risi forzatamente, ero perplesso e pensai:
"Sta un po' esagerando ... Non devo mica farle la corte!"
Abbassai lo sguardo e a quel pensiero mi tornò alla mente Alvin.
Cercai di scacciare i ricordi ed iniziai i provini.
Devo dire che la canzone è veramente bella!
Non vedo l'ora di conoscere questa ragazza.

Continua...

Come stateee?
Beh si, ho aggiornato dopo due giorni, figo no?
Sono troppo presa da questa storia! 😍
Non vedo l'ora di scrivere il capitolo nuovo❤️

In ogni caso, spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Mi raccomando, se vi è piaciuto, lasciate un voto e un commento.

Baciiii😘💋;

La vostra Cat🐈🎶

Alvin- Un piccolo errore 2 (Alvon)Where stories live. Discover now