Capitolo 13

175 43 200
                                    

                             Chiara

29 novembre

Passò qualche giorno, e di Drake nessuna traccia.

Ne tantomeno di Axel.

Dalla sera in cui mi aveva rivelato che i ragazzi si interessavano alle ragazze solo per interesse fisico, non avevamo più parlato...Se non consideriamo qualche scambio di monosillabi e sguardi che l’altro puntualmente scovava.

Mi sentivo tesa, e non solo per questa confusa situazione: non avevo sentito più parola riguardo Drake.

Axel ed io a malapena parlavamo, e non mi avrebbe stupito se il motivo fosse stato proprio quel ragazzo e la sua combriccola.

Perciò, nonostante non sapessi quando si sarebbe rifatto vivo, mi limitai ad aspettare che fosse Mr “ti tengo lontana dai guai” a parlarmene.

Ero sicura fosse teso e stesse aspettando che Drake facesse qualcosa: il problema era se fosse stata una mossa grossa.

Una dalla quale nemmeno uno come Axel avrebbe potuto difendersi.

Iniziai a passare qualche pomeriggio con Nolan e conobbi alcuni ragazzi che aveva aiutato ad ambientarsi e con i quali era entrato in confidenza: Rory, Dexter e Leliana.

Erano veramente simpatici e in un certo senso mi fecero sentire come a casa, perché non mancavano mai di includermi e ascoltarmi.

Questo si dovrebbe fare tra amici, ma purtroppo è più fattibile che la Terra assuma una forma piramidale.

A scuola andava tutto per il verso giusto, studiavo abbastanza e Dave e Laila continuavano a sorbirsi la mia compagnia.

Alla fine, il primo si arrese al fatto che non voleva perdere la possibilità di continuare a vederci  solamente perché non ricambiavo i suoi sentimenti.

Io, Laila e mia madre andammo ancora a fare spese insieme e loro due sembravano aver cucito un ottimo rapporto, e questo fece sorridere il mio cuoricino: adoravo vedere due persone importanti per me andare d’accordo e volersi bene.

Chiamatemi sentimentale.

Tuttavia, sapevo che prima o poi il castello di carte sarebbe crollato a causa di una.

E quella carta cadde presto.

                               Axel                  
                             
    
Un mese.

Era passato un cazzo di mese da quando avevo incontrato nuovamente Drake dopo che si era fatto pagare la cauzione.

E più di due settimane da quando aveva minacciato di fare del male a Duncan e a Chiara.

Poi nulla.

La cosa che più mi innervosiva, era il suo silenzio.

Non uno di quelli tranquilli, ma come la calma prima della tempesta.

Nel caso di Drake si sarebbe potuto trattare di un vero e proprio uragano.

Non temevo per la mia vita, come avevo già detto più volte.

Ma infondo era soltanto colpa mia se Chiara si era ritrovata in questa situazione.

Probabilmente aveva trovato la lettera inviata da Drake che mi era stata consegnata da Teo.

Il che la rendeva comunque colpa mia: avrei dovuto nasconderla in maniera migliore.

Nonostante oggi sia il 30 novembre e fuori faccia un freddo fottuto, sono affacciato alla finestra di camera nostra con addosso solo un pantalone della tuta.

Rovi Di Lacrime( ROV Serie's VOL.1)Where stories live. Discover now