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K:" aha? Che cazzo di gioco è? Come se voi, scartine del cazzo, potete anche solo sognarvi di vincere!"

Così aveva esordito Katsuki Bakugou all'inizio di quella che doveva essere una serata di pieno relax.

Le vacanze di natale erano ormai vicine, rendendo gli allenamenti meno intensivi ed il carico di studio meno stressante, e tutti i ragazzi si erano riuniti per avere una serata in cui ricordarsi che innanzitutto, e soprattutto, erano solo quello...dei ragazzi...

Per questo avevano proposto di giocare ai giochi piu stupidi, quelli che non avevano avuto il tempo di fare quando il loro unico pensiero era diventare un eroe, e fregarsene se erano giochi da bambini o da sfigati.

Avevano iniziato con l'innocuo gioco della bottiglia per poi passare, quando la maggior parte di loro si rifiutava di baciare le altre persone, a obbligo o verità e ad altre stupidaggini osservati, come sempre dall'alto in basso, da quel biondino sgorbutico che non si unì a nessuno di essi.

E perché diamine doveva farlo?

Girare una cazzo di bottiglia e rischiare di trovarsi di fronte faccia tonda o Mineta?

Essere obbligato a saltellare come un imbecille per colpa di qualche altro...mmmh...si beh... imbecille?

Ma quando Sero propose "non ho mai" con lo sguardo sicuro di chi aveva passato l'estate all'estero, con dei retroscena che si rifiutava categoricamente di raccontare, anche lui aveva drizzato le orecchie ed aveva finalmente prestato attenzione a quelle "comparse"

Insomma... in quel gioco poteva facilmente vincere no?

Aveva già avuto qualche esperienza, con qualche sciacquetta senza ne volto ne nome, e di sicuro nemmeno il Chico Latino avrebbe potuto batterlo!

E poi...dove non si arriva con la verità si può sempre...ehmmm...oliare la cosa no?

Perché ciò che non aveva imparato sulla propria pelle, dato che quei cazzo di rossetti alla fragola erano stomachevoli, lo aveva comunque appreso attraverso il santo guru di tutti gli adolescenti...

Internet...

E si sa...la curiosità chiama curiosità e Katsuki si era in breve tempo informato un po' su tutto... perché è sempre meglio conoscere il nemico prima di affrontarlo no?

Per questo si era seduto, con sguardo sicuro, facendo schioccare la lingua e sfidando tutti con lo sguardo

K:" forza mezze calzette! Fate del vostro peggio!"

Il primo ad iniziare,per assurdo, fu proprio quella faccia tonda del cazzo che non aveva ancora capito che mentre lei guardava il suo nerd, con aria sognante, il suddetto nerd era più interessato ai pettorali di capelli di merda che ai suoi...

Katsuki aveva problemi con questo? Assolutamente no...

Ognuno, come un antico proverbio diceva, col suo culo fa quello che vuole giusto?...

Anche se stava ancora aspettando, impazientemente, di sentirlo urlare e correre fuori dalla camera del rosso dopo aver visto l'indurimento estendersi anche lì...

U:" ehmm ehmmm i-io..i-io non .. n-non.. n-non..."

K:" e che cazzo! Ce la fai entro domani?"

I:" Kacchan!!!"

Izuku era subito corso in soccorso della sua amica, che amava come una sorella con la buona pace della sua vagina, per poi sollevare il solito sguardo giudicante verso il biondo che sbuffò infastidito

K:" e che cazzo nerd! Se iniziamo così finiremo a Pasqua! Altro che bianco-fottuto-natale!"
Izuku gli fece la linguaccia, facendo successivamente Pat Pat sulla spalla della castana, infondendole coraggio ed aiutandola a parlare

U:" non ho m-mai...guardato siti i-illegali"

Uraraka afferrò il suo mini bicchierino di birra, unica cosa concessa da Iida ( altrimenti denominato Paloinculo-man) e così fece quasi tutto il resto della classe bevendolo di botto...

Uno sguardo sbigottito andò da Katsuki ad Izuku, ed al suo bicchierino ancora piantato a terra, prima di scoppiare a ridere di gusto pensando ancora a come sarebbe stata epica quella famosa scena

Il testimone passò ovviamente a l'unico che non aveva bevuto, con buona pace della fretta del biondo di vincere, ed Izuku lo strinse tra le mani avvampando e tirando una veloce occhiata verso Kirishima

I:" i-io n-non ho m-mai pe...pensato ad un m-mio amico c-come a qualcosa di più "
Molti bicchieri rimasero a terra ma anche in questo caso, con disappunto per la mente di Katsuki, la maggior parte di loro bevve senza fiatare...

Il turno passò a quello più vicino ad izuku, dato che molti bicchieri erano a terra, e Todoroki Shouto lo guardò girandoselo tra le mani

S:" uhmmm...non ho mai fatto finta di avere la febbre"

Tutta la classe lo guardò stralunata, pensando che fosse impazzito o che non avesse capito nulla delle regole intrinseche del gioco, ma nessuno obiettò e tutti bevvero...

E via così...

Kaminari chiese se avessero mai rubato

Kirishima chiese se, nel buio della loro stanza, si fossero mai toccati

Ognuno di loro iniziò a dire le cose più disparate,per poter vincere, ed a ognuna di esse Katsuki buttava giù il suo bicchierino senza fiatare ...

Finché il turno non tornò ad Uraraka, ancora sconvolta dall'unico bicchierino bevuto, che alzò lo sguardo puntandolo proprio su di lui

U:" non ho mai baciato qualcuno del mio stesso sesso"

La castagna bevve sotto lo sguardo allucinato di mezza classe, seguita a ruota da tsuyu, ed anche Katsuki lo fece senza staccare mai gli occhi da lei

U:" io non ti credo"

Fu questa la prima frase che la ragazza gli rivolse direttamente, senza nemmeno balbettare, attirando l'attenzione di tutti sul bicchiere vuoto tra le mani del biondo

E:" eddai Bakubro! Capisco il voler vincere ma dai! Stiamo solo giocando!"

D:" esatto Kacchan! Non si devono dire le bugie! Se no che gusto c'è?"

Un piccolo sorrisetto piegò le labbra di Uraraka, certa di aver messo Katsuki con le spalle al muro ,quando il biondo si riempì di nuovo il bicchiere e lo buttò giù di nuovo

K:" tsk! Comparse di merda! Io non ho mentito!"

U:" allora dimostralo! Bacia qualcuno di loro, qui in mezzo, e la vittoria.... è tua..."

Ask Me Where stories live. Discover now