Ask Me

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Piccoli affondi umidi che gli fanno girare la testa...

Quel muscolo bollente ma che unito agli sbuffi di aria fresca, ad ogni respiro fatto per immagazzinare aria prima di ricominciare a baciarlo, fanno cedere le sue resistenze e tutto il suo orgoglio...

Katsuki si ritrova ,senza volere, a gemere con la gola mentre quella lingua sembra sciogliersi nella sua bocca affondando ancora, ed ancora, fino a fargli tremare le ginocchia e rendergli le gambe molli...

Non c'è nulla di sbagliato...non c'è niente che gli dia fastidio...

Non ci sono lucidalabbra che gli appiccicano la bocca con quei gusti assurdi...

Non ci sono unghie da velociraptor a graffiargli la schiena, soprattutto quelle oscene con l'orecchino sulla punta, e non ci sono balbettii squillanti fatti con voci che riuscirebbero a far incazzare anche un santo...

È tutto perfetto...

La temperatura della stanza è ideale, né troppo fredda né troppo calda, ed anche quella bocca sulla sua sembra avere quella giusta punta di gelo intorno ad una lingua bollente...

È così bello!

Questo si ritrova a pensare Katsuki mentre le sue mani scorrono sulle spalle della persona che lo sta baciando, sentendolo rabbrividire tra le sue braccia , per poi soffermarsi sulla nuca esposta ed iniziare a giocare con i capelli più corti sopra di essa...

È bello ...

È fottutamente bello con quel sapore di torta di mele mischiato a quel vago retrogusto di birra...

Troppo lieve per essere fastidioso ma comunque presente ed inebriante...

E quelle mani sui suoi fianchi?

Quei pollici che uno freddo, ed uno caldo caldo, gli accarezzano la pelle che si è scoperta quando ha alzato le braccia?

Wow ...

È tutto maledettamente perfetto...

Tanto da fargli dimenticare per quei minuti che la persona che lo sta baciando, così fottutamente bene, ha la faccia del principino del cazzo che ha sempre odiato...

Ora...ha qualcosa di personale contro Shouto?

No...la sua è solo sana rivalità accademica, espressa nel modo più violento possibile, e sapeva già che quel damerino con un palo in culo poteva essere, se solo avesse voluto, un buon amico...

Ma questo?

Ohhh...questo è molto di più di quello che si aspettava e per quanto la sua mente lo vorrebbe a spingerlo via con forza, e che cazzo un po' di amor proprio, è sempre la sua mente a suggerirgli che in fondo non è stato lui a chiederlo no?
Nessuno potrà recriminargli nulla...nessuno potrà dirgli che si è lasciato andare un po' troppo...

Allora perché non approfittarne?

In fondo anche quello è un modo per studiare il suo avversario no?

Anche perché tutto si sarebbe aspettato, dal glaciale principino, tranne che sapesse baciare così fottutamente bene!

Non che lui avesse chissà quali esperienze, a parte la ragazza al mare che aveva bellamente ignorato il giorno dopo, per poter fare una classifica di baci...

Ma questo sarebbe stato sicuramente in una posizione alta no?

Sarebbe finito diritto in cima ..un po' come...mmmh...un po' come ...

La lingua di Shouto si intrecciò nuovamente alla sua, le mani e tenerlo fermo e schiacciato contro il vetro, e Katsuki si ritrovò a pensare che non era l'unica cosa che stava finendo diritta

C'era qualcos'altro, più in basso, che si stava risvegliando fin troppo velocemente e che sarebbe sicuramente stato percepito dal bicolore se avessero continuato...

E quello sarebbe stato una SUA problematica no?

Non poteva di certo dare la colpa a qualcun'altro se solo per un bacio, anche se fottutamente perfetto, gli si stava rizzando come mai nella vita...giusto?

Katsuki mugolò ancora una volta, diviso a metà tra il voler continuare quell'esperienza e la voglia maledetta di fuggire, mentre cercava in tutti i modi di spostare il bacino indietro per non fargli sentire l'effetto che gli faceva...

Perché cazzo...aveva un orgoglio da mantenere no?

Ma lo spazio che gli era rimasto tra il proprio sedere ,e la finestra, non era poi così grande e ben presto si accorse che o si staccava velocemente, magari facendo qualche battuta sagace e facendo sentire il bicolore un allupato, o sarebbe stato lui ad essere catalogato come allupato se solo lo avesse rincorso di pochi centimetri...

Fortunatamente quelle elucubrazioni ebbero vita breve perché anche Shouto era messo allo stesso modo e, con gli identici pensieri in testa, si staccò velocemente dalle sue labbra per poi indietreggiare e girargli la schiena

S:" b... bene... G-grazie..c-ci...ci vediamo domani Bakugou..."

I piedi di Shouto si mossero, verso la porta, e la sua mano era già sulla maniglia quando quella di Katsuki gli arpionò la maglietta facendolo girare

K:" non abbiamo ancora finito principino del cazzo"

Riallacciando la bocca alla sua, e sospirando estasiato, mentre le mani di Shouto tornavano sui suoi fianchi...

Facendolo gemere e facendo scontrare le loro erezioni...
Sentendosi al sicuro nella loro piccola bolla