26. Heartbeat

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—La passione fa spesso pazzi gli uomini più abili, e abili i più sciocchi—

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—La passione fa spesso pazzi gli uomini più abili, e abili i più sciocchi—


🔴🌶️

𓌹*♰*𓌺


Non era la lama a bruciare, ma il posto in cui veniva conficcata.

C'era chi si distruggeva in mille pezzi se una lama li colpiva e c'era chi sembrava rinascere per la stessa cosa.

Io rinascevo. Più mi accoltellavano, più spingevano la lama in fondo, più mi sentivo vivo e quasi stavo bene.

Ma questa, di lama, non era stata affondata nel mio corpo.

Bussai ripetutamente al vetro di quella fastidiosa finestra. Mai avrei pensato in vita mia che un semplice infisso potesse darmi così urto, mai avrei pensato in vita mia che avessi così bisogno della persona che abitava in quella casa, tanto da sentire i miei stessi vestiti e la mia stessa pelle soffocarmi.

Colpii di nuovo, talmente forte picchiavo quel vetro, che la mano stava iniziando ad arrossarsi.

Ti prego, apri.

Vidi un'ombra recarsi confusa alla finestra ancora coperta dalla tenda. Sembrava spaesata, era come se si stesse chiedendo se avesse sentito veramente quel rumore.

Quindi colpii di nuovo quell'odioso vetro, il dolore che provavo alla mano sembrò congelare le mie emozioni negative, ma la voglia di procurarmene altro non sembrava placarsi.

La finestra si spalancò, rivelando quel viso dolce e perfetto adornato da i suoi tipici ricci selvaggi «Killian?» la sua voce sembrò sorpresa di vedermi lì, i suoi occhi grandi strabuzzarono leggermente, come se non fosse il mio unico punto di riferimento in questi giorni.

Si tolse da davanti a me, dandomi modo di scavalcare il davanzale e di entrare in camera sua, disordinata come al solito, forse anche di più per gli avvenimenti delle ultime giornate.

«Stai bene?» mi domandò incerta, mi faceva impazzire vederla in crisi quando non sapeva come parlarmi.

Non risposi, non annuii nemmeno. Non stavo bene e stavo tenendo a bada il mio corpo per evitare di mentire a quell'uragano dagli occhi brillanti, forse nemmeno ne sentivo il bisogno.

Verena sapeva quando mentivo, sapeva quando tutti mentivano e questo perché era una delle più abili bugiarde che io avessi mai conosciuto.

«Perché loro due?» domandai, come se lei avesse saputo rispondermi.

La testa mi pesava da giorni, quella domanda invadeva i miei pensieri ogni secondo. Era come se non fossi più in grado di ragionare, come se ogni cosa i miei occhi catturassero mi riportasse ad Aria e Cyra e al loro modo di fare, che ti faceva sentire amato.

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⏰ Last updated: Jun 09 ⏰

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