4. the allure of darkness

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grazie @/tipensØspesso per il prompt🎀

Simone alza gli occhi al cielo non appena sente quella voce familiare con un marcato accento romano.

Chissà che ha da lamentarsi oggi quello zotico.

Manuel Ferro non ha un motivo per fare il prepotente, lo fa e basta.

Lo fa perché gli va, perché può.

Si diverte a dare il tormento a chi non ha il coraggio di tenergli testa, scegliendo una vittima diversa poi quando finisce per annoiarsi.

Dopo un po', d'altronde, non c'è più gusto se tutti tremano come idioti al solo sentirlo nominare.

"T'ho chiesto che cazzo c'hai da guardà, perché 'n me rispondi?"

Eccolo lì, in tutta la sua patetica spavalderia.

Questa mattina il povero malcapitato sembra essere Palmieri, uno dei nuovi apprendisti, il cui imperdonabile errore dev'essere stato guardare storto Manuel.

Simone l'ha chiesto piu volte a Monica - il loro capo, nonché sua amica dai tempi del liceo - perché diavolo non si è ancora liberata di lui.

Purtroppo per tutti, la risposta è molto semplice: Manuel è bravo.

È intelligente, scaltro, pronto a fare ciò che è necessario e ha sangue freddo per gestire le situazioni più complicate.

Che piaccia o no, Manuel è la persona a cui ci si rivolge quando ci si trova davvero nei casini.

Lui non perde mai.

E non ne fa solo un vanto, non è sufficiente.

Ha assorbito e respirato talmente tanta arroganza da essere diventata un tratto fondamentale della sua personalità.

"Manuel, lascialo sta'," interviene la sua segretaria Chicca, l'unica persona che - inspiegabilmente - lo sopporta.

Simone intanto, dalla sala caffè, scuote la testa e lancia un'occhiata a Laura.

"Che incivile, mi fa rabbrividire," borbotta, rivolgendo uno sguardo infastidito e disgustato verso quella scena. 

"Chissà perché fa così. È inavvicinabile, l'altro giorno girava voce che avesse fatto a botte con qualcuno."

Simone sgrana gli occhi.

"Qui in ufficio? Ma sei seria?"

Laura annuisce mentre soffia sul tè bollente per non ustionarsi.

In un modo un po' contorto, Simone pensa di avere - molto, molto in profondità - un briciolo di rispetto, forse di ammirazione per Manuel.

Se si è fatto un nome nel loro campo, è perché se l'è guadagnato, e Simone l'ha visto con i suoi occhi costruirsi un impero dal nulla.

Manuel è il primo ad arrivare ogni mattina e l'ultimo ad andare via.

Beh, quasi.

Chi si ritrova a spegnere le luci quando il grattacielo che ospita lo studio legale rimane deserto, è proprio Simone.

Qualcuno li considera rivali, ma in realtà non è propriamente questo il caso, dato che a malapena si rivolgono la parola.

Ogni tanto, in passato, è scattata un po' di sana competizione; il loro ambiente è un enorme acquario densamente popolato, e se non si accetta di diventare squali, tanto vale rassegnarsi all'idea di essere sbranati.

Anche Simone lo sa bene, perché ha costruito una carriera altrettanto degna di nota, parallelamente a quella di Manuel.

Solo che, a differenza sua, ci sono dei confini che rifiuta di superare, anche a costo di perdere qualche causa.

simuel - tutti gli universi più uno🍊Donde viven las historias. Descúbrelo ahora