Dal primo istante

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solito avviso: consiglio la lettura ad un pubblico maturo e consapevole, in questo capitolo sono presenti scene di violenza.

canzoni consigliate per questo capitolo:

look what you made me do - Taylor Swift

end of beginning - Djo

Bad girls - M.I.A.

Tra non molti giorni ci sarebbe stato il ballo d'inverno, motivo per il quale tutti gli studenti della scuola erano in trepidazione.

Scegliere l'abito che avrei indossato, tuttavia, si stava rivelando più tosto di quanto pensassi. Qualsiasi adocchiassi non mi convinceva mai al cento per cento, se non per la forma, per il colore.

"Che ne pensi di questo invece?" chiese Brianne, mostrandomi un adorabile vestito turchese.

"È carino ma... non fa per me." dissi.

Sia lei che Melanie erano ormai esauste. Eravamo in giro per i negozi da tutta la giornata e metà la stavamo spendendo per me. Loro due avevano trovato i loro abiti praticamente subito, con le idee sicuramente più chiare delle mie.

Vagai per quella boutique demoralizzata ormai, quando qualcosa attirò la mia attenzione. Avevo ormai perso le speranze.

Afferrai quel vestito e mi diressi nel camerino che avevo ormai monopolizzato, rinchiudendomi dentro per provarlo indosso. La parte superiore era stretta in un corsetto che concludeva sulla vita, strategicamente risaltata, dove poi iniziava una gonna semplice e lunga. Sul lato destro un profondo spacco che scopriva leggermente il mio tatuaggio. Era di un tessuto liscio, setoso, che acchiappava qualsiasi riflesso di luce.

Tirai la tenda e mi mostrai alle mie amiche, facendo un passo indietro affinché potessero guardarmi da ogni angolazione.

"Che ne dite?"

Entrambe esitarono a parlare. I loro sguardi scorsero per la mia figura, più volte.

"È troppo?" non sapevo se fosse consono, sia per quel taglio un po' provocante, sia per il colore: un profondo nero, privo di qualsiasi sfumatura.

"Affatto, Beverley. Sei assolutamente perfetta." mormorò Brianne, come incantata. "Sembra fatto su misura per te."

Melanie concordò. "È vero. È decisamente quello giusto."

"A Wesley verrà un colpo." sghignazzò Brianne.

"Siamo già pronte con acqua e zucchero." ridacchiò Melanie.

Tirai di nuovo la tenda e mi spogliai, rimettendomi i miei vestiti sicuramente più comodi.

"Dopo questa lunga sessione di shopping ho bisogno di dissetarmi." dissi, quando finalmente pagammo e uscimmo da quel negozio. Il mondo, fuori da lì, stava iniziando a diventare un miraggio.

Le ragazze furono d'accordo con me. Durante il tragitto di ritorno prendemmo delle bibite fresche che sorseggiammo tra una chiacchiera e l'altra.

"Ti va di prepararti con noi, tutte insieme?" propose Melanie. Aveva un comportamento ancora incerto nei miei confronti; sicuramente non potevo dire che era tornato tutto come prima. Lo notavo io e lo notavano anche loro che l'atmosfera era più pesante. Ma ci stavamo sforzando tutte e tre per non farlo trasparire più di tanto e farlo pesare.

Mi schiarii la voce. "Certo, mi sembra un'idea perfetta."

Melanie sorrise, sollevata.

Ci salutammo, separandoci per tornare ognuna a casa sua. Quando entrai in casa, mia madre mi accolse con un dolce sorriso.