Non sono quello che vedi.

Dipendenza.

(Avviso ai lettori, che in questa fan fiction ci sono scene e parole forti, quindi consiglio a chi è sensibile di non leggerla.

Chiedo scusa se troverete degli errori.)

Capitolo 4

Dipendenza.

Vox apre gli occhi e una nuova giornata infernale inizia per lui. Ha dormito un po' scomodo sul divano ed ora raddrizza il collo e sta ancora ripensando a quello che è successo la notte prima e quindi, ha intenzione di affrontare l'argomento con la sua ospite.

Dunque si alza dal divano sbadigliando e va in bagno per fare le sue faccende giornaliere; peccato che lo trova chiuso e lui sbuffando dice:

- Ehi..quando ti ci vuole ancora?

Dall'interno sente la voce di Annabel che dice:

- Ho quasi finito.

- See..dite tutte così.

Conosce bene le demonesse e sa che quando dicono così, vuol dire che ci metteranno tipo un ora, quindi lui non fa altro che sbadigliare e appoggiarsi al muro.

Ma ad un certo punto la porta del bagno si apre e lei:

- Buongiorno e scusa se te l'ho occupato.

Lui che è rimasto le risponde:

- Ah ...ci hai messo davvero poco...si buongiorno.

Risponde brontolando e poi si chiude nel bagno notando che lei ha messo un beauty case sul suo mobiletto con tutti gli oggetti femminili.

In realtà a lui non da proprio fastidio di averla lì, non sente il desidero di mandarla via il prima possibile dal suo angolo di paradiso; specialmente dopo quello che è successo ieri notte. Dunque dopo aver fatto le sue cose quotidiane, che si è preparato a dovere con i suoi soliti vestiti ed è pronto per parlarle.

Annabel ora si trova in cucina e sta mangiando dei biscotti al cioccolato e la raggiunge dicendo:

Sono felice che ti stai ambientando e non devo spiegarti niente.

Dice e mentre si prepara un caffè tramite una macchinetta con le cialde e non gli da fastidio che sta mangiando i suoi di biscotti, dopo tutto è un signore dell'inferno e può ottenere quanti pacchi lui desidera e lei:

- Si, beh è un appartamento accogliente e ben ordinato.

Poi si mette accanto, in piedi e vicino la tavola e vuole iniziare con qualcosa di più semplice:

Quel potere curativo che hai usato ieri...era diverso da quello con la luce che hai usato quando ci siamo incontrati per la prima volta, giusto?

Dice per poi bere un po' di caffè e aspettando la sua risposta:

-Si certo e come hai intuito sono diversi.

-Ooooh sul serio? Quindi cosa hanno di diverso di preciso?

- So che ci stai provando e io ti ho detto che tirò un cosa alla volta su di me, ora sappi solo che posso guarire la maggior parte delle ferite con quel metodo.

- Mmmmm... .

Risponde Vox a questo e lo doveva riconosce, lei è un tipo che non si sbottona facilmente e il loro patto orale rende le cose anche più difficili. Anche usando tutto il suo fascino, lei non si sbottona.