Capitolo 4

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AVVISO IMPORTANTE
Ho cominciato a scrivere una nuova storia si chiama "Un magnifico imprevisto" se vi va passate a leggerla mi farebbe piacere :)
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Sky Pov
Dormii serenamente, non mi svegliai neanche una volta stanotte e sopratutto non vomitai.
La mattina mi svegliai alle nove mi misi a sedere e guardai il telefono c'era un messaggio di Matt
"torna a casa piccola troietta se non tornerai ti farò cercare e quando ti troveró ti ucciderò"
iniziai a tremare e a singhiozzare quando vidi che Percy si stava svegliando mi guardò e vidi che c'era qualcosa che non andava si sedette sul mio letto e gli feci leggere il messaggio mi guardò e mi abbracciò
"non ti preoccupare, con me sei al sicuro" mi disse in tono rassicurante
io allora smisi di singhiozzare e annui.
Mi prese per mano e disse sorridendo
"ora andiamo a farci una bella nuotata"
"sarà ridicolo ma io non sò nuotare...nessuno mi ha mai insegnato" dissi a testa bassa
"allora ti insegnerò io tranquilla"
accettai e dopo che ci fummo cambiati andammo da Annabeth per chiederli un costume per me
"testa d'alghe non la fare affogare" disse Annabeth a Percy
"tranquilla sapientona ho tutto sotto controllo" disse Percy ad Annabeth
cosí Annabeth mi porto in bagno e mi fece provare qualche suo costume, decisi per un costume azzurro come il cielo e poi mi misi la maglietta e i pantaloncini Annabeth ci salutò e io e Percy ci incamminammo verso la spiaggia.
Nessuno mi aveva mai insegnato a nuotare anzi mio fratello e mia madre mi avevano tenuto lontano dall'acqua forse perchè sapevano chi ero davvero.
Mi tolsi la maglietta e i pantaloncini e rimasi in bikini e Percy fece lo stesso poi entrò in acqua e mi disse di avvicinarmi, ero piena di lividi su tutto il corpo ma cercai di non farglielo notare, con passo tremante iniziai a entrare in acqua, mi fece vedere come nuotare era ridicolo che una figlia del dio del mare non sapesse nuotare era seriamente ridicolo e anche io ero ridicola.
"adesso prova a nuotare, se non ci riesci ti salvo io tranquilla" mi disse con tono rassicurante
iniziai a nuotare ed era molto facile, non mi ero mai sentita tanto felice, mi veniva naturale,mi sentivo libera, andai sott'acqua e dopo poco riemersi Percy mi guardò sorpreso
"mica non sapevi nuotare?" mi chiese ridendo
"il mio corpo ha fatto tutto da solo, mi è venuto tutto naturale, è bellissimo" gli dissi tutta felice
"è proprio vero è una sensazione unica" mi disse allegro
nuotammo un po' insieme e mi insegnò un paio di trucchetti con l'acqua.
Quella sera Percy mi disse che fra qualche giorno saremmo andati a Manhattan e io potevo venire a vivere con lui e con la madre.
Ero entusiasta della notizia ma anche spaventata, avevo paura che mio fratello mi avrebbe ritovato e ucciso, al Campo almeno sapevo di essere al sicuro... ma come sempre Percy mi rassicuró, iniziavo a fidarmi di lui sentivo che era una brava persona.
Il giorno della partenza arrivó ed ero preoccupata mi stavo iniziando ad ambientare e già dovevo lasciare l'unico posto in cui mi sentivo protetta, ma capii che Percy era l'unica persona che mi faceva sentire protetta quindi partii con lui.
Eravamo in macchina e c'era troppo silenzio così feci una domanda a Percy
"sono una persona debole, ho sempre paura... perchè mi stai accanto?" dissi guardandolo
"tu sei vissuta nella paura per tutta la vita è logico che tu sia così ma giá stai prendendo un po' di sicurezza almeno con me, e bhe ti stó accanto perchè sento che ti devo proteggere e anche perchè sono tuo fratello, ti conosco da poco ma già ti voglio un sacco di bene" mi disse prendendomi la mano
iniziai a singhiozzare e lui fermó la macchina
"hey ho detto qualcosa di sbagliato?" mi disse triste
"n-no, è che nessuno mi ha mai detto di volermi bene, nessuno si è mai preoccupato tanto per me" dissi singhiozzando
mi abbracció e io smisi di piangere
"sei così tenera e buona come si fa a non volerti bene?" mi disse sorridendomi
io cercai di controbbattere ma mi zittii, ero felice avevo finalmente trovato qualcuno che mi voleva bene che si preoccupasse di me davvero, avevo trovato una persona su cui potevo fidarmi.
Arrivammo nell'appartamento della madre di Percy e sua madre ci accolse a braccia aperte
"ciao io sono Sally la madre di Percy, mi ha parlato molto di te piacere" disse Sally con gentilezza e sorridendomi
"p-piacere signora Jackson, io sono Sky" dissi con voce tremante
"Sky dammi del tu perfavore e chiamami Sally" disse sorridendo Sally
annuii
Sally mi fece vedere che avrei diviso la camera con Percy ero felice di questo.
Iniziai ad ambientarmi, era bello stare lí era come avere una vera famiglia, iniziavo a prendere sicurezza forse avrei potuto smetterla di avere paura... avrei potuto avere una vita normale... no mio fratello era il mio incubo e sapevo che mi stava cercando e prima o poi o lui o i suoi amici mi avrebbero trovato....
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Salve Gente !
Vi è piaciuto il capitolo? Ditemi che ne pensate :)
Vi ringrazio che leggete sia questa storia che l'altra :) vuoldire che non faccio completamente schifo nella scrittura xD
Riguardo all'altra storia ho il blocco dello scrittore xD spero comunque di aggiornare presto l'altra storia e anche questa storia.
Al prossimo capitolo
-LaCri

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