Capitolo 3

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All'alba dell'indomani Nymaerya si svegliò, elettrizzata per il torneo in onore del nuovo erede, e iniziò subito a prepararsi autonomamente. In seguito andò a svegliare quella dormigliona della sorella. Aprì la sua porta di scatto e le buttò dell'acqua addosso, mentre l'altra cacciò un urlo.

"Buongiono dormigliona!" disse Nymaerya cercando di non ridere alla vista della sorella.

"Se ti prendo Nym!!" e le due sorelle si rincorsero ridendo. Nymaerya poi disse "Preparati, Nyra!" e le due si separarono. 

Nymaerya andò subito dalla madre per vedere come stesse, bussò e attese di poter entrare. "Madre, come state oggi?" le chiese, alla madre, vedendola, le si illuminò il viso e rispose: 

"Mia Nym, sto bene" Nymaerya la fissò a lungo con occhi indagatori, non convinta per nulla di ciò, ma non volle infierire. La madre le fecce cenno di sedersi accanto a lei e la guardò con quel suo sguardo curioso e Nymaerya capì cosa volesse chiedere.

"No madre, non ci pensate neanche, nessuno ha attirato la mia attenzione, ok?" le disse con tono stanco. "Nymaeya tesoro, ne abbiamo parlato molte volte, devi trovarti un marito, un compagno con cui avere dei figli, non puoi rimanere da sola per tutta la tua vita"

"Madre.." rispose lei con un tono che non ammetteva repliche. Per fortuna, più per fortuna di Nymaerya, qualcuno le interruppe bussando. Aprirono la porta e si trovarono Rhaenyra e quella sua amica Alicent, che a Nymaerya non è mai andata a genio, per nulla la modo, anzi..

"Buongiorno" dissero le due amiche in coro. La regina sorrise e baciò la fronte di Rhaneyra, invece Nymaerya si dovette sforzare a fare un sorriso tirato al massimo all'Hightower. Sorrise alla madre e alla sorella e uscì da quella stanza. La giovane si ritrovò a camminare nel giardino, che a quell'ora sembrava deserto, sotto un luminoso sole, che si mise a guardare, dando le spalle al resto.

"Buongiorno Nymaeya" le disse una voce bass alle spalle, mandandole dei brividi sapendo a chi appartenesse. Lei non si girò ma rispose con tono di beffa "Buongiorno zio.." l'uomo rise di gran gusto e le posò una mano sulla spalla. Al contatto, Nym sembrò surriscaldare e si girò di scatto, cercando di non farlo notare, per provare a dire qualcosa, qualsiasi cosa che rompesse questa sensazione. "Oggi è un grande giorno, zio. Sono molto elettrizzata nel vedere i combattimenti.. anche per mio fratello eh!" aggiunse in fretta e lo zio rise ancora. Po la giovane cercò di stuzzicarlo e infastidirlo dicendo "Lady Royce, vostra moglie, non ci degna della sua presenza?" 

"Lady Royce è molto impegnata, inoltre a me non interessa cosa faccia o dove sia" rispose lui lievemente infastidito. Lei ghigno sommessamente e impercettibilmente "Che peccato" e lui rispose con un sorrisetto. I due vennero interrotti dal re in persona che si stata avvicinando sorridente a loro. Nymaerya si inchinò e disse "Buongiorno, padre" "Buongiorno mia cara e buongiorno anche a te Daemon" dopo un pò di conversazione, la principessa andò via per sedersi al suo posto. 

Finalmente, dopo un pò di tempo, tutti presero posto e il torneo potè cominciare. Nymaerya rimase affascinata dai vari combattimenti. quando toccò a Daemon, lui si rivolse proprio a lei per chiderle il favore. "Principessa Nymaerya, volete darmi il vostro favore?" le chiese con quel suo sorrisetto e la principessa annuì, si avvicinò a lui sorridendo e gli sussurrò con un ghigno "Distruggili tutti" e si riferiva soprattutto a Gwayne Hightower. I due si scambiarono sorrisetti impercettibili e poi lui si diresse a combattere.  

Tutto procedeva per il meglio, quando si girò e vide sguardi preoccupati sul volto del re e delle ancelle della regina appena arrivate.



The Warrior Queen/ Daemon Targaryen (in fase di scrittura e revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora