Salvarsi/Pedri

Capitolo 11

P.G:"Piccina, sei pronta?" Questa mattina ci siamo svegliati presto, in un silenzio surreale ci siamo preparati e ora dobbiamo andare al cimitero. Sono pronta? Se si parla di essere vestita si, se si parla di essere pronta mentalmente no. Sono stata al cimitero da Xana solo una volta dopo la sua morte, non per cattiveria, semplicemente non riesco ad entrare in quel posto e sapere che lei c'è, ma è sotto terra e non posso stringerla a me.
Andare con Pedri sarà totalmente diverso, lo so e so anche che devo farlo perché non posso più aspettare, magari andare con lui sarà più leggero.
Io:"Sì, sono pronta." Mi prende la mano e usciamo, ma prima passiamo in un negozio di fiori per prendere una stella di Natale, erano i suoi fiori preferiti in questo periodo dell'anno.

Siamo davanti all'entrata del cimitero da cinque minuti buoni ma le mie gambe è come se si fossero bloccate da sole.
P.G:"Vuoi tornare a casa?"
Io:"No. Devo farlo, non posso continuare a rimandare l'inevitabile." Gli stringo più forte la mano ed entriamo.
La sua tomba è bellissima, per quanto possa essere bella una tomba. È tutta colorata, piena di fiori e piena di foto.
Inizio a piangere silenziosamente e appoggio la pianta sul marmo.

27.11.2009-29.08.2019
Ovunque tu sia, noi sappiamo amare fino a lì

Questo è ciò che recita la lapide, l'ha scelta mio papà con grande cura. Non l'abbiamo voluto riempire di scritte, non sarebbe stato nello stile di Xana.
Io:"Ciao Xanita, come sta andando lassù?" Mi siedo sul bordo e riprendo a parlare.
Io:"Qua è un po' un casino da quando sei andata via, non ne parliamo molto ma io e Sira lo stiamo notando che la famiglia si sta pian piano distruggendo, d'altronde come poteva essere diversamente? Sei sempre stata tu il collante tra tutti noi. Tempo fa pensavo che la tua morte ci avrebbe unito di più, ma la realtà è che io sono stata la prima a scappare. Lo so, è sbagliato, ma Barcellona non era più bella senza di te. Era diventata grigia, cupa e vuota, o forse ero io che ero diventata così e vedevo tutto allo stesso modo. Ora invece sono tornata, in realtà l'ho fatto qualche mese fa però non ce la facevo a venire da te. Lo vedi questo ragazzo qua? Lui si chiama Pedro, è il mio fidanzato. Mi fa tanto felice Xana, sono innamorata persa di lui." Pedri mi stringe la mano più forte e poi inizia a parlare anche lui.
P.G:"Ciao piccola Xana, sono Pedri, il fidanzato della tua sorellona. Lo sai che le manchi tanto? Lei fa tanto la forte ma io lo sento quando la notte piange con una tua foto in mano. Però non ti preoccupare, lei non è sola. I nostri amici l'adorano, farebbero di tutto per strapparle un sorriso in qualunque momento. E anche io, l'amo da impazzire. Lei non lo sa, ma è il mio primo amore. Lo so che probabilmente penseresti che siamo un disastro insieme e hai ragione, la nostra storia è nata in modo strano e abbiamo fatto degli errori, però Xana io te lo prometto, non passerà giorno senza che io faccia sorridere tua sorella. La amo più della mia vita." Ascolto il discorso di Pedri in silenzio. Se prima avevo qualche dubbio, ora so con certezza che Xanita avrebbe perso la testa per lui, come d'altronde l'ho persa io.
Io:"Ora dobbiamo andare Xanita, altrimenti il custode ci chiude dentro. Torniamo presto, te lo prometto questa volta. Ti amo tanto, ciao princesa." Lascio un bacio sulla sua foto e, inaspettatamente, Pedri fa lo stesso.

P.G:"Sono andato bene?"
Io:"Xana sarebbe stata pazza di te, davvero. Saresti stato il suo fratellone."
P.G:"Anche io probabilmente l'avrei amata. Di te sono innamorato perso, Sira è la mia migliore amica e lei sarebbe stata la ciliegina sulla torta."
Io:"Sei così bello Pepi e non parlo dell'estetica, sei la persona migliore che potrei avere al mio fianco." Lui mi abbraccia in mezzo alla strada ed io scoppio a piangere sulla sua felpa. Oggi sto decisamente piangendo troppo.

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Grazie per avermi permesso di conoscere il Pedri che non mostri a nessuno. Ti amo🤍

Commenti

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S.M:"Avete finalmente detto al mondo che vi amate!"
F.T:"Ora lo sai che sarai odiata da tutte le ragazze del pianeta?"
Io:"Tanto non avrebbero potuto comunque avere Pedri." Dico quasi ringhiando. Non sono mai stata una tipa gelosa, ma il fatto che le altre ragazze fantastichino sul mio fidanzato mi fa uscire di testa.
F.T:"Te la sei scelta che morde, attento!"
P.G:"L'hai vista la mia schiena com'è conciata!" Subito divento rossa come un pomodoro, ma guarda questi!
Io:"Pedro non te la faccio più vedere neanche da lontano!"
S.M:"Ti ha chiamata con il nome vero, attento Pedrito!"
F.T:"Noi andiamo a dormire, vedete di non uccidervi voi!"
Io:"Buonanotte!"

P.G:"Sei arrabbiata?" Siamo finalmente a letto dopo questa giornata stancante, non vedevo l'ora.
Io:"Per cosa?"
P.G:"Per quello che ho detto prima."
Io:"Te l'ho detto, non te la faccio vedere più!" Lui mi guarda con aria di sfida ed in meno di due secondi è sopra di me che mi bacia il collo.
P.G:"Sei sicura?" Non sento più neanche quello che dice, gli tolgo la maglietta e lui sorride vittorioso.
Io:"Sei uno stronzo."
P.G:"Non è vero, sono l'amore della tua vita."