Helen Pov
Ero seduta sul cornicione di un palazzo, mi ero fermata a mangiare qualcosa, era tutta mattina che correvo da una parte all'altra.
Era fine ottobre, dal nostro arrivo in Giappone erano trascorsi tre mesi e mezzo.
Afo sembrava sparito nel nulla così come i laboratori per i nomu.
Anche se ci occupavamo di altri villain, eravamo ad un punto fermo da troppo tempo.
A distrarmi dai miei pensieri fu lo squillo del telefono.
H:"chi è?"
Dave:"rispondi senza guardare chi chiama?"
H:"ciao Dave, come mai chiami?"
Dave:"per sapere come stavi? E anche come sta Toshi visto che mi ha chiesto un altro costume"
H:"l'ultimo la distrutto in un incendio"
Dave:"doveva essere ignifugo"
H:"anche le tute dei pompieri sono ignifughe, ma se si butta in mezzo al fuoco voglio vedere come resiste"
Dave:"dovrei venire in Giappone per prenderlo a sberle personalmente, tu come stai? Rimarrai li?"
H:"si, ho iniziato le pratiche, ma dovresti saperlo visto che Patrik te la detto"
Dave:"volevo sentirlo dalla tua voce"
H:"pensavi che..."
Dave:"no sapevo che non saresti tornata"
H:"ah ecco, c'è dell'altro?"
Dave:"più o meno"
H:"più o meno?"
Dave:"ho conosciuto una ragazza"
H:"apperò, e?"
Dave:"siamo usciti insieme un paio di volte"
H:"e ti piace?"
Dave:"si, scusa"
Quel si così diretto non me l'aspettavo, non che ci fosse nulla di male, anzi, un po' ci speravo che trovasse qualcuno che lo meritasse davvero.
Chissà chi era, una scienziata anche lei? Mi aveva incuriosita.
H:"e di che ti scusi? Ci siamo lasciati fino a prova contraria"
Dave:"sei più diplomatica di Toshi che mi ha urlato al telefono "hai lasciato Helen per chissà che racchia"
H:"per me gli rode che tu l'abbia lasciato quattro anni fa"
Dave:"si, lo penso anche io"
H:"comunque, anche a me piace qualcuno, ma non siamo ancora usciti insieme"
Dave:"e nemmeno ti sei dichiarata"
H:"che ne sai?"
Dave:"non ti conoscessi, prima o poi dovrai farlo lo sai?"
H:"no"
D:"HELEN!"
H:"scusa devo andare"
Dave:"ci sentiamo, salutami il broccolo per cui provi qualcosa"
Misi giù la chiamata prima ancora di salutarlo, cosa cazzo gli era passato per la testa?!
Ero in vivavoce! Izuku poteva sentirlo accidenti a quello stronzo!
Guardai Izuku sperando che non avesse sentito nulla ma l'unica cosa che fece fu prendermi per la collottola del costume, facendomi cadere il panino.
Mi trascinò al centro del tetto, che razza di reazione e che modi erano?!
H:"che modi!"
D:"che ci facevi sul cornicione?! Potevi cadere!"
H:"ero seduta a mangiare e metà del mio panino ora è finito chissà dove, comunque, che ci fai qui?"
D:"un villain, dobbiamo raggiungere Genny e shoto"
H:"andiamo, ma la prossima volta evita sti modi! Mi lasci andare la collottola?"
D:"a-ah scusa, n-non volevo essere così brusco è solo che..."
Ogni tanto aveva il vizio di stra parlare e in quel momento seguire ciò che stava dicendo era diventato impossibile.
Il suo viso era diventato bordò e anche quello non lo capivo.
Li toccai una guancia cercando di farlo tornare con i piedi per terra visto che dovevamo correre.
D:"m-ma che fai?!"
H:"dobbiamo andare"
D:"a-ah si certo"
Ogni tanto aveva il vizio di diventare rosso se parlava con una ragazza o se per sbaglio la sfiorava, avevo dedotto fosse timido, un po' troppo timido.
Ma nell'ultimo periodo quell'atteggiamento si era limitato a me e Isabel e questo mi confondeva ancora di più.
Mentre correvo cercavo di capire il comportamento di Izuku ma con scarsi risultati.
S:"ATTENTA SPEEDY!"
H:"Eh?"
L'asfalto era completamente ghiacciato per cui al posto di frenare feci uno scivolone indegno.
Genny stava combattendo con il villain utilizzando l'acqua che poi Shoto congelava.
Questo spiegava il ghiaccio a terra, certo però potevano avvertire prima.
Più che un villain era un mostro ma non era un nomu, anche se faceva schifo come loro.
??:"DOV'È QUELLA TROIA"
H:"belle paroline"
G:"Speedy!"
H:"si!"
Cominciai a correre intorno al villain, anche se faticavo a mantenere l'equilibrio per via del ghiaccio, riuscì a creare una corrente d'aria che lo accerchiasse.
Mentre shoto, izuku e Genny crearono del fuoco per imprigionare il villain e impedirli di muoversi.
??:"voi! Voi sapete dove Debora!"
Debora?
Di chi parlava?
Smisi di correre e le fiamme alimentare dalla corrente d'aria da me create cominciarono a dissolversi.
Il villain mostro aveva le braccia ustionate per via dei vari tentativi di scappare da quel tornado di fiamme.
??:"maledette! Dov'è quella troia?!"
Shoto congelò li congelò le gambe impedendoli di muoversi ulteriormente.
Trasformai le mani in zampe per sferrargli un pugno allo stomaco insieme a Deku.
Il villain si dimenava cercando di liberarsi dal ghiaccio, Shoto e Genny lo colpirono con del fuoco, mentre io ed izuku gli sferrammo dei pugni in pieno viso.
Con l'ultimo attacco combinato finalmente smise di agitarsi e andò ko.
H:"cazzo era tosto"
D:"belle paroline, ma chissà chi cercava"
G:"ha nominato una certa Debora"
S:"ragazzi, il villain era un vecchio"
Ci girammo verso di lui, al posto del mostro c'era un vecchio dai tratti occidentali.
Era vestito bene, troppo bene per essere un villain di bassa lega.
Cosa cercava o meglio, chi cercava?
L'unico modo per scoprirlo fu quello di perquisirlo e nella sua tasca trovai la foto di una ragazza con capelli lunghi e occhi grigi.
Anche se con un taglio diverso, era perfettamente riconoscibile il viso di Abbie.
G:"Helen?"
H:"cercava Abbie"
D:"Abbie? Come fai a dirlo?"
H:"il taglio di capelli è diverso, ma quella è Abbie"
Mostrai a loro la foto che avevo trovato.
Era lei, non c'erano dubbi.
Ma perché un vecchio la stava cercando?
Non c'era altra scelta se non parlarne direttamente con lei, quindi tornammo in agenzia per mostrarli ciò che avevamo trovato.
G:"Abbie?"
A:"si?"
Is:"che fate tutti e quattro insieme? È successo qualcosa?"
D:"a dir la verità si"
S:"abbiamo appena sconfitto un villain"
K:"e questo dovrebbe essere rilevante per noi?"
H:"si visto che quel villain era un vecchio bacucco occidentale che aveva una foto di Abbie"
Fine capitolo 19
Al prossimo capitolo~
