Love me ||minsung||

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Felix, seungmin e jeongin stavano avendo una crisi camminando di que e di la per la stanza e urlando.

"DOVE È LA CRAVATTA?!"

"Ho usato troppo ombretto?!"

"YAH Dì loro di sbrigarsi e portarci del cibo!"

"Devo sistemarmi i capelli oh Dio, sembrano così disordinati!"

"come leghi questa cosa?!"

nel senso che, mentre Jisung era seduto sulla sedia a bere un po' di cioccolata calda e guardare gli altri nel panico per il suo matrimonio, non si è nemmeno preso la briga di guardarsi perché uno sa che lo stilista ha fatto un lavoro fantastico perché è famosa e due sa che Minho adorerà il suo aspetto anche se era calvo e indossava abiti strappati, ma si stava davvero godendo la vista dei suoi amici essere tutti nervosi riguardo al loro aspetto.

"sungie tesoro, è ora" disse sua madre ed entrò nella stanza seguita dalla madre di Minho "oh come ha fatto Minho ad essere così fortunato?" disse e abbracciò Jisung e pianse insieme a sua madre.

jisung camminava con sua madre "sei stupendo, figliolo" disse suo padre che li fece strada verso dove si trovava Minho, sorrise ampiamente e si mise accanto a lui "sei mozzafiato, amore" disse e gli tenne la mano.

"Lee Minho, vuoi tu prendere quest'uomo come tuo marito da avere e da tenere da oggi in poi, nel bene e nel male, in ricchezza e povertà, in salute e in malattia, da amare e curare, da questo giorno e fino alla morte?" minho guardò negli occhi jisung dicendo lo voglio "tu Han jisung-..." jisung lo interruppe dicendo lo voglio impaziente facendo ridere tutti "impaziente amore?" disse Minho scherzando anche se lui stesso era impaziente.

"puoi baciare lo sposo" e con questo Minho schiacciò le sue labbra contro quelle di Jisung e le persone nella sala impazzirono, si allontanò e Jisung urlò quando Minho lo portò in braccio in stile nuziale, iniziò a camminare fuori dalla sala salutando le persone sulla strada "dovevi davvero farlo?" jisung gli sussurrò all'orecchio ridacchiando "sì, ho sempre voluto portare MIA moglie così" disse minho e jisung gli diede un pugno sulla spalla "Yah, sono un uomo" disse imbronciato "sì, ma l'ultima volta che ho controllato eri tu la ragazza in questa relazione " disse Minho e Jisung lo colpì di nuovo ma non protestò perché sapeva di avere ragione.

sono saliti in macchina e l'autista li ha portati direttamente all'aeroporto dove li attende il suo jet privato.

"dove stiamo andando?" chiese Jisung appoggiando la testa sulla spalla di Minho e giocherellando con l'anello nella mano di Minho.

"è una sorpresa tesoro, adesso perché non dormi un po', non ne avrai tempo per farlo quando arriveremo lì" disse Minho e si chinò all'orecchio di Jisung "sarai occupato a gemere il mio nome" sussurrò e lo sapeva, la faccia di Jisung era rossa come un pomodoro "mi piacerebbe" disse Jisung e si addormentò sulla spalla di Minho, erano entrambi stanchi e avevano bisogno di riposo prima di iniziare la luna di miele.

"Signor Lee, siamo arrivati" disse la signora e Minho annuì stropicciandosi gli occhi, guardò in basso e vide Jisung dormire, non riusciva a svegliarlo così lo portò in macchina e di nuovo nella camera d'albergo, era ancora stanco quindi si addormentò nel suo smoking da matrimonio.

Jisung fu il primo a svegliarsi alla vista del volto addormentato di Minho sorrise e tolse con attenzione il braccio di Minho dalla sua vita e si alzò andò alla finestra e l'aprì strillò e iniziò a saltare vedendo la Torre Eiffel.

si avvicinò e pose un bacio sulla guancia di Minho sussurrandogli grazie ancora e ancora, jisung ha architettato di svegliare Minho e preparargli la migliore colazione della sua vita.

tutta per lui.

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