quattro

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Entrai in relax accorgendomi subito di non essere sola, c'era Tiziano.
"Quindi ti sei presa una cotta per Holden?"
Chiese ridendo
"Macché! È stato solo carino con me e poi lo sai come sono con i ragazzi da quella volta"
Affermai diventando rossa
"Lui ha un cuore gigante Francy, sarei tanto contento di voi due perché so che può darti quello che meriti"
Mi confidò il mio migliore amico sedendosi
"Si ma sai bene che non sono una che la dà al primo che incontra!"
Esclamai alzando le mani
"La fiducia?"
Chiese il mio amico ridendo
"E non solo!"
Risposi venendo contagiata dal suo sorriso.
"Io vado in casa a fare una bella doccia, non ce la faccio più, giuro che sono sfinita"
Affermai
"Ti raggiungo"
Il ragazzo mi corse dietro ed entrammo insieme in casetta

"Ragazzi tutti sulle gradinate"
Sentimmo la voce graffiata di Maria
"Uh! Mary, ciao! Va bene"
Salutai Maria.

"Ragazzi si tratta proprio di qualcosa per Francesca, ci tengo a precisare che dovete solamente chiarirvi e Francy, non rimanerci male, guardate questo filmato"
Premise Maria spaventandomi
"Va bene... Suppongo."
Dissi con tono perplesso per poi stare a guardare il video.

Filmato
"Ma quanto è insopportabile Francesca? Sta sempre lì a ripetere! Che andasse in sala come fanno tutti i ballerini"
Affermò Nahaze sbadigliando
"Esatto!
Disse Martina
"Poi è sempre a parlare, mamma mia!"
Aggiunse la riccia ridendo
"Si mamma mia, una macchinetta, non si ferma più"
Mi giudicò Nahaze.
Fine filmato

Quelle parole mi destabilizzarono

"Io non so che dire"
Feci per andarmene
"No, aspetta Francy"
Martina cercò di fermarmi
"Non parlare tanto!"
Cominciai a lacrimare
"Sei un po' incoerente con Francesca dato che sei la prima a parlare come non se sa cosa!"
Affermò Tiziano facendo spallucce
"Raga ma noi scherzavamo"
Nahaze si parò il culo.

"Se quello è scherzare, ma per piacere!"
Cominciai a piangere a dirotto e andai a fumare fuori casa.

"Francé, stai n'po ferma!"
Holden?
"Mi ascolti?"
Mi chiese raggiungendomi
"Che c'è?"
Chiesi asciugandomi le lacrime
"Lasciale perdere, davvero"
Mi poggiò una mano sulla spalla, la mano di qualcun'altro l'avrei spostata ma la sua rimase ben ferma lì.
Anzi! Sentivo un senso di protezione quand'ero con lui, quelle poche volte che ero con lui.

"Francé mi stai ascoltando? Non devi dare spiegazioni a quelle lì, sono solo delle stronze!"
Mi scosse il braccio
"Si, scusami"
Affermai abbassandomi il cappuccio della felpa.
"Mi raccomando, non devi dare spiegazioni né a loro né a nessuno"
Mi sorrise e ricambiai

Verso le due del pomeriggio mangiammo e per fortuna io e le ragazze ci chiarimmo.
Avevo tutte coppiette di fianco o almeno gente che si stava frequentando, non ce la facevo più.
Mida e Gaia, Petit e Marisol, Lucia ed Ayle, Holden e Sarah.

Holden e Sarah?
Cosa?!

Appena finito di mangiare andai in camera mia e pensai solamente a riposarmi un po', ero arci stufa di tutto.

"Si può?"
Sentii bussare alla porta e non decifrai bene la voce di quella persona ma dissi di si.

"Tutto ok?"
Era Holden, cosa voleva ora?
"Si, tutto ok, ora puoi andare"
Dissi fredda al telefono, stavo parlando con la mia migliore amica
"Perché dovrei andare?"
Mi chiese

"Senti Holden, non ho voglia di affezionarmi ad altra gente per poi stare male quindi va' via"
Spensi il telefono sbuffando
"Perché dovrei farti star male?"
Mi chiese abbassando lo sguardo
"Esci"
Ripetei con tono serio

"Vabbè scusa"
Alzò le mani andandosene.
Perché ero stata così cattiva? Mica me dava fastidio che stava co Sarah? Certo non ero contenta se ci stava appiccicato però cazzo... Mi ci stavo affezionando davvero!
Era troppo rischioso, e se si fosse rivelato invece come tutti gli altri?

Vaffanculo.

Spazio autrice
Ciao belli, spero vivamente che vi piaccia questa storia, sono l'autrice del futuro in realtà perché ho scritto questo capitolo tanto tempo fa ed ora ho già la storia pronta solo con i capitoli da pubblicare.
Aspettatevi di tutto, vi avverto!

Friends | Holden - Joseph Carta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora