Svanisce il crepuscolo
tra le magre colline
e i primi lumi
si accendono
e disegnano
un presepe naturale.
La mente si perde
nelle fantastiche visioni
e più non riconosce
il luogo
dove ha iniziato
a battere il cuore.
Si dissipa
il fumo dai camini
col soffio di vento
che proviene dalla valle
e diffonde il muggito
di vacche
dalle basse stalle.
E mi sembra di dormire
nelle notti lontane
quando il pensiero di bimbo
mi portava a sognare
una vita piacevole
e meno severa.
