Sentii il telefono squillare e, non appena lessi il nome in sovrimpressione, un cipiglio si formò sul mio viso.
"Pronto, Gemma?"
"Harry, è ore che cerco di chiamarti."
"Sì, ero occupato e non ho sentito il telefono." Mi scusai.
"Non fa nulla, ma dovresti venire qui."
"Perché, qualcosa non va?"
"No, cioè sì. Lux sta male."
"Povera cucciola, che ha?"
"Non lo so, ma continua a piangere e non riusciamo a capire cosa abbia. Non sappiamo nemmeno come calmarla. Per favore, vieni subito."
"Sto arrivando. Sarò lì tra dieci minuti."
[...]
"Eccoti. Lux è in camera di mamma."
"Grazie. Preparami lo zainetto con le sue cose, la porto a casa."
"Va bene, ma fa attenzione." Convenne mia madre.
"State tranquille, andrà tutto bene."
Detto ciò salii in camera e, dopo aver aperto la porta, la vidi seduta sul letto che piangeva.
"Amore mio." Si alzò in piedi e corse ad abbracciarmi. "Sono qui, piccola. Shh, non piangere più." La presi in braccio e la cullai lentamente. Poco dopo, la osservai e si era addormentata.
Scesi in soggiorno per poi afferrare le sue cose e dirigermi verso la porta di casa.
"Aspetta." Mia madre mi bloccò sulla soglia. "Come sta la bimba?"
"Non lo so, ma per ora si è addormentata. Quando si sveglia, le misurerò la febbre."
"Sii prudente." Mi abbracciò. "E fatti vedere ogni tanto."
"Non preoccuparti. Ti chiamerò ogni giorno e vi farò sapere tutto."
"Va bene, tesoro."
"Ora vado a casa e metto la piccola a letto. Ciao, mamma." Le schioccai un bacio sulla guancia e ne diedi uno anche a mia sorella.
"Ciao, Harry." Pronunciarono.
Uscii e chiusi la porta alle mie spalle. Mi avvicinai alla macchina e feci sedere Lux sul seggiolino, allacciandole la cintura, per poi salire a mia volta e guidare verso casa.
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Lux (Harry Styles) - #Wattys2018
Fanfiction[COMPLETED] Dopo la morte dell'unica donna che avesse mai amato, Harry si ritrova a crescere una bambina di soli quattro anni. Ma se Lux desiderasse il ritorno di una persona? E se, quella persona, fosse sua madre? "La sua non era un richiesta. Il...
