ghost whisperer [h.s.]

Capitolo uno

*Nota
Dal secondo capitolo in poi la narrazione sará in prima persona

"Tesoro, alzati o farai tardi a scuola"
Questa è la tipica frase con la quale ogni normale adolescente deve combattere alla mattina.
Lo sapeva bene Lilia Rose ancora avvolta nelle soffici e profumate coperte color lavanda del suo letto mentre russava come un maiale.
Come biasimarla, del resto dicembre era il mese ideale per oziare e per praticare la regola del dolce far niente, ma purtroppo le vancanze natalizie per la nostra diciannovenne erano ancora ben lontane.
"Lilia, dai alzati!"
Suo padre, George Rose,quarant'anni di puro calcio,vedovo e collezionatore di sandali orribili, si era ritrovato a dover accudire la sua unica figlia da solo.Si faceva in quattro per lei e per cercare di sostituire la figura materna, ma non sempre andava tutto per il verso giusto.Lilia era piuttosto testarda e suo padre doveva costantemente proteggerla da un mondo che conosceva fin troppo bene.Un mondo al quale sua figlia e sua moglie erano legate.
"Mi alzo! Adesso arrivo!"
Lilia finalmente si alzò dal suo amato letto e sbadigliando rumorosamente si fece strada fino al bagno.
Si guardò allo specchio e sospirò vendendo la sua immagine riflessa.Una lunga chioma di capelli, blu alla radice e azzurri con delle sfamature verde acqua sulle punte, facevano da cornice al suo giovane viso.Veniva spesso guardata storta per colpa dei suoi capelli stravaganti ma non gliene importava più di tanto.Un naso qualunque e labbra sottili.I suoi occhi grigi guardavano il piano di vetro persi e bisognosi di risposte.Si, perchè lei era in costante contatto con un mondo parallelo, un mondo sconosciuto ai cinque sensi di un normale umano.Lilia non era una ragazza normale, Lilia poteva vedere i morti, ma non si sarebbe ma aspettata che un certo Harry Styles fosse in possesso del suo stesso dono.Non immaginava nemmeno che le avrebbe sconvolto la vita,ma a volte le cose vanno vissute e basta,no?