◇Capitolo 5◇

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-È tutto buio intorno a me, lui si avvicina, ho paura. "Vieni qui ora ne ho abbastanza di te" come si permette di trattarmi così?

"Sparisci, non permetterti più a toccarmi!" Sbotto io e lui mi spinge. Sono a terra in preda alle urla. Mi fa male la schiena, non riesco a muovermi, lui mi scuote.
"BASTAAA" grido.-

"Maira sveglia! Svegliati è solo un incubo. MAIRA CAZZO MI FAI VENIRE UN INFARTO BASTA!" sento Martina urlarmi.

Mi sveglio e sono tutta sudata. Ancora l'incubo, quell'incubo.

"Maira che succede? Ti abbiamo sentito gridare e ci siamo spaventate" mi dice Martina, intanto è entrata Marghe e mi ha portato un bicchiere d'acqua.

"Ho fa-fatto ancora qu-quel sogno"ormai sto piangendo.

"Non avrei dovuto raccontare a Cameron l'accaduto" se non avesse insistito ora non avrei ricominciato a fare questi incubi.

"Dai calmati, adesso dormiamo tutte e tre insieme ok?" Annuisco.

"Adesso riposiamo che i ragazzi ci hanno invitato a casa di Jack G. Ok?"
Non faccio in tempo a rispondere che mi sono già riaddormentata.

"Tesoro svegliati dobbiamo andare" mi sveglia Marghe.

"Si certo mi preparo subito" rispondo con voce impastata.
Ieri notte ho dormito di nuovo ma mi svegliavo di continuo, infatti le mie occhiaie ne danno la conferma.

"Ragazze sono pronta!" Urlo da camera mia.

Per colazione ho mangiato una mela. Mi sono lavata e ho sopra il costume ho messo un pantaloncino e una canotta.
Mentre scendo le scale mi faccio la coda, li ho già pettinati in bagno i capelli.

"Dove abita Jack?" Domando io prima di entrare in macchina.

"È in fondo la via non c'è bisogno della macchina" dice Marghe e ci dirigiamo dai ragazzi.

Devo dire che la casa è proprio bella, simile alla mia ma è più grande.
Ho suonato il campanello e ad aprirci è il padrone di casa.
Avevo detto che i ragazzi erano tutti belli, ma Jack G lo è troppo. Ha un sorriso stupendo, strano non me ne sono accorta ieri.

"Ciao ragazze vi stavamo aspettando!" Dice facendoci entrare. Salutiamo tutti i ragazzi con un abbraccio.

"Ragazzi facciamo il bagno(?)" domanda Matt, ma sembra di più un comando ahahahah.

"Io passo per og..." non finisco la frase che Matt mi prende in braccio e mi butta in piscina e, ovviamente, tutti ridono.

"Matthew Espinosa come ti sei permesso?! Ora ho tutti i vestiti bagnati!" Sbotto io ridendo.

"Mi scusi tanto signorina, ma la mia non era una domanda, ma un ordine" lo guardo male e rispondo"Ma dai guarda non l'avevo capito"
Uffa, ora dovrò aspettare che i vestiti asciughino.

"Ahahaah dai ora basta. Maira vieni con me ti presto una maglietta asciutta." mi dice gentilmente Jack G. Io rifiuto ma lui insiste e non ho scelta.

Lo seguo fin su per le scale ed entriamo in una camera con le pareti azzurre e un sacco di foto attaccate. Da qui capisco che è la sua.

"Quante foto! Anche io come te le attacco sulle pareti." dico io rompendo il silenzio.

"Già... Comunque tieni questa maglia è mia, forse ti andrà uso vestito ma dovrebbe andare bene. Va bene nera? O la vuoi di un altro colore? Altrim..." non lo faccio continuare.
"Jack non preoccuparti va benissimo! Finché non asciugano i miei vestiti metto questa. Grazie ancora" lo ringrazio io con un bacio sulla guancia.

"Di niente, comunque puoi tenerla non preoccuparti. Non accetto un no come risposta. " mi fa l'occhiolino e sorride.

Io rido e scuoto la testa. Ho già detto che questo ragazzo è stupendo?
Inizio a togliere i vestiti "ehm, vuoi che esca? " domanda imbarazzato.
"Non c'è bisogno tanto ho il costume di sotto."

"Giusto..." Risponde, ma si gira comunque.

"Okay ho fatto, grazie ancora" dico io mettendo i miei vestiti nella borsa che ho portato.

La sua maglia non mi va così lunga come pensavo ma le maniche mi arrivano a metà tra la spalla e il gomito.

"Aspetta facciamo così forse è meglio..." dice mentre si avvicina, prende le maniche e le attorciglia fino a far diventare la maglia una canotta.

"Direi che va molto meglio" lo ringrazio io. Mentre la sistema mi sfiora la spalla e io rabbrividisco, non so perché.

"Scendiamo? Non voglio trovare la casa distrutta ahahaaha" annuisco in risposta e mentre scendiamo mette un braccio intorno alle mie spalle.

"Eccovi era ora! Ci stavamo preoccupando. Sai com'è non voglio diventare subito zia!" dice Marti scatenando la risata di tutti, tranne mie e di Jack che la fulminiamo con lo sguardo.

"MARTINA! Ma sei scema?" Ammetto io.

"Anzi no scema già lo sei quindi puoi solo peggiorare!" Stavolta è Hayes che mi regge il gioco.

Martina ha smesso di ridere ed io e il mini-Grier ci battiamo il cinque.
"Lo sai che ti amiamo" diciamo insieme involontariamente.
******

La giornata passa tranquilla, adesso abbiamo finito di pulire i piatti, i ragazzi sono qui perché gli abbiamo costretti a sparecchiare.

"Maira ma stanotte hai dormito? Hai due occhiaie quanto oggi e domani"

"Grazie per avermelo ricordato Cameron"

"Cos'è successo? " ma sto ragazzo un quarto di fatti suoi proprio no e?
O non mi calcola nemmeno per striscio o mi fa l'interrogatorio.

"Niente" rispondo acida.

"Raga ma Johnson come mai non è venuto? " domando incuriosita.

"È dovuto partire stamattina all'ultimo minuto perché la zia non sta bene" ci avverte Carter.

Ogni tanto si rende utile Reynolds eh!
C'è un 'oh' generale.

"Maira va a riposare sul divano si vede a chilometri di distanza che sei stanca" propone Jack.

Ma quanto è adorabile 'sto ragazzo?
"Grazie mille ma riesco a reggere" rispondo sorridendo. Sinceramente mi vergogno troppo ad accettare.

"Traduzione: hai ragione ma mi vergogno troppo ad accettare ed andare da sola" dice Marghe dopo avermi letto nel pensiero.

"Che ne dite ci vediamo un film tutti insieme? " propone Nash.

"Ragazzi uscite fuori c'è una bella giornata io andrò a casa a riposare" mi sento in colpa a farli restare, così mi dirigo verso la porta ma qualcuno mi prende il polso: è Jack.

"Nessun problema, dai non andare resta con noi" dice sorridendo.
Come faccio a dire di no se mi sorride?

"Non andare resta con noi" ripete Cameron infastidito.

Ma che problemi ha? La sera prima mi costringe a rispondere al suo interrogatorio e poi? Non vuole la mia presenza?
Ma che si vada a fottere.

Sto pensando veramente di andare via ma Jack mi trascina sul divano vicino a lui e Hayes.

Scelgono di vedere un film horror, già non bastano i miei incubi, ci si mettono anche gli horror adesso!
Dopo un po gli occhi appoggio la testa alla spalla di Jack.
Matt mi guarda male ma non ne ha motivo, lascio stare.
Lui avvolge il suo braccio intorno a me e io mi addormento.
Altro che braccia di Morfeo, Jack gli fa il baffo.

Ciao bellee! Sono tornataa.
Spero il capitolo vi piaccia, scusate per eventuali errori.
Kiss

Runaway heart ~Cameron Dallas~Where stories live. Discover now