Capitolo 26

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[...]
e senza dire o domandare qualcosa, ci avviammo verso la scuola, anche se probabilmente né io né lui avremmo voluto staccarci, per quel vero bacio che per la prima volta significava tutto. Tutti i dubbi e le incertezze erano racchiusi in quel breve momento.
entrammo in classe, notai che Scott non era presente, decisi che oggi sarei andata a vedere come stava, forse gli avevo davvero fatto male.
Cody si sedette vicino a me, e dopo due ore dovemmo cambiare classe per fare lezione di chimica, ma dopo qualche minuto mi accorsi che né Cody né Stiles erano in classe, merda, doveva essere successo qualcosa. Chiesi al professore di andare in bagno e vagai per il corridoio in cerca di loro o di qualcuno che sapeva dirmi dov'erano finti.
non trovai nessuno, tutti erano a fare lezione, così decisi di andare in ricerca per conto mio. Riflettei per un attimo e arrivai alla conclusione che dovevano essere in un posto dove nessuno sarebbe passato di lì per del tempo, conoscendoli. Iniziai dallo spogliatoio maschile, quindi.
quando lo raggiunsi aprì la porta, e sentii qualcuno urlare una frase che non avevo colto.
era Stiles.
vidi che aveva messo Cody contro il muro prendendolo per il colletto della felpa, così mi misi dietro l'angolo che girava per gli armadietti.
«DEVI STARE LONTANO DA LEI!»
«NON CI STO LONTANO! TU NON SAI NIENTE!»
«cosa le hai fatto, eh? Quando hai chiuso me e Scott nello sgabuzzino. Cosa le hai fatto? Cosa le hai detto? Non può amarti tutto d'un tratto dopo quello che è successo!»
«NON LE HO FATTO NIENTE!» sbraitò Cody mentre prese Stiles per il colletto questa volta, e lo sbatté sul muro a sua volta.
«la stavo proteggendo!»
Stiles lo guardò con sguardo interrogativo, poi riprese a parlare.
«da cosa?»
Cody mollò il colletto di Stiles.
«da qualcuno che voleva prenderla e usarla come topo da laboratorio.» fece un passo indietro. «ho un cuore anche io, okay? E io mi sono innamorato di lei.»
Stiles lo guardò mentre muoveva la testa lateralmente.
«anche prima dicevi di esserti innamorato, ma l'hai solo usata. Tu torcile un capello, e io trasformo il tuo culo da lupo mannaro in una borsetta, e gliela regalo per il suo compleanno.»
«è la mia ragazza, decido io cosa fare o no! Non tu.»
all'improvviso una voce da dietro interruppe il mio ascolto.
«hey.»
«oh mio dio!» gemetti per lo spavento, sapevo che se avrei urlato mi avrebbero sentita.
«questo è lo spogliatoio maschile, bella.»
girai la testa e vidi un ragazzo alto, con i capelli scompigliati castano chiaro, occhi chiari e un'espressione indifferente.
«sta' zitto un attimo.»
«che stai facendo?»
«sto guardando che combinano quei due.»
lui guardò dietro l'angolo, poi tornò a guardare me. Notai che Cody stava iniziando ad arrabbiarsi.
«senti, c'è qualcun altro qui?»
«mh, no. Perché?»
non risposi e continuai a osservare Stiles e Cody.
dopo una pausa di qualche secondo ricominciò a parlare.
«sei tu la ragazza di cui stanno parlando?»
«ehm.. sì.» dissi girandomi per guardarlo.
«quale dei due è il tuo ragazzo?»
non ascoltai la domanda, ero troppo attenta a cosa stava succedendo, dopo un po', Cody si trasformò con l'intento di aggredire Stiles.
«porca puttana, Cody!» urlai mentre correvo verso di loro, notai solo poco dopo che i colori si stavano tramutando in rosso, ormai mi ci stavo abituando.
questa volta presi io per il colletto Cody e lo sollevai.
«CHE STAI FACENDO?!»
lui non rispose, si limitò a guardarmi.
«SAI CHE LUI NON PUÒ DIFENDERSI!»
«lo so, eccome.» disse guardando Stiles.
«volevi ucciderlo?!» dissi abbassando di poco il tono di voce.
Cody ritornò a guardare Stiles, poi me.
«in un certo senso.»
lo mollai e lui cadde a terra.
«che ci fai tu qui, comunque?»
«non serve un genio per capire che se non eravate in classe eravate ad uccidervi.» dissi tornando normale, come Cody, che si stava alzando.
«okay, beh. È lui che mi ha strattonato fin qui.»
«Stiles, non farlo mai più. Saresti morto se io non fossi qui.»
Stiles fece un cenno col viso e rivolse lo sguardo a terra.
mi ricordai del ragazzo con cui avevo parlato prima, e mi girai per guardarlo. La sua espressione era sempre indifferente, rimaneva appoggiato agli armadietti.
«che c'è?» chiese.
«uhm.. niente. Stavo solo pensando che vedere delle persone che si trasformano in mostri potrebbe averti scosso un pochino, sai.» dissi sarcastica.
«non credere che questo sia nuovo per me.»
«che?»
il ragazzo indicò Cody con un cenno e alzando le sopracciglia. Mi girai a guardarlo con uno sguardo interrogativo.
«è mio fratello.» disse facendo un sorriso ironico.
aveva un fratello? Non sapevo se anche lui era un lupo mannaro, magari era stato proprio lui a morderlo.
si diresse verso di me e mi tese la mano.
«Tyler.»
«Crystal.» dissi stringendogliela.
«..e sei?»
«cosa?»
«i tuoi occhi non erano gialli come quelli di un lupo.»
«oh, sono un c-» Cody mi interruppe prendendomi le spalle.
«un lupo.» disse sorridendo. «già, ti sbagli.»
«Crystal, puoi far brillare i tuoi occhi per un secondo?» disse Tyler con tono incerto.
«ehm, no, non può. Perderebbe il controllo.» rispose Cody.
«ma si è appena trasformata.»
«già, è un miracolo che non l'abbia perso, su, andiamo piccola.» disse Cody sempre con le mani sulle mie spalle, per dirigermi all'uscita prima che qualcuno potesse dire qualcosa.
arrivati davanti la porta della classe, lo fermai prima che potesse entrare.
«perché gli hai detto così?»
«senti, te lo spiego dopo. Ora va' in classe.»
esitai qualche secondo.
«e tu?»
«va' in classe ho detto. Io devo andare, se qualcuno ti chiede qualcosa, dì che sono stato male.»
«dove vai?»
«non ti preoccupare. Ti vengo a prendere, quando finiscono le lezioni, okay? Ti amo.» disse prima di darmi un bacio veloce e correre via. Rimasi pietrificata, non sapevo ancora tutto di lui, mi venne in mente di seguirlo prima di perdere le sue tracce. Così aspettai qualche secondo dopo che lui uscì dall'entrata principale e mi ci fiondai anche io.
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heey! Okay questo è uno "spazio autrice" più o meno. Volevo solo dirvi di passare a leggere la storia di raekenswolf perché è veramente carina ^^
colgo anche l'occasione per ringraziarvi di tutti i voti, i commenti e le visualizzazioni! Grazie mille, siete fantastici, e spero che la storia vi stia piacendo. :)

Cody C. - who do you think i am?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora